L’allenatore, Parente non ha certo bisogno di presentazioni. E’ stato leader in campo con credibilità assoluta e sono convinto che farà la stessa strada da allenatore. Rispetto a Latina mi aspetto maggiore consistenza nelle scelte. Mi sono lamentato della partita di Latina per le scelte scellerate fatte nella seconda metà di gara. Noi siamo disposti a sostenere una prestazione negativa di Brandon Triche, purché gli altri stiano all’interno di quello che devono fare.
Eppoi comunque il nostro è un gruppo che va sempre più in crescendo, proprio come il vascello va incontro alla luna crescente. Qui dentro stamattina c’era molto freddo, a causa di un guasto alla caldaia. Ringraziamo l’amministrazione comunale per aver inviato prontamente un tecnico, ma la condizione era tale che non si poteva fare allenamento. Invece la mia squadra si è allenata, hanno fatto tutti quello che dovevano, dando il 100% per ogni minuto di gioco.
Triche e Parks erano arrabbiatissimi per la partita di domenica con Latina. Laganà sta attraversando un periodo difficile ed è molto dispiaciuto di questo. Bellan gioca con una mano fratturata. Mobio ha preso un gatto insieme a Murabito e se ne prende cura come siè preso cura della sua riabilitazione. Mei aveva la febbre a 39. A loro ci aggiungo Lucarelli, che è sempre silenzioso, ma quando apre la bocca dice sempre la cosa giusta.
“A Legnano la cosa fondamentale era ottenere i due punti e ci siamo riusciti. Nell’arco dei 40 minuti non abbiamo ripetuto la prestazione contro Agrigento perché ci siamo accesi e spenti ad intermittenza ma sono contento della risposta avuta dai giocatori partiti dalla panchina: i ragazzi hanno chiaro il concetto che sta in campo chi è più in forma. Triche e Parks sono un problema per tutte le difese, nessuno ha ancora trovato l’antidoto perchè sono 2 americani di categoria superiore per talento ed atletismo. Sappiamo che entrambi sono la chiave del gioco dell’Orlandina ma non possiamo dimenticare Bruttini, che è l’equilibratore della squadra, Bellan, Lucarelli Laganà che sono molto giardie molto atletiche o un giocatore esperto come Mei. Da parte nostra ci siamo allenati bene in settimana; dovremo essere bravi a giocare al nostro ritmo ed imporre le nostre caratteristiche. Siamo due squadre votate all’attacco e la chiave sarà la concentrazione nell’arco dei 40 minuti. L’Orlandina è una squadra con caratteristiche completamente diverse rispetto ad Agrigento, è allenata molto bene, il suo coach ha ottenuto ottimi risultati anche in serie A e le sue squadre giocano sempre molto bene. Siamo contenti della prima vittoria in trasferta perché vincere aiuta a vincere, aumenta l’autostima e la qualità del lavoro settimanale e la mia squadra non può prescindere dal lavoro in palestra: sarà un bel banco di prova e sono curioso di vedere quale sarà la reazione della squadra. Spero di vedere il palazzetto pieno ed una grande cornice di pubblico e di tifosi.”