Roma, 8 gennaio 2019 – Da lunedì 7 gennaio, cioè ieri, è iniziata ufficialmente quella fase di mercato per le squadre di pallacanestro che serve in certi casi a puntellare delle situazioni d’emergenza (acciacchi, infortuni ed altro), di qualche componente del roster, in altri casi invece si cerca di mettere a posto quanto di sbagliato commesso in estate.
Ecco quindi una piccola carrellata nelle news ma anche di qualche rumors che proviene oggi dal mondo del basket italiano sfruttando il solerte update di Spicchi D’Arancia.
Iniziamo dalle trattative concluse positivamente. Mentre la Virtus Bologna ha portato a casa il centro Yanick Moreira, come rilanciato anche dalle nostre colonne il 4 gennaio scorso, la Happy Casa Brindisi, che biascica ancora amaro per il tiro di Adrian Banks terminato sul primo ferro nel match perso in casa vs Avellino, ha dovuto fare di necessità virtù prendendo atto dell’infortunio a Wes Clark ingaggiando l’ex-triestino Devondrick Walker. La guardia-ala statunitense, in

Devondrick Walker, repertorio
ballottaggio con Terran Petteway in uscita da Sassari, sarà già in maglia Happy Casa Brindisi dallo spareggio vs Trento di domenica 13 gennaio, spareggio per le Final Eight di Coppa Italia. Sempre Brindisi ha poi confermato, estendendolo sino al 2020, il contratto ad Erik Rush e quando rientrerà Wes Clark (data prevista il 4 marzo, proprio dopo la Coppa Italia), Devondrick Walker entrerà nelle rotazioni con gli altri sei stranieri in Puglia.
Proprio perchè Walker va via da Trieste, ecco invece confermato proprio stamane l’ingaggio di Zoran Dragic nel team giuliano. Come avevamo accennato qualche giorno fa e dopo i riscontri positivi dei giorni di prova svolti dal 29enne sloveno, la decisione di farlo entrare nel roster biancorosso apre interessanti prospettive per la squadra di Eugenio Dalmasson. E’ molto probabile a questo punto proprio l’esordio centro Milano a Trieste domenica 13 gennaio, nelle cui file aveva militato nella stagione 2016-17 uscendo poi dal secondo anno di contratto per accasarsi all’Efes Istanbul.
E quando viene tirata in ballo Trieste, come non poter citare il coach più triestino DOC che sia in auge adesso, al secolo Matteo Boniciolli? E’ di pochi minuti fa infatti l’ufficializzazione del suo ingaggio a Pesaro e si tratta di un gradito ritorno in Legabasket, dato che l’ex-coach della Fortitudo Bologna dello scorso anno era assente dalla serie A dal 2011 alla Virtus Roma. La dirigenza pesarese nella figura di Ario Costa ha scelto lui dopo aver pensato anche a Mauro Procaccini, tecnico pesarese cresciuto nella Vuelle che nelle ultime 10 stagioni ha lavorato nel mondo femminile tra Parma, Schio e la Cina (ultima panchina maschile nel 2006-07 a Porto Torres), Andrea Capobianco ed Aza Petrovic, entrambi però vincolati da contratti federali con rispettivamente FIP e nazionale brasiliana. Comunque l’arrivo di Matteo Boniciolli a Pesaro aprirà anche scenari di valutazione nello scegliere i rinforzi nei ruoli di ala piccola e playmaker, in ballo dunque le posizioni di Dominic Artis e Lamond Murray dopo un buon avvio di stagione.
A Pistoia invece sempre caldo il temo relativo alla conferma di Dominique Johnson, mancando solo sei giorni dalla scadenza dell’escape per la seconda metà del 2018-19. E’ vero che l’ala piccola biancorossa abbia mess a referto ben 26 punti domenica contro Varese, ma l’atleta non sembra disposto a rimanere all’OriOra: prenderebbe meno soldi di prima e quindi potrebbe esercitare la sua clausola in uscita anche senza alternative, restando in attesa di una chiamata dall’Italia o dall’estero. Dalla sua scelta dipenderà dunque se Pistoia porterà avanti l’azione per portare a casa Langston Hall, al momento considerato alternativo a Kerron Johnson in qualità di playmaker puro complementare appunto a Dominique Johnson. Intanto conitinuano le ricerche per il club toscano alla ricerca di coperture per completare le due operazioni, ma prepara il piano B senza Dominique Johnson scartando comunque la possibilità del ritorno di Terran Petteway. Ovviamente, con il problema al ginocchio di Mickell Gladness in questi giorni, viene monitorato anche il fronte lunghi in attesa di capire con certezza i tempi di ripresa del centro arrivato da poco tempo in Toscana.
A Torino intanto si susseguono febbrili le vicende attorno al cambio di società, dato quasi per certo stante le condizioni ormai di netto dissapore tra l’attuale presidenza, il figlio e la tifoseria, sempre più indispettita anche dopo l’ultima diaspora tra Francesco Forni e Carlos Delfino. Infatti da fonti certe sembra fissato per giovedì 10 gennaio l’incontro tra la dirigenza dell’Auxilium Torino e gli esponenti del gruppo Leonis per avvicinarsi all’accordo definitivo per il cambio di proprietà del club. Una delle condizioni però indispensabili affinchè la transazione vada avanti c’è la prosecuzione, con durata pluriennale, dell’accordo di sponsorizzazione con FIAT. Nelle trattative sarà coinvolto anche Armando Buonamici, patron dell’Eurobasket Roma della quale attualmente Leonis è main sponsor. E’ comunque abbastanza certo che se la trattativa andasse a buon fine, l’area tecnica sarà gestita dai dirigenti capitolini i quali però non molleranno l’impegno in A2, cercando comunque un altro accoppiamento. Quindi tutto congelato su allenatore, giocatori ed altro, rimandato alla risoluzione della vicenda societaria, con la prima mossa dell’eventuale nuova proprietà che dovrà forzatamente essere il saldo del debito nei confronti di Lamar Patterson per superare il blocco dei tesseramenti. Alternative? Forse una cordata piemontese la quale è al momento ancora in discussione su ogni dettaglio, quindi con ancora la proposta da concepire al 100%.
Dalla Lombardia invece, sponda biancorossa varesina, viene confermata l’uscita di Pablo Bertone direzione Tortona, affare del quale si parlava già da tempo e, visto che siamo di Serie A2, confermato che i Leoni bianconeri, in evidente crisi tecnica e di risultati, abbiano ingaggiato Tautvydas Lydeka, Confermati quindi i tagli di Preston Knowles e Justin Tuoyo. L’esterno italo-argentino ha mantenuto l’opzione per la stagione 2019-20 mentre per il 35enne centro lituano, che aveva iniziato la stagione in Germania al Rasta Vechta, scenderà per la prima volta in A2 ma sarà un rinforzo eccellente per la categoria.
Comunque, in Lombardia e per tornare in Lega A, confermata l’uscita di Eric Mika dal contratto con Brescia. Al momento però la Leonessa non sembra aver fretta nello stabilire una strategia per aggiungere il quinto straniero del roster: in forte calo le quotazioni di E.J.Rowland perchè ci vorrebbe troppo tempo per riportarlo in forma. Ovviamente si valuta il mercato dei lunghi con l’ipotesi Tyler Davis che però sembra fuori portata economica. Comunque è improbabile che vengano effettuati nuovi innesti prima delle due gare casalinghe consecutive con Venezia e Varese.