Legnano (VA), 9 gennaio 2019 – Ufficializzato da poche ore l’acquisto di mercato che dovrebbe dare una seria sterzata al campionato dell’Axpo Legnano. Infatti, come anticipato già dalla seconda decade di dicembre, proprio da poche ore è arrivato Charles Thomas, pronto a mettersi a disposizione sin da domani al servizio di coach Alberto Mazzetti.
Ci sarebbe ben poco da dire su chi sia Charles Thomas: un’ala grande, all’occorrenza anche centro, classe ’86, nato a Jackson di 201 cm. Il che potrebbe significare ben poco, semmai gli appassionati di basket italiano e del campionato di Legabasket se lo ricordano molto bene Charles Thomas, uno dei fautori lo scorso anno della Cantù dei miracoli che, con coach Marco Sodini in panca, centrò l’anno scorso i Playoff contro ogni pronostico, avvalendosi proprio delle prestazione del ragazzone di Jackson.
I numeri di Charles Thomas nella scorsa stagione con la maglia della gloriosa società lombarda sono di tutto rispetto: ha giocato 27 partite segnando 325 punti (12 punti di media), a cui ha aggiunto 131 rimbalzi (4.2 di media).
La sua storia di uomo e di giocatore è presto fatta: i suoi quattro anni di high school sono tutti con gli Arkansas Razorbacks, in cui è stato compagno di squadra di Patrick Beverley, Ronnie Brewer e Sonny Weems (tutti con un passato NBA). Definito lo “Sportivo col telefono” e soprannominato “L’arciere nudo”, inizia la sua carriera professionistica con il Forssan Koripojat nel 2008 in Finlandia, poi un anno in seria A bosianca al Široki, nella seconda lega ucraina con il Ferro-ZNTU. In Ucraina si ferma per altri 3 anni con l’Azov, il Mariupol’, con il Dnipro e con il Mavpy.
Nel 2013-14 vaga per l’Europa con diverse squadre (Roanne, Sagesse Beirut, ASU Sports Club, Lukoil Burgas), fino all’inizio della stagione 2015-16 in cui firma con il Maccabi Rishon LeZion. Durante la stagione con il club israeliano, Charles Thomas viene scelto per l’All-Star game israeliano. Rimane in Israele anche nella stagione 2016-17 con la maglia del Maccabi Rishon LeZion, prima dell’arrivo in Italia in maglia Pallacanestro Cantù.
Dunque un gitano del basket ma, specialmente dopo lo scorso anno a Cantù, in molti ne hanno apprezzato il senso di attaccamento alla maglia e la voglia di fare gruppo.
Ecco le dichiarazioni di Maurizio Basilico a presentare Charle Thomas:
“Nonostante il grosso potenziale di Makinde che abbiamo riconosciuto e riconosciamo ancora, purtroppo per l’assetto di squadre, serve un giocatore che abbia più presenza in area e più esperienza. Con Thomas crediamo di porre rimedio a questa carenza, inserendo un giocatore di fisico e carattere che ha già fatto benissimo anche al piano superiore. Ringraziamo London per la professionalità e gli auguriamo una carriera di successo.”