Roma, 10 gennaio 2019 – Esattamente il 25 luglio 2018 scorso, meno di 6 mesi fa, incontrai coach Germano D’Arcangeli, vero Deus ex machina della Stella Azzurra Roma in procinto d’iniziare una nuova, affascinante avventura in Serie A2 dopo quella di 5 anni FA, in quel di Veroli: condurre nuovamente in Serie A2 un altro club dalla grande tradizione cestistica come i Roseto Sharks, in una terra come l’Abruzzo da sempre innamorata della pallacanestro. Durante quell’intervista, coach Germano D’Arcangeli promise che alla fine del girone di andata che ci saremmo rivisti per parlare in scioltezza, ma non in leggerezza, di questo trapianto annunciato di un bel pezzo della sua Stella Azzurra, stra-vincente nelle categorie giovanili in Italia, in quel di Roseto degli Abruzzi, un’operazione ricca di fascino e di prospettive allettanti.
Terminato perciò il girone di andata del raggruppamento orientale, ritenuto da molti addetti ai lavori forse un girone più complesso a livello tecnico rispetto a quello occidentale, eccomi dunque nella giornata di ieri, mercoledì 9 gennaio, a parlare con coach Germano D’Arcangeli come promesso di come siano andate queste prime 15 gare tra alti e bassi, tra le 5 vittorie e le 10 sconfitte che collocano attualmente la sua Roseto nel gruppone posto nelle zone basse della classifica dedita al mantenimento della categoria, con la ferma intenzione di lottare sino all’ultimo per raggiungere il proprio obiettivo, reduce tra l’altro dalla bella ma sfortunata prova persa all’OT vs la capolista-schiacciasassi Fortitudo Bologna.
Senza troppi giri di parole, eccoVi dunque la nostra chiacchierata, buona visione e buon ascolto.