Desio (MB), 3 febbraio 2019 – La rabbia e la voglia di uscire da una situazione complessa. In queste poche parole è racchiuso il risultato che ha visto questa sera vincente l’Acqua San Bernardo Cantù per 82-66 nel derby lombardo vs una Vanoli Cremona che ha fatto una gran fatica a star dietro ai ritmi dei padroni di casa. Cantù parte “sparata” ed aumenta il ritmo sin da subito, impone il suo gioco fatto di transizioni rapide e, quando si trova avanti di 20 punti a metà gara, la Vanoli quasi non ci crede e non riesce a risalire più la china, nonostante gli sforzi profusi nei restanti due periodi.
Come all’andata, devastante Davon Jefferson l’MVP dell’incontro: 24 punti con 11/18 da due, 15 rimbalzi, 4 assist per 34 di valutazione. Per la Vanoli Cremona il rientrante Crawford segna 17 punti con 7 falli subiti per 24 di valutazione. Doppia doppia per Mathiang con 12 punti e 13 rimbalzi. In doppia cifra anche Saunders con 12 e 6 rimbalzi e Ricci con 10 e 7 rimbalzi. Per Cantù Mitchell ne mette 16, Gaines 14 e Blakes 10. Udanoh chiude la sua partita con 8 punti, 12 rimbalzi e 6 assist.
Inoltre, Cremona non tira bene da due (18/44, 40,9%), come poche volte quest’anno le è successo. Anche le conclusioni da oltre l’arco non sortiscono effetto migliore (6/29, 20,7%). Gli otto errori dalla lunetta (12/20) completano la serata dei biancoblu che concedono invece a Cantù di tirare con il 55,6% da due e il 30,4 da tre. La differenza la fa anche la reattività a rimbalzo dove Cantù recupera ben 51 palloni contro i 38 di Cremona. La Vanoli ne recupera, come Cantù, 15 sotto il canestro avversario ma senza in molti casi riuscire a convertirli in canestri come invece fatto dai padroni di casa.
Primo periodo, l’aveva detto coach Meo Sacchetti che l’imperativo era non concedere break a Cantù. Purtroppo Cremona non lo rispetta fin da subito: 11-0 di parziale per i padroni di casa con Davon Jefferson che riprende da dove aveva lasciato nella partita di andata, facendo molto male ai biancoblu e costringendo Sacchetti a chiamare time out. L’ingresso di Drew Crawford, rientrato questa sera nelle rotazioni al posto di P.J. Aldridge, prova a rivitalizzare la Vanoli che però concede ancora troppo in transizione e non trova la via del canestro. 21-5 per l’Acqua San Bernardo quando finalmente un contro parziale di 2-11 porta la Vanoli sul 23-16. Il primo quarto finisce 29-18 con gli uomini di coach Sacchetti che tirano 1/8 da due non trovando mai il giusto bilanciamento difensivo sugli errori commessi in attacco.