Dopo la finale scudetto del 2016-17 quando in campo ci sono la Reyer Venezia e la Dolomiti Energia Trentino non si può avvertire il sapore del tricolore. Ma oggi è qualcosa di differente. Da una parte c’è la Reyer Venezia padrona di casa che affronta i bianconeri prima delle Final Eight di Coppa Italia con lo sguardo rivolto anche all’Europa; dall’altra parte l’Aquila trentina che cerca di risalire la china dopo l’avvio negativo.
Abbiamo raccolto le parole dei due coaches, Walter De Raffaele della Reyer Venezia e Maurizio Buscaglia, della Dolomiti Energia Trentino.
Walter De Raffaele
Maurizio Buscaglia
«Venezia la conosciamo bene, è una squadra lunga e solida, una delle migliori del nostro campionato e non solo perché lo dice la classifica: quando li affronti sai di avere come primo obiettivo quello di provare a metterli in difficoltà, perché hanno qualità importanti nei singoli e nella squadra, e su entrambe le metà del campo. Dopo la sconfitta con Cantù abbiamo reagito, contro Varese è emerso il tanto lavoro che abbiamo svolto in palestra: a Venezia serviranno 40’ di concentrazione, senza cali o pause, e di capacità di prendersi rischi con intelligenza. Il passato con tante sfide tra le due squadre? Direi che conta il giusto: anche solo rispetto al match di andata sono cambiate tante cose. Ci piacerebbe fare una bella partita prima della lunga pausa che ci aspetta: da ultimo, lasciatemelo sottolineare, sono molto contento che Flaccadori e Pascolo siano nel gruppo della Nazionale, in particolare per Dada con cui in questi mesi abbiamo lavorato davvero tanto».