Alle volte il titolo dice tutto, e questo è uno di quei casi in cui aggiungere qualcosa è esercizio difficile. Ci sono partite che durano un tempo, altre un quarto ed altre ancora pochi minuti: al Forum invece non è mai esistita in realtà, quel che abbiamo visto si è rivelato un allenamento sotto mentite spoglie e ciò non solo a causa della diversa caratura tra le due formazioni.
Se provate a scorrere i nomi del roster Auxilium vi accorgerete che non c’è nessun giocatore scarso, anzi alcuni sono buoni tendente all’ottimo. Ed allora, perché questa partita non si è praticamente giocata?
A mio parere nemmeno Galbiati saprebbe rispondere, ed anche qualora l’avesse (la risposta) non lo farebbe: la mia opinione è che la situazione societaria influisca parecchio sul rendimento della Fiat: si parla da tempo di un passaggio di mano al gruppo Leonis che pare essere imminente, ma intanto non è dato sapere se i giocatori stiano ricevendo quanto dovuto.
Il loro atteggiamento contro Milano farebbe pensare il contrario, e si sa che a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Mi pare l’unica opzione ( poco credibile a dirla tutta) per giustificare un totale lassismo e una svogliatezza generale specie in difesa da far rabbrividire: 35 punti concessi nel primo quarto, 61 a fine primo tempo ad un Olimpia che come di consueto ha dato tanto spazio agli italiani facendo riposare chi gioca tanto in Europa. Per James, Nedovic, Jerrells un riposo attivo, per altri (Micov, Brooks ed Omic) uno passivo.
Non sarà un problema, così come non lo sarà fare canestro: 60% da due punti e soprattutto il 51 e rotti da tre punti….con queste statistiche l’Olimpia in Italia è pressoché imbattibile. Mi sarei aspettato infatti da Galbiati difese diverse per tentare di imbrigliare il gioco milanese, invece il nulla cosmico anche dalla conduzione tecnica torinese.
Se penso che nel tempo su quella panca si sono succeduti tra gli altri i compianti Dido Guerrieri o Gianni Asti (non dimentico che a differenza dei due totem del passato l’ex milanese Galbiati ha vinto una coppa Italia, il paragone sul piano tecnico-tattico strie ugualmente)…beh è la fotografia della recessione che sta colpendo tutto il movimento anche nel settore allenatori, dove l’Italia è sempre stata una eccellenza.
Per l’Olimpia bene tutti con menzione particolare a Della Valle, a Fontecchio ed a un Tarczewski in forma smagliante: si vede che lo stop forzato gli ha fatto risparmiare energie preziose e che il suo serbatoio a differenza di quello di qualche suo compagno è bello carico….ma a piacerci alla fine è stato l’atteggiamento di squadra. Aggressività in difesa ed altruismo in attacco, mostrati anche a pochi minuti dal termine, hanno fatto sì che il risultato non sia mai stato in bilico.
In casa Auxilium invece si salvano dal naufragio Cotton, Hobson Moore e Jaiteh ma anche qui non è questione di singoli (anche se la prestazione di Wilson….): specularmente a quanto detto sopra per Milano è stato l’atteggiamento globale la cosa che deve preoccupare i tifosi piemontesi perché la classifica non è rassicurante certamente e il rischio retrocessione è ancora concreto.
Ora per i campioni d’Italia altro volo direzione Mosca, stavolta per incontrare un vecchio amico di nome Hackett e per tentare l’impresona di espugnare il fortino dell’ex Armata Rossa. Mi sbilancio in un pronostico e dico che Milano vincerà di 3: amici scommettitori, e’ la vostra occasione per far soldi facili….
Cristiano Garbin
@garbo75