Milano, 15 marzo 2019 – Chi l’ha detto che le partite a basso punteggio non sono spettacolari? Certo, bisogna lasciar passare interi minuti in cui gli Dei del basket se potessero cancellerebbero parecchi scempi compiuti dalle due formazioni: Olimpia-Olympiacos però sarà ricordata anche per altro che non siano sfregi al manuale del bel gioco (se mai esistesse).
Sarà ricordata per le magie di Mike James, cose che vediamo fare alla tv quando in onda c’è il Courtside Countdown di NBA Action, cioè le 10 migliori giocate della settimana. La tripla del buon Mike però rischia di esserlo della stagione o giù di lì…
Sarà ricordata anche per i 4 punti milanesi del 2 quarto venuti dopo un ottimo inizio di partita. Alle volte non ci sono spiegazioni per questi alti e bassi tra un quarto e il successivo, ma chi ha giocato sa che il ritmo è fondamentale nel basket moderno, basta poco per trovarlo ed esaltarsi, altrettanto poco per perderlo e deprimersi. Ecco, Milano non si è depressa ed ha continuato a darci dentro specie in difesa ed a rimbalzo (11 rimbalzi offensivi dei greci a fine primo tempo, 12 alla fine…).
E tutto questo ha pagato lauti dividendi, coadiuvato anche dal fatto che gli ateniesi hanno presentato una loro versione di loro stessi mooolto lontana da quella che tutta l’Europa faceva tremar. Oggettivamente a mia memoria proprio non ricordo, quindi devo andare a cercare su Google. Cosa? Una rosa dei pireoti, se vogliamo dirla calcisticamente, più scarsa e povera di talento di questa. E non l’ho nemmeno trovata, anche se presumo che prima del 1992/93 (anno del primo scudetto pireota dell’era moderna), e quindi delle spese pazze del suo armatore proprietario potessero trovarsi roster non certo pieni di talento (eufemismo).
E Blatt in conferenza stampa l’ha lasciato intendere: senza Strelnieks e senza Spanoulis i miracoli non si potevano fare. Vero, e ciò rafforza la mia tesi secondo la quale è stato commesso l’errore di affiancare al buon Vassilis dei comprimari americani, non capendo che avrebbe dovuto essere proprio l’ormai 37 enne greco il comprimario di stranieri forti.
Ciò è costato la stagione europea poiché si è visto chiaramente quanti pochi punti abbiano nelle mani i vari Weber e Williams Goss una volta uscito di scena Spanoulis. Meglio per l’Olimpia comunque, a volte sbagliano pure gli altri.
Passando alle valutazioni dei singoli, a parte la pirotecnica prova del numero 2 in biancorosso, direi ampiamente promossi Jeff Brooks (anzi direi proprio migliore in campo tra gli umani), Micov ed un Tarczewski sempre più convinto, solido e meno pollo. Della serie non tutto il male vien per nuocere, stai a vedere che l’infortunio a Gudaitis lo ha responsabilizzato e sbloccato anche da un punto di vista mentale?
La palma del peggiore in campo invece se l’aggiudica Curtis Jerrells che in 18 minuti colleziona 2 triple sbagliate e praticamente null’altro se non una discreta difesa nonostante la presenza del suo agente ad Assago (rinnovo in vista?). Si sa peraltro che il Venerabile Curtis quest’anno non faccia della costanza una delle sue doti. Non mi stupirei di vederlo quasi Mvp della prossima contro il Pana in casa a Desio.
Anche Kuzminskas oggi non pervenuto, soli 7 minuti in campo con uno zero alla casella punti segnati. Amici del fantabasket, schieratelo domenica contro Venezia perché avrà sicuramente voglia di rivalsa.
Partita in chiaroscuro per Nedovic e Nunnally. Il primo parte male e finisce bene, il secondo il contrario: a loro modo comunque si sono resi una utile stampella per Mike James, anche se tutti si aspettano molto di più da loro, specie come precisione da dietro l’arco (1/10 in due…)
Ora non resta che sedersi davanti alla tv per vedere cosa faranno Baskonia e Panathinaikos e prepararsi all’ennesima battaglia europea di venerdì 22 a Desio proprio contro i verdi ateniesi: nel mezzo, la sfida al vertice in LBA contro Venezia ma, come al solito, domenica probabilissimo che si veda un Olimpia 2 con i vari Cinciarini, Fontecchio, Della Valle e Burns in campo, tutta gente che ha scaldato panchina e tribuna in questa magica serata.
Cristiano Garbin
@garbo75
ps. si ringrazia Alessandro De Giorgio per la foto di copertina