L’ultimo scudetto vinto dal Geas Basket Sesto San Giovanni, degli otto nella bacheca del club lombardo, risale al 1978. Il primo dei nove della formazione veneta è del 2005. Tra queste due date ci sono 27 titoli : i 12 della Comense, i 7 della Pallacanestro Vicentina, i 2 della Pallacanestro Torino e Priolo e quelli di Treviso, Cesena, Parma, Taranto.
Insomma due grandi nomi della pallacanestro italiana femminile che sommano 17 scudetti e svariate Coppe nazionali ed internazionali, sempre ricordando che il Geas è stata la prima società italiana a vincere la Coppa dei Campioni nel 1978.
Anche la storia quindi andrà in campo nella penultima giornata del girone di ritorno quando l’Allianz Geas ospiterà al PalaNat domenica alle ore 18 le campionesse d’Italia (scudettate nove volte negli ultimi 14 anni) della Famila Wuber Schio, attualmente seconde dietro alla capolista Reyer Venezia.
Mentre il sesto posto sembra allontanarsi (la sesta Lucca, che deve affrontare soltanto la gara con Torino, dispone già ora di due punti in più e, nonostante la sconfitta incassata al PalaNat, ha la differenza canestri a favore) Sesto è ancora in piena lotta per la settima posizione con la contendente Vigarano, a pari punti, 14, anche se con entrambi gli scontri diretti a favore: nei prossimi due turni, decisivi per i piazzamenti playoff, le rossonere affronteranno appunto Schio e poi Battipaglia, mentre le ferraresi San Martino di Lupari e Broni.
Le ragazze di coach Zanotti provengono dalla sconfitta incassata a Venezia (74-62) dopo una gara equilibrata e accesa fino alla fine, mentre le scledensi la scorsa domenica hanno riportato una bella vittoria contro Broni per 88-66 e questo giovedì hanno guadagnato l’accesso alla semifinale di EuroCup in casa della turca Cukurova con un gran successo (81-73) che ha ribaltato il -4 della gara di andata. Nell’incontro di dicembre le ragazze di coach Vincent avevano avuto la meglio sulle sestesi per 73-42: le migliori per le padrone di casa, senza Quigley, erano state Lavender (20 punti e 11 rimbalzi), Gemelos (15 punti) e Masciadri (12); per le rossonere, allora prive di Sophie Brunner ferma ai box per l’infortunio alla caviglia, erano andate in doppia cifra Ercoli (13 punti e 10 rimbalzi) e Loyd (11).
Nel weekend di coppa Italia, mentre le rossonere vivevano la favola delle due vittorie con Broni e Venezia e della qualificazione in finale, Schio, che detiene il record per numero di coppe vinte, 11, si è fermata in semifinale contro Ragusa, che avrebbe poi vinto la competizione, dopo una gara molto tesa e finita 70-68.
L’Allianz Geas sta segnando in media 66.6 punti, tirando col 43% da due, 29% da tre (ultima nella voce con San Martino e Lucca), 74% dalla lunetta, sta raccogliendo 31.3 rimbalzi, distribuendo 14.2 assist e recuperando 10.3 palloni, voce alla quale le sestesi sono seconde nella Lega, dietro alle 10.8 rubate di Vigarano. La detentrice della miglior media del campionato per quanto riguarda le palle recuperate è la statunitense Brooque Williams, che ne ottiene 2.7 a gara. La guardia occupa anche il settimo posto della classifica marcatrici con 15.4 punti. Schio è la squadra che segna di più del campionato, 78.1 punti a partita, ed è anche quella che tira con le migliori percentuali da due, 54%, e dall’arco, 39%. A questi numeri da paura si aggiunge che le venete hanno la seconda media-rimbalzi della Lega, 37.8, e la seconda media-assist, 20.9.
Schio dispone di un roster attrezzatissimo e profondo. Le straniere si alternano tra gli impegni di campionato e quelli delle competizioni europee. La top scorer tra le ragazze di coach Vincent è Alexandria Christine Quigley, mortifera guardia tiratrice, che sta correndo a 18.1 punti. È seguita dal centro statunitense Jantel Cherrill Lavender che viaggia con quasi una doppia doppia di media: 16.4 punti e 9 rimbalzi. La pivot francese Sandrine Beatrice Gruda e la lunga italiana Eva Lisec stanno rispettivamente mettendo a referto 13.7 punti con 7.2 rimbalzi e 10.9 punti con 7.2 rimbalzi; l’esterna statunitense naturalizzata greca Jacqueline Ann Gemelos sta producendo 11.3 punti, 4.7 rimbalzi e 3.9 assist. A queste si aggiunge un gruppo di italiane di qualità che alterna esperienza, talento e freschezza: la guardia-ala Raffaella Masciadri, l’ala Marcella Filippi, l’esterna Martina Fassina, la guardia ex Sesto Martina Crippa, le play Francesca Dotto e Valeria Battisodo, la lunga Olbis Futo Andrè e l’ala Milica Micovic.
Coach Cinzia Zanotti – “Schio arriva da un’importante vittoria in EuroCup. È una squadra che gioca davvero bene e che ha tutte le giocatrici al posto giusto. Dovremo provare a fare la nostra miglior partita: teniamo inoltre a mostrare buone cose in casa. Dopo la breve pausa dei giorni immediatamente successivi al weekend di coppa Italia le ragazze hanno ripreso ad allenarsi bene e con grande energia: mi aspetto che entrino in campo con quella stessa energia, con la giusta determinazione e con molto impegno”.
Sophie Brunner: “Schio è una squadra davvero forte, con un roster profondissimo. Se domenica giocheranno bene per noi sarà tosta, ma se faremo un gioco di squadra efficiente potremo puntare al risultato”.
“Sarà un incontro davvero difficile – dichiara Nazareno Lombardi, assistente di coach Zanotti sulla panchina sestese –: Schio è una squadra completissima in ogni ruolo. Rispetto alla gara di andata potrebbe esserci Quigley, acquisto di dicembre con tanti punti nelle mani e grande talento. Dovremo cercare di dare continuità all’aggressività che abbiamo messo in campo in coppa e nella scorsa partita di Venezia, ma con maggior lucidità nelle scelte da compiere. Sarà necessario giocare dal primo minuto e al meglio delle nostre possibilità. Sotto canestro Schio dispone di un trio che sta facendo molto bene, composto da Lavender, Gruda e Lisec. Gemelos è un’altra grande realizzatrice cui dovremo prestare attenzione. Il folto gruppo di giocatrici italiane inoltre garantisce un incredibile mix di qualità ed esperienza”.