Scafati (SA), 17 marzo 2019 – Si corona il sogno. La 6^ vittoria consecutiva della Benfapp Capo d’Orlando ha l’effetto di un fulmine a ciel sereno perchè al PalaMangano, battendo la Givova Scafati con il punteggio di 93-95 grazie al canestro decisivo di Jacopo Lucarelli sulla sirena, dopo aver preso il rimbalzo offensivo su tiro sbagliato da Brandon Triche a 4” dal termine, il team siciliano s’issa la primo posto in classifica. Eh sì, considerando che con la sconfitta della Virtus Roma nell’anticipo di mezzogiorno contro Rieti, l’Orlandina aggancia i capitolini al primo posto a quota 34. Ma attenzione, la Virtus Roma è in vantaggio negli scontri diretti, però con 5 gare ancora da giocare tutto è possibile.
Il dato comunque incredibile è che Jacopo Lucarelli sigla con questo tiro, raccogliendo un rimbalzo sul ferro di Brandon Triche, gli unici due punti di tutta la sua gara ma sono certamente i più importanti della sua giovane carriera.
Una gara sempre sul filo dell’equilibrio, combattuta e intensa fino alla fine. Per i biancoazzurri top scorer Jordan Parks con 24 punti e 12 rimbalzi. Sono invece 21 i punti per Brandon Triche, mentre uno strepitoso Nicola Mei chiude con 18 punti e 6/8 al tiro da tre punti. Solita doppia doppia per Capitan Davide Bruttini con 11 punti e 13 rimbalzi.
La cronaca.
Primo periodo, pronti via Scafati si porta sul 6-0 con Thomas. A rispondere è Bruttini da sotto, e con cinque punti di fila di Parks la Benfapp passa in vantaggio sul 6-7. Romeo ne mette due dalla lunetta, risponde Triche, e con un mini-break di 6-0 firmato Rossato e Ammannato la Givova si porta sul +5 (14-9). Bruttini corregge in tap-in, ma Thomas ne mette quattro di fila per il +7 (18-11). In chiusura di parziale Mei mette la tripla da otto metri, e Parks e Bellan chiudono il quarto sul 20-18.
Secondo periodo, i primi punti sono di Thomas, risponde Mobio, poi va a segno Pavicevic, ma cinque punti di fila di Triche e la bomba di Mei valgono un parziale di 8-0 per il +2 Benfapp (26-28). Bruttini prova a tenere avanti i suoi, ma con Thomas, Ammannato e Contento Scafati ribalta e va sul +4 (36-32). Mei è ancora preciso dall’arco e, con quattro punti consecutivi di Parks, Capo d’Orlando torna in vantaggio sul 36-39. Contento e Tavernari riportano avanti Scafati e con due punti di Laganà si va negli spogliatoi sul 42-41 in favore dei padroni di casa.
Terzo periodo, mini-break di 5-0 firmato Bruttini e Mei in avvio di terzo quarto per il +4 Benfapp (42-46). Ammannato mette la tripla, poi botta e risposta tra Parks e Romeo, prima del nuovo 5-0 firmato Bellan e Mei per il 48-53. Triche e Parks portano Capo d’Orlando sul +6 (52-58), ma i padroni di casa non si arrendono e con Romeo e Rossato, e la tripla di Tavernari da 9 metri si riportano avanti sul 65-63. Laganà mette la tripla dall’angolo, ma Rossato risponde chiudendo il quarto sul 68-68.
Quarto periodo, all’inizio dell’ultimo quarto Contento riporta avanti la Givova, ma la tripla di Bellan e due punti di Triche rimettono 5 lunghezze tra i paladini e i campani (70-75). Non si fa attendere la risposta scafatese, che rientra fino al 77 pari. La gara cresce di intensità e fisicità e con un gioco da tre punti Triche riporta avanti la Benfapp. Ammannato prova a tenere incollati i suoi dalla lunetta, ma Mei infila un’altra tripla e due punti di Bellan valgono il nuovo +5 (80-85). Ammannato e Thomas dalla lunetta continuano a dare speranza: a 2’10’’ dalla fine Scafati torna sul -1. Triche prova a togliere le castagne dal fuoco con la tripla, ma Thomas e Contento non si rassegnano e tutto torna in parità a quota 88. Parks infila la tripla e Triche è preciso in lunetta, la Benfapp è sul +5, ma non è ancora finita, perché con cinque punti di fila Thomas riporta la parità a quota 93 a 11 secondi dalla fine. A gestire l’ultimo possesso paladino è Triche, con il suo tentativo che scheggia il ferro, ma Lucarelli vola a catturare il rimbalzo, realizzando sulla sirena il tap-in vincente che chiude la gara sul 93-95.
Sala Stampa
Marco Sodini
«Il campo di Scafati è un campo difficile e noi temevamo questa trasferta particolarmente, anche per le alchimie tattiche che poteva presentare Lardo. In realtà i 95 punti in trasferta ci dicono che non abbiamo sofferto in attacco, siamo stati invece poco capaci di difendere sui 40 ‘, non siamo stati bravi nel contenere i loro 1vs1 e anche dal punto di vista delle scelte difensive non abbiamo seguito alla perfezione il piano partita, che prevedeva di riempire maggiormente l’area, ma i 27 tiri da 2 e i 7 da 3 del primo tempo di Scafati dimostrano il contrario. Qui però si esaurisce la parte negativa della nostra gara.
Una squadra che ha cuore, anima e ha la capacità di non uscire dalla partita, anche in un palazzetto non semplice come quello di Scafati. Il cuore, la volontà e la voglia di emergere di questo gruppo ha fatto la differenza. La capacità di trovare protagonisti diversi di partita in partita: oggi un applauso particolare va fatto a Nicola Mei, che ha giocato un’ottima gara mostrando una grande leadership. Ma anche Jacopo Lucarelli, per la stagione che sta facendo, non meritava di finire una gara con 0 punti realizzati e in una sceneggiatura degna del miglior Hitchcock ha finito per farci vincere la partita con un canestro all’ultimo secondo. Cito questi due giocatori come emblema di una squadra che obiettivamente si merita l’aggancio in vetta a Roma. Chiaramente non cambia la posizione in classifica, perché gli scontri diretti favoriscono Roma, ma il peso specifico di questa vittoria è molto importante dal punto di vista emotivo e ci deve dare la spinta per giocare le prossime 5 gare senza fare conti, ma pensando di vincerle tutte. Ringraziamo i nostri tifosi per essere venuti, ci sono stati di grande aiuto.»
Givova Scafati – Benfapp Capo d’Orlando 93-95
Parziali: 20-18; 42-41; 68-68; 93-95