Torino, 17 marzo 2019 – Le burrasche societarie continuano in casa FIAT Torino che comunque oggi tornava al PalaVela dopo due trasferte consecutive per la giornata numero 22 della massima serie, la 7^ del girone di ritorno nel #LunchMatch delle ore 12:00 opposta alla Virtus Bologna, fresca del cambio di allenatore nella figura di Sasha Djordjevic e del passaggio ai quarti della FIBA Basketball Champions League.
Con sugli spalti una rumorosa e colorata presenza di ben oltre 500 giovani delle scuole piemontesi iniziava una gara in cui la FIAT Torino avrebbe dovuto spingere a manetta sin dall’avvio.
Ed invece dopo l’inno di Mameli suonato magistralmente dalla Filarmonica di Moncalieri la FIAT Torino iniziava come peggio non avrebbe potuto con un primo periodo da dimenticare, non riuscendo mai ad interrompere sia la serie di palle perse nonchè le conclusioni fuori misura. In queste condizioni la Virtus Bologna andava a nozze senza nemmeno strafare in difesa ma punendo molto bene la distratta difesa piemontese, terminando avanti di ben 16 lunghezze dopo 10 minuti (11-27).
Secondo periodo e finalmente le cose iniziavano a girare in casa FIAT Torino, con una maggior qualità del gioco offensivo ma anche molto più attenta spalle a canestro. Dallas Moore trovava due triple per la FIAT Torino mentre l’attacco delle V Nere perdeva vigore e con esso anche la convinzione del proprio gioco: score a metà gara che premiava sempre gli emiliano sul 26-38, ma con la FIAT Torino che faceva suo il secondo parziale (15-11).
Terzo periodo, e la FIAT Torino continuava la sua lenta ma costante risalita portandosi a -5 grazie ad un parziale da 9-2 (35-40), ma nel momento stesso in cui provava a rifiatare, la Virtus Bologna si riportava a +9 al suono della terza sirena in modo abbastanza netto, chiudendo quindi al 30′ di gioco sul 45-54.
Quarto periodo, mentre si pensa al “serrate le fila” da parte di coach Paolo Galbiati e della sua FIAT Torino, sale in cattedra tutta la Virtus Bologna, forte in diversi suoi componenti ma in particolar modo con Pietro Aradori, che mette la sua firma sul quarto finale e che consegna la vittoria ai suoi per 64-80.
Amarezza in casa FIAT Torino, almeno domenica prossima ci si potrà rifare vs la Germani Basket Brescia sempre al PalaVela ma ora i margini d’errore si riducono sempre più, purtroppo. Bologna invece si riprende dopo lo choc interno vs Venezia e lancia un segnale forte al campionato.
Sala Stampa
Sasha Djordjevic
FIAT Torino – Segafredo Virtus Bologna 64-80
Parziali: 11-27; 15-11; 19-16; 19-26