È arrivato il momento dei playoff anche per Fila San Martino ed Elcos Broni. Sabato sera alle 20.30, sul campo di Via Leonardo da Vinci a San Martino di Lupari, va in scena gara1 dei quarti di finale, che godrà anche della diretta televisiva su Sportitalia. Sarà il primo appuntamento della serie sulla carta più equilibrata dei quarti, tra due formazioni che hanno concluso la stagione regolare rispettivamente al quarto e al quinto posto per differenza canestri, ma a pari punti. Le Lupe contano sul supporto dei loro tifosi per conservare il fattore campo di una serie che martedì si sposterà a Broni, per poi tornare ancora a San Martino sabato prossimo in caso di parità.
L’AVVERSARIA. Sin da inizio campionato la Elcos ha tenuto un ottimo cammino, restando sempre nelle posizioni di testa. E nonostante il sorpasso del Fila arrivato quasi sul traguardo, la quinta posizione è un risultato di prestigio per il team lombardo. A contribuire in maniera importante alla stagione neroverde sono state in particolare la lunga Nikolina Milic e la guardia Julie Wojta (rispettivamente 16.4 e 13.8 punti di media), all’interno comunque di un roster profondo ed eterogeneo. Tra le altre giocatrici a disposizione di coach Fontana citiamo per esempio Laura Spreafico (una delle migliori marcatrici e tiratrici da tre italiane del campionato) o ancora le varie Premasunac, Bonasia, Togliani.
I PRECEDENTI. Il bilancio dei confronti in stagione regolare è di 1-1, con fattore campo sempre rispettato. All’andata la Elcos si è imposta di misura (75-74), trovando la vittoria con Wojta a 8 secondi dalla fine. Più netto il successo del Fila al ritorno (64-46), e la differenza canestri negli scontri diretti è proprio il motivo per cui le Lupe possono godere del fattore campo in questa serie.
IL COMMENTO. «Siamo prontissimi – afferma il coach giallonero Larry Abignente – Ci tenevamo a conquistare il fattore campo, perché sappiamo che il nostro pubblico ci dà sempre una grande carica in più. Mi aspetto una serie difficile e molto equilibrata, ma vogliamo cominciarla al meglio. Questo gruppo ha dimostrato tanto nel corso della stagione, e ora siamo determinati a dare il massimo anche nei playoff».
INFO BIGLIETTI. Si potrà entrare al palazzetto a partire dalle 19.30, e ricordiamo agli abbonati che i loro tagliandi saranno validi anche per tutti i playoff. Per gli altri il costo del biglietto rimane quello della stagione regolare: 10 euro intero, ridotto 5 euro per gli over 65, gratuito per ragazzi e ragazze fino ai 21 anni.

Ragusa-Lucca
Mercoledì 4 aprile si è giocata gara 1 dei quarti di finale tra Passalacqua Ragusa e Gesam Gas&Luce Lucca. Hanno vinto le siciliane 92 a 60. Il commento dell’allenatore di Ragusa, Gianni Recupido:”E’ stata una partita iniziata abbasta in equilibrio con qualche leggerezza in difesa soprattutto nel secondo quarto dove hanno segnato un po’ troppo anche perché abbiamo lasciato qualche tiro aperto sulle rotazioni. Nel terzo quarto abbiamo difeso nettamente meglio e la partita l’abbiamo indirizzata dove volevamo noi, ci hanno creato qualche problema a rimbalzo offensivo ma comunque è stata in controllo, entrambe abbiamo poi gestito le energie in vista di domenica che sarà una partita che riserverà tante insidie e nella quale loro venderanno carissima la pelle. Si giocherà sempre ogni tre giorni, e vincere è sempre meglio, perché aiuta a vincere quindi dovremo cercare di chiuderla”. Gara 2 a Lucca domenica 7 aprile alle 20.30.

Venezia-Geas
L’Umana Reyer Venezia rimonta da -14 e fa suo il primo round della serie contro l’Allianz Geas Sesto San Giovanni, 76-57 il finale al Taliercio. Un punteggio che maschera forse quanto ha detto la partita per diversi minuti, col Geas a lungo avanti nel punteggio e Venezia in crescita dopo un avvio grigio, sino all’esplosione nella seconda metà di gioco.

Famila Schio
Travolgente Famila Wuber Schio in Gara 1 dei quarti di finale Playoff della Sorbino Cup A1, 88-53 sulla Meccanica Nova Vigarano.
Lo scontro tra prima e ottava forza del campionato si conclude con una netta affermazione delle scledensi che mettono le cose in chiaro già dal primo periodo: 7-0 siglato da Dotto, Quigley e Gruda per l’11-4. Bocchetti e Miccoli provano a innescare Vigarano, ma Schio dopo dieci minuti mantiene il vantaggio, 25-18. Nella seconda frazione il Famila sfrutta tutta la sua profondità e spacca in due la partita trovando un’ottima Battisodo dalla panchina (otto punti nel parziale e la bomba del +16): al riposo 41-26 per le campionesse d’Italia in carica. Al ritorno in campo le Orange scollinano oltre i venti punti di scarto con la tripla di Dotto e accelera ancora il passo controllando l’area con Lavender e Gruda, 69-42 dopo tre quarti. Nell’ultimo parziale la formazione veneta gestisce sino al +35 finale: risultato in cui Lavender mette 22 punti con 9/11 da due, Gruda e Quigley ne aggiungono 15, eccellente Battisodo con 16 dalla panchina (6/7 dal campo). Per Vigarano 16 di Bocchetti. La serie si trasferisce al PalaVigarano, mercoledì alle 20.30, per Gara 2.