E’ di nuovo festa derby per la pallacanestro femminile romana di vertice: Integris Elìte Roma-Gruppo Stanchi Athena Roma. Festa in ogni senso, perché quello di mercoledì sera sarà comunque un momento importante per tutto il movimento e perché curiosamente, dopo l’andata giocatasi nel giorno della Befana, anche stavolta la partita “cade” appunto in un periodo festivo, fatto che speriamo possa favorire un massiccio afflusso sulle tribune del Pala Colle La Salle. La partita ha grossa valenza anche sul piano tecnico, visto che in classifica le due squadre sono separate da appena due punti, con Elite che vincendo non potrebbe essere più sorpassata dalla rivale cittadina a una sola giornata dal termine della regular season, mentre in caso di successo e in forza della vittoria dell’andata (66-60 dopo un supplementare) Athena opererebbe invece l’aggancio. Quella guidata da coach Innocenti, dal 2 aprile scorso in panchina al posto di Francesco Goccia, è squadra efficace soprattutto in difesa, visto che ha finora concesso in media alle avversarie 65,7 punti (decima del girone sud), mentre l’attacco è meno incisivo (soltanto il quindicesimo con 54,8 punti messi a referto). In trasferta, anche se tra un campo la distanza è di appena una ventina di chilometri, Athena ha un record di 2 vittorie e 12 sconfitte, l’ultima delle quali proprio sabato scorso in casa della Cestistica Spezzina. Tra le singole giocatrici, a guidare ben tre categorie statistiche c’è una giocatrice di grande rendimento ed esperienza come Laura Gelfusa (10,8 punti, 7,7 rimbalzi e 9,3 di valutazione), mentre Elena Russo guida la classifica degli assist e delle palle recuperate.
“Elite – commenta il direttore sportivo di Elìte Laura Ortu – ha due punti importanti da prendere. Dopo la gara di Savona, dove tutto il gruppo ha giocato con cuore volontà e testa dimostrando di meritare di più di quanto dice la classifica, ci aspetta una partita che possiamo definire un derby nel derby, visto che giocheremo per riprenderci i due punti persi all’andata per un errore arbitrale sul suono della sirena e per dimostrare a noi stesse e al nostro pubblico che tutti i problemi avuti quest’anno ci hanno rese più forti. Giocheremo per andare avanti difendendo il muro che con tanta pazienza e amore per questi colori abbiamo tirato su, giocheremo con la consapevolezza di volere il piazzamento migliore per affrontare con più serenità i playout. Parlare di Athena non ci interessa, chiunque affronteremo nelle prossime gare lo affronteremo pensando soprattutto a noi stesse, al nostro lavoro e al nostro gruppo. Affronteremo questa gara con il massimo rispetto per l’avversario, ma con il coltello tra i denti, da squadra che oggi ha preso finalmente consapevolezza del proprio valore“.
“Ho voluto cancellare subito la sconfitta subita a La Spezia – dice coach Corrado Innocenti allenatore del Gruppo Stanchi – non ne ho neanche parlato con le ragazze. Quella di sabato scorso è stata una partita che praticamente è finita subito. Preferisco ripartire come se non si fosse mai giocata, dalle cose positive e negative che si erano viste nelle gare precedenti, compresa quella con Umbertide. Siamo tornati subito in palestra a lavorare per questa sfida importantissima, dove sarà fondamentale tornare a mettere in campo l’intensità di cui questa squadra è capace e tutta l’energia che so che le ragazze hanno dentro. Vincere sarebbe fondamentale sia nell’ottica del futuro percorso nei play-out, sia per noi stessi naturalmente. Affrontiamo una squadra completa e pericolosa, che mi sembra stia bene sia dal punto di vista fisico sia dal punto di vista psicologico, dopo l’ultima vittoria. Quindi sarà un bel banco di prova perché non è una partita che possiamo pensare di portare a casa senza dare il massimo“.
Palla a due alle ore 21, arbitri i signori Marco Palazzo e Marcello Manco.

Magnolia Campobasso
L’opportunità di cancellare – e subito – il disappunto legato ad una gara storta, come quella della vigilia di Pasqua a San Giovanni Valdarno. Nell’unico turno infrasettimanale di regular season legato alla penultima giornata, La Molisana Magnolia Campobasso ritrova il pubblico amico e lo fa per affrontare il quintetto dell’Umbertide in quello che sarà il ciclo umbro della propria stagione (sabato ad Orvieto ci sarà l’ultimo turno di campionato prima dei playoff). Il tutto, tra l’altro, con la motivazione ulteriore di voler riscattare anche il ko dell’andata, il primo della propria stagione dopo un avvio con tredici successi in altrettanti confronti, e di portare a ventinove le giornate di leadership (puntando ad eguagliare un altro primato dell’Empoli nella scorsa stagione).
OPPORTUNITÀ UNICA Un duplice aspetto, quest’ultimo, sottolineato con forza dallo stesso coach dei #fioridacciaio Mimmo Sabatelli alla vigilia della contesa.
«Poter giocare nuovamente dopo poco tempo rappresenta un’occasione importante – spiega – perché, nel nostro gruppo, c’è grande voglia di riprendere immediatamente la rotta per riuscire a centrare l’obiettivo che ci stiamo provando a costruire sin dall’inizio della stagione».
AVVERSARIA SERENA Un po’ come il Selargius ultima avversaria affrontata sul parquet del PalaVazzieri, anche l’Umbertide è formazione con ruolini di marcia differenti tra le esibizioni interne (solo due referti gialli in quattordici confronti) e quelle esterne, dove comunque sono arrivati otto exploit in quattordici esibizioni, dettagli che hanno regalato alle umbre la qualificazione matematica ai playoff già da qualche settimana con l’unica incertezza legata unicamente al piazzamento (c’è in ballo il sesto posto con San Giovanni Valdarno, in vantaggio nella differenza canestri negli scontri diretti).
«Di fronte – discetta Sabatelli – avremo una formazione che arriverà qui in Molise pronta a giocarsela con serenità, motivo in più per prestare attenzione nella consapevolezza che, di fronte alla necessità di dover vincere la contesa, dovremo fare i conti anche con la gestione della tensione oltre che con le difficoltà che ci potranno creare le nostre antagoniste».
ELABORAZIONE DELLA SCONFITTA Nell’allenamento del giorno di Pasquetta che ha aperto il ciclo di lavoro settimanale, le rossoblù hanno esaminato i dettagli dell’ultimo stop.
«In realtà ben pochi punti – ha aggiunto lo stesso trainer rossoblù – perché non abbiamo avuto la giusta determinazione e la mentalità adatta. Ci siamo detti, invece, di mettere velocemente da parte quelle scene e di riprendere subito la strada per il successo. All’andata ci hanno creato qualche difficoltà anche perché disputammo una gara con qualche alto e basso di troppo, venendo meno in qualche aspetto del piano partita elaborato. Stavolta, invece, dovremo cercare di rispettare tutti i punti che abbiamo preparato».
ASPETTO TATTICO Nello specifico, per il coach campobassano sarà determinante «non concedere loro tutti i punti permessi a San Giovanni Valdarno. Per questo dovremo difendere come sappiamo. In attacco, invece, sarà determinante prendere tiri aperti e puliti, non attaccando invece con frenesia come ci è successo sabato».

Rosa Cupido-AndrosBasket
Ultima partita in casa della stagione regolare per AndrosBasket, che mercoledì alle 17 ospita la Cestistica Azzurra Orvieto.
A sette giorni dall’inizio dei Playoff (probabile prima partita il primo maggio) per le palermitane un test con possibilità di sperimentare, trovare soluzioni e ridestarsi da un piccolo momento di appannamento. La partita non ha praticamente implicazioni di classifica: Orvieto è già retrocessa in Serie B, AndrosBasket balla tra quarto e quinto posto senza nessuna preferenza di sorta per la posizione in classifica, considerata la formula che non assegna il vantaggio della “bella” in casa ma semplicemente la possibilità di fare il match di ritorno del doppio confronto tra le mura amiche.
Orvieto è a Palermo con gli occhi puntati verso lo sviluppo delle sue giovani e con poco da dire in questo campionato. Un gruppo giovane, con diverse giocatrici delle annate 1999-2000-2001 che hanno acquisito minuti ed esperienza in questo campionato. La squadra di Sogli verrà a Palermo non in vacanza ma per fare bella figura, quantomeno per salutare la pallacanestro di Serie A (che Orvieto ha vissuto per anni tra soddisfazioni e gioie) nel modo giusto.
AndrosBasket si presenta al match al completo: Pasqua e Pasquetta di riposo per il gruppo che ha ripreso oggi con una doppia sessione di allenamenti e non osserverà quasi mai stop da qui alla fine del campionato. Costanza Verona, ottimo esordio da 16 punti pur nella sconfitta a Bologna per 71-58, parla così del prossimo turno: «Sarà una partita diversa da Bologna, loro sono molto giovani e metteranno tanta intensità. Per me sarà una partita particolare, la prima dopo tre anni al PalaMangano, spero che tante persone vogliano venirci a vedere, anche se in infrasettimanale e in un orario pomeridiano»

Carispezia Cestistica Spezzina
Dopo la pausa pasquale, per la Crédit Agricole Carispezia è di nuovo il momento di calcare il parquet del PalaMariotti, domani alle ore 19 nel turno infrasettimanale contro la Cestistica Savonese, gara valevole per la penultima giornata di regular season del girone sud di serie A2 femminile. Derby ligure di ritorno, dunque, ma anche derby in famiglia Tosi, con le sorelle Arianna ed Irene che si troveranno una di fronte all’altra. All’andata furono le spezzine ad avere la meglio su Savona, col punteggio di 57-74.
Con la vittoria di sabato, il morale delle bianconere è alle stelle: “Siamo primi a pari merito – afferma il coach della CA Carispezia, Marco Corsolini –, secondi soltanto per lo scontro diretto con Campobasso a sfavore. Mancano due giornate alla fine della stagione regolare ed il nostro obiettivo è vincere entrambe le gare, aspettando notizie sui risultati della squadra molisana. Abbiamo la certezza del terzo posto, Palermo non potrà andare oltre il quarto, e questo non può che gratificarci, a dimostrazione del lavoro validissimo che abbiamo svolto fin qui. Savona invece disputerà i playout, sentono questo derby più di noi, per cui ci sarà da stare attenti al livello di agonismo della partita. Siamo alla seconda gara in una settimana e dobbiamo dosare le nostre energie, anche in considerazione sia delle nostre rotazioni ristrette, sia dell’ultimo turno che affronteremo sabato ad Umbertide. In questi giorni abbiamo svolto una preparazione più tattica che atletica, proprio per questi motivi. Sarni ha recuperato dall’acciacco che l’ha tenuta a riposo per quasi tutta la partita con l’Athena, e rientrerà nelle dieci convocate anche Gioan”.
A dirigere la gara saranno i signori Edoardo Di Salvo di San Giuliano Terme (PI) e Igor Giustarini di Grosseto. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della Cestistica Spezzina.