Roma, 15 maggio 2019 – Siamo nella fase dell’anno agonistico in cui si decidono le sorti delle squadre, in ogni serie e categoria. Per quelle per cui il campo ha decretato prevalentemente vittorie la stagione è entrata nel vivo o sta per esserlo, si pensi ad esempio in LBA, per quando inizieranno – in questo weekend – i Playoff Scudetto mentre per quelle escluse si tirano già le somme che dopo nove mesi di lavoro provano a darsi un voto. Tra esse c’è anche la Cimorosi Roseto Sharks, eliminata per mano della Remer Treviglio al primo turno dei Playoff della Serie A2…Sì, avete letto bene, Playoff, non Playout come in molti pensavano questa estate prima che si desse il via alla regular season.
Una stagione da ricordare o da incorniciare? Decidete voi, noi siamo andati ovviamente a chiederlo al coach di questo piccolo ma al tempo grande miracolo sportivo che è stata quest’anno la Cimorosi Roseto Sharks in Serie A2 girone Est, a Germano D’Arcangeli che per certi versi potrebbe anche apparire un personaggio controverso per le sue idee che non piacciono molto ai fautori, anche nel basket (purtroppo) del pensiero unico. Una nostra idea, molto ma molto positiva ce l’abbiamo ma noi non siamo i tenutari della verità assoluta!

Un time-out del team Roseto Sharks by Capone
Sempre noi di All-Around.net, che da questa estate avevamo osservato la nascita di questo suo progetto con grande curiosità e simpatia, spinti anche – perchè no – dall’onda emotiva dei successi che i suoi ragazzi terribili in maglia nerostellata avevano collezionato negli scorsi anni in Italia ed in Europa, avevamo preso un impegno con lui e portato a compimento nella sua prima parte a gennaio scorso, quando andammo fisicamente ad intervistarlo per mano del Direttore Fabrizio Noto dopo un girone d’andata a dir poco positivo. Oggi, sempre Fabrizio Noto e tenendo fede alla sua promessa, ha interloquito con coach Germano D’Arcangeli in questa video-intervista in cui il Direttore di All-Around.net ha provato a tracciare la più classica delle righe in una stagione esaltante ma anche con momenti critici, pronto a ricominciare per l’anno prossimo.
Buona visione e buon ascolto!