Napoli, 18 maggio 2019 – La Ge.Vi. Napoli Basket si prende #Gara3 vs la Citysightseeing Palestrina per 67-65 e mette una grossa ipoteca sul passaggio del turno, la finale del Tabellone C della Serie B LNP con la Cestistica San Severo già comoda comoda ad attendere la vincente di questa esaltante sfida e che ha già fatto un sol boccone di Matera per 3-0. Ma attenzione, alla luce dell’enorme equilibrio certificato anche ieri sera al palazzetto di Casalnuovo, #Gara4 sarà una nuova battaglia sempre sul filo dell’equilibrio e nonostante gli Azzurri padroni di casa avranno il vantaggio del fattore campo, diffidare di questa Citysightseeing Palestrina che ha il sangue freddo come i serpenti, piena di quei talenti che potrebbero avere la meglio domenica 19 maggio con palla a due alle ore 18:00 e riportare quindi la Serie al PalaIaia a #Gara5.
#Gara3 è stata molto simile a #Gara1 nel suo snodarsi possesso dopo possesso, con la Ge.Vi. Napoli Basket di coach Gianluca Lulli che ha però allungato subito nel primo periodo invece che nel secondo, tenendosi ben stretto il vantaggio accumulato e conducendo il classico match wire-to-wire anche se è riuscita a portare la nave in fiamme all’approdo appena in tempo al quarto suono della sirena, quando cioè la Citysightseeing Palestrina aveva finalmente trovato sangue e ritmo offensivo per spaventare i padroni di casa. Sicuramente è su questo aspetto che dovranno lavorare Francesco Ponticiello ed i suoi per #Gara4, entusiasmo ritrovato e predisposizione alla garra, altrimenti la Serie sarà già chiusa.
Probabilmente questa è stata la chiave della gara: con una Citysightseeing Palestrina troppo tesa all’inizio del match (22-12 al 10′, 37-23 al 20′), succube probabilmente dell’importanza di questa #Gara3, così tesa da sbagliare anche qualche libero di troppo nel primo periodo ed affidandosi troppo a soluzioni individuali, la Ge.Vi. Napoli Basket è riuscita ad imporre la propria andatura come voleva coach Gianluca Lulli, impedendo che gli avversari prendessero fiducia. Ma dopo essere arrivati al +15 sul 40-25 del 22′ di gioco (tripla di un ottimo Adrian Chiera), un naturale senso di dereflessione s’impossessava dei padroni di casa che “mollavano” un pò la presa, senza però che Palestrina s’avvicinasse sotto la doppia cifra di svantaggio, che avverrà se non a cavallo tra fine del terzo ed inizio del quarto periodo. Ma nel frattempo il già citato Adrian Chiera e soprattutto Simone Bagnoli avevano fatto valere stazza e centimetri ai pari ruolo prenestini, anche con molti viaggi in lunetta e portando il punteggio sul 50-35. Ed era sempre il totem azzurro Simone Bagnoli a regalare il +11 al 30′ sul 54-43.
Nel quarto periodo conclusivo però la Citysightseeing Palestrina finalmente ha la forza di attaccare il ferro e pesca due canestri di ossigeno puro, con Manuel Carrizo che sale in cattedra e finalmente viene abbattuta la soglia psicologica della doppia cifra di svantaggio. Proprio l’italo-argentino in maglia preneste è il trascinatore dei propri compagni che insieme a Nacho Ochoa ed Alessandro Banchi riescono a portare Palestrina a a siglare un insperato 59-57 al 35′ di gioco e la gara ora è completamente riaperta, come visto spesso sia in #Gara1 che in #Gara2.
Coach Lulli adesso è una furia e la Ge.Vi. Napoli non concede più nulla, punendo in un minuto ogni disattenzione difensiva degli ospiti riportandosi sul +6 sempre con un mortifero Adrian Chiera (63-57 al 36′), e sarà questo l’allungo decisivo. Palestrina non molla adesso un centimetro, sostanzialmente l’inerzia si sposta ancora con Nacho Ochoa da tre che rimette un solo possesso di divario. Eppoi Simone Rischia ha la chance del pareggio per i suoi ma la lunetta lo tradisce realizzando un misero 1/3, episodio però cancellato da una superba tripla dal gomito che fa salire Palestrina a -1. La sfida si decide nelle ultime curve, Nemanja Dincic è decisivo col canestro da sotto del 67-64, per Palestrina muove il risultato Manuel Carrizo fallendo tuttavia il primo libero a disposizione. Va tra le mani esperte di Francesco Guarino la palla della vittoria, scade però il tabellone dei 24″ proprio quando il capitano sta scagliando dalla punta delle dita, e allora coach Francesco Ponticiello può disegnare lo schema della speranza. Si va da Manuel Carrizo ma il ferro nega il tiro dell’incredibile colpaccio, Nemanja Dincic può sbagliare i tiri liberi avuti quasi sulla sirena e Napoli si gode il 2-1 nella serie.
Ge.Vi. Napoli Basket – Citysightseeing Palestrina 67-65
Parziali: 22-12; 15-11; 17-20; 13-22