Cremona, 21 maggio 2019 – La Vanoli Cremona delle meraviglie concede il bis in #Gara2 al PalaRadi imponendo all’Alma Trieste la legge del più forte, concludendo il match sull’89-81 e recandosi dopodomani all’Allianz Arena del capoluogo giuliano con la chance di poter chiudere in #Gara3 la Serie sul 3-0, forse quasi contro pronostico.
Diciamo contro pronostico perchè Trieste, come domenica 19 maggio in #Gara1 non ha per niente sfigurato ma, a differenza del match di 48 ore fa, non ha però retto nel terzo periodo lo strappo offensivo dei lombardi che, dopo aver subito il 44-47 da un ottimo Justin Knox all’inizio del quarto (21 p.ti, top scorer del match), prendevano il comando del gioco e dell’inerzia del match con due triple prima con il solito Wes Crawford e dopo con Peyton Aldrige ed immediatamente dopo con due canestri da sotto di Wesley Saunders e Makong Mathiang: 10-0 di parziale (54-47 al 23′), ed inerzia più match in mano alla Vanoli Cremona, per la gioia di Meo Sacchetti e dei tantissimi tifosi lombardi.
L’Alma Trieste subiva nettamente il colpo, al rientro in campo dall’intervallo lungo 3 minuti di gioco pesanti come un macigno e che potrebbero incidere nettamente sulla Serie in modo decisivo, in fondo se è vero che i Playoff sono il paradiso dei particolari, la Vanoli Cremona questa sera ha dato un raro esempio di concentrazione e di capacità di poter cogliere tutta insieme quei dettagli che fanno la differenza. Come se non bastasse, ecco a suggellare una buonissima prestazione corale, dieci triple complessive che nel terzo e quarto periodo spaccano la gara. In qualche modo Eugenio Dalmasson ci ha provato ad arginare con la sua contro-aerea ma se Travis Diener (e chi se no?), Giampaolo Ricci, Drew Crawford (23 p.ti), Peyton Aldrige e Wes Saunders, senza dimenticare Michele Ruzzier, sparano così da fuori, c’è poco da difendere perchè a volte è impossibile frenare un gioco così ben oliato.
Eppoi questa sera l’Alma Trieste sconta un Chris Wright ancora in difficoltà ed un Zoran Dragic da “zero” punti insieme a William Mosley…In più il solito Hrojve Peric che soffre lontano da casa. I giuliani si consolano però con un buon Justin Knox ed altre due certezze: Matteo Da Ros, che sembra essere il “Dada Pascolo” in versione triestina per come riesce a mettere sempre la palla dentro al canestro partendo quasi sempre da post basso (12 p.ti), ed un Artur Strautins da 16 p.ti, difficile da frenare anche quando parte verso il ferro. In questo, ottima anche la prova del veterano, Daniele Cavaliero che ne mette anche lui 12. Ma se la Vanoli Cremona tira con il 40% vs il 27% da tre, complesso restare in partita.
Da dopodomani la Serie si sposta a Trieste, idealmente la Vanoli Cremona di Meo Sacchetti parte avvantaggiata e con la possibilità di chiuderla 3-0 come si diceva prima ma attenzione, Trieste vorrà reagire e donare ai propri tifosi qualche lampo del suo miglior basket praticato proprio tra le mura amiche, non diamola già per chiusa questa Serie!
Sala Stampa
Parziali: 25-24; 17-19; 23-16; 24-22