I 57 e 51 punti segnati nelle prime due gara dei quarti di finale al Taliercio di Venezia con l’Umana sono stati un segnale importante che la Dolomiti Energia Trentino ha iniziato questi playoff in maniera troppo distante da come ha giocato la stagione regolare che pure non è stata entusiasmante con alti e bassi e la qualificazione guadagnata solo all’ultima giornata.
Il confronto tra le cifre della RS e quelle delle prime due gare di post season – ammesso che abbia un qualche valore – è sconcertante e forse in questo sconcerto risiede il valore e l’allarme.
Stagione regolare : 79,4 punti segnati di media, 48,7% da 2,33,3 da 3, 68,2 ai liberi, 11,7 palle perse, 14.3 assist, 84 di valutazione ed un plus/minus di -4,5.
Gara 1 e gara 2: 54 punti segnati, 35.1 % da 2, 16,7 da 3, 54,5 ai liberi, 14 palle perse, 8,5 assist, 44 di valutazione -70 di plus/minus…
Vero è che le difficoltà dei bianconeri in attacco, palesate in ogni zona del campo ma in particolare nel tiro da due punti, sono state una costante di tutti i precedenti stagionali fra le due squadre, compreso il match vinto dalla Dolomiti Energia al Taliercio in regular season. In quattro incontri nel 2018-19 i trentini hanno tirato complessivamente 63-184 da dentro l’arco dei 6.75, una percentuale del 34.2% che mette in luce la capacità della squadra veneta di chiudere l’area e non permettere ai bianconeri di trovare punti facili attorno al ferro.
Allora Maurizio Buscaglia allenatore di Trento affronta di petto la questione:”Ci serve uno sforzo maggiore, una concentrazione maggiore in gara-1 e gara-2 non abbiamo fatto una cattiva performance difensiva, per qualità di punti concessi e nella gestione di alcune situazioni che potrebbero metterci in difficoltà, ma dobbiamo trovare il modo di far fruttare quel lavoro anche nella metà campo offensiva. L’enorme sforzo anche mentale della rincorsa ai playoff è normale che si faccia sentire, ma in questo momento dobbiamo metterci tutto alle spalle e dare tutto per allungare la serie e proteggere il nostro parquet”.
Gara 3 giovedì 23 alle 20.45 alla BLM Group Arena di Trento