Brindisi, 22 maggio 2019 – Una #Gara3 che non ha tradito le aspettative della vigilia ha premiato ancora la Dinamo Sassari che, battendo al PalaPentassuglia un’indomita Happy Casa Brindisi per 87-92, si qualifica alle semifinali Scudetto dei Playoff 2019 chiudendo la Serie sul 3-0.
Impressionanti i numeri dei sardi, 12^ vittoria di fila in Italia, la 19^ contando anche le coppe concluse il 1° maggio scorso con la storica vittoria nella FIBA Euope Cup, una squadra che da quando c’è coach Gianmarco Pozzecco insomma non sbaglia quasi mai, cinica e spietata ma anche spettacolare quando può. Anche questa sera la Dinamo Sassari ha inciso con il coltello le ferite mortali agli avversari che sia in #Gara1 che in #Gara2 avevano sofferto vicino al ferro a rimbalzo, 37-24 questa sera lo score in questo fondamentale del gioco per i sardi, non netto come in passato ma quanto è bastato per conquistare quei secondi possessi decisivi nella sfida.
Sipario finale invece sulla straordinaria stagione sportiva 2018-19 della Happy Casa Brindisi, che viene sconfitta con standing ovation finale da brividi del PalaPentassuglia, che tributa la giusta e meritata celebrazione ad una squadra che ha fatto innamorare i propri tifosi per grinta, cuore e attributi mostrati per tutto l’anno.
A festeggiare è sempre il Banco di Sardegna Sassari, perfetto e inarrestabile con l’Happy Casa Brindisi che insegue per tutto l’arco della partita, non si da mai per vinta e riesce sempre a ricucire il gap maturato da Sassari. Adrian Banks, leader e autentico capitano dei suoi, è il top scorer a quota 25 p.ti con 24 di valutazione, ma sbaglia la possibile tripla del pareggio a 6″ dalla fine, ma cosa dirgli di più?
La Dinamo Sassari è sospinta dal suo play Marco Spissu, autore di 13 p.ti ma anche dall’ennesima prestazione totale di squadra con 6 uomini a referto in doppia cifra: Jamie Smith (12), Dyshawn Pierre (16), Stefano Gentile (11), Rashawn Thomas (18), e Jack Cooley (20). Tony Gaffney (16 p.ti con 6/8 dal tiro) tiene a galla più volte Brindisi ma Cooley (20 p.ti con 9/12 al tiro e 9 rimbalzi) domina nel pitturato. Coach Frank Vitucci trova punti ed energie dalla panchina grazie all’ultimo arrivato Phil Greene IV, a segno con 10 p.i, ma come detto prima i 37 rimbalzi catturati dagli ospiti, a fronte dei 24 di marca casalinga, fanno la differenza nel concitato finale di gara deciso dalla tripla del controsorpasso di Jamie Smith del 82-84.
Sala Stampa
Gianmarco Pozzecco
Devo fare i complimenti a tutta Brindisi, a questa società che ha fatto un gran lavoro, e lo testimoniano i riconoscimenti negli LBA Awards attribuiti a un suo dirigente, il secondo posto del suo coach e i premi a Moraschini e John Brown. I complimenti vanno anche a tutto lo staff e ai giocatori perché questo club ha disputato un campionato incredibile giovando una pallacanestro eccellente. Grazie anche al pubblico, è stato uno spettacolo straordinario vedere la partecipazione calda per incitare la loro squadra ma anche la sportività mostrata nei nostri confronti. I miei ragazzi hanno vinto la diciannovesima partita di fila, non potete lontanamente immaginare quanto io sia orgoglioso di loro. Non ho più aggettivi per descrivere la mia gioia e la gratitudine nei confronti della società per avermi portato qui, nei confronti del mio staff per il lavoro quotidiano, e nei confronti dei miei ragazzi per rendermi partecipe di questa favola bellissima che stiamo vivendo insieme con tutta l’isola”.
Happy Casa Brindisi – Dinamo Banco di Sardegna 87-92
Parziali: 18-24; 24-19; 23-24; 22-25