C’era da aspettarsi una reazione della Vanoli Cremona in gara 2 di semifinale ancora in casa con l‘Umana Venezia e la reazione c’è stata anche se non è stata la solita squadra di Meo Sacchetti spumeggiante e travolgente. Il 78 a 74 finale racconta di una partita dove le difese hanno prevalso sugli attacchi e nella quale soprattutto quella cremonese ha cercato di limitare un pò di più i due lunghi veneti, Vidmar e Watt che sono stati il problema di gara 1.
Se l’operazione è riuscita con lo sloveno un pò meno con Watt che ha segnato la partita con i suoi 17 punti. Buon per Cremona che Crawford sia entrato in partita da subito, che Saunders abbia giocato una partita di ottimo livello e che Travis Diener sia stato il solito grande leader intramontabile.
La gara è stata sempre in bilico con Cremona che è partita fortissimi nel primo quarto ma poi ha subito il rientro veneziano ispirato da Daye che ha rimesso subito in corsa la Reyer. Nel secondo periodo Cremona ha provato ad allungare nuovamente sul più 8 ma ancora una volta l’Umana ha risposto ed ha chiuso sotto solo di due la metà partita. Poi è stata la volta degli ospiti di andare avanti perché Bramos ha fatto spesso canestro, Watt anche, e Daye e Tonut hanno dato il 60 a 62 alla fine del terzo periodo.
Anche gli ultimi dieci minuti sono stati punto a punto: Stojanovic ha pareggiato al 31′ e, con l’attacco orogranata bloccato, Saunders ha firmato il sorpasso al 34′ sul 64-62. Haynes ha sbloccato l’Umana con una tripla (64-65 al 33’30”), ma l’inerzia è rimasta della Vanoli che è tornata avanti (69-65) a metà periodo. Coach De Raffaele a questo punto ha chiamato time out, Watt è tornato in campo ed ha segnato subito, ma gli ha risposto Diener da 3 (72-67 al 35’30”). Stone ha riaperto la contesa con una tripla dall’angolo (72-70) e Watt ha risposto a Crawford al 38′. Punteggio congelato fino al canestro di Mathiang a -31” (76-72). Time out orogranata, con Bramos che ha sbagliato la tripla e Stone che ha speso il fallo del bonus a -17”, ed Haynes che ha mandato in lunetta Saunders un secondo dopo: la mano della guardia di Cremona è stata infallibile (2/2 e 78-72), le triple veneziane non sono entrate, e Watt ha potuto solo chiudere sul 78-74.
Questo il tabellino della partita