Roma, 4 giugno 2019 – Con un campionato italiano giunto ormai alle battute conclusive ed una stagione in cui le squadre italiane hanno fatto molto bene competizioni FIBA di primo e secondo livello, grazie alle vittorie della Virtus Bologna e della Dinamo Sassari, si comincia finalmente a parlare dei Campionati del Mondo che si terranno in Cina dal 31 agosto al 15 settembre prossimo.
Per l’Italbasket maschile la prossima rassegna iridata arriva dopo ben 13 lunghi anni di assenza (sebbene la cadenza sia quadriennale), e sarà per gli Azzurri la manifestazione mondiale numero nove. L’ultima apparizione risale al 2006, chiusosi mestamente al 10° posto dopo essere stati eliminati agli ottavi vs la bestia nera Lituania. Doveroso quindi fare meglio, andando con la mente comunque alla vittoria nel primo girone di qualificazione lo scorso anno ed aver chiuso il secondo dietro la Lituania, l’Italbasket si ritroverà il 22 luglio prossimo per preparare il ritorno sulla scena mondiale.
Intanto stamane è stata ufficializzata la prima fase delle visite mediche per quei giocatori che potranno essere chiamati, questa estate, a far parte delle attività dell’Italbasket senior e sono:
Diego Flaccadori (1996, 193, G, Dolomiti Energia Trentino)
Danilo Gallinari (1988, 208, A, Los Angeles Clippers – NBA)
Alessandro Gentile (1992, 200, G/A, Movistar Estudiantes – Spagna)
Riccardo Moraschini (1991, 194, G/A, Happy Casa Brindisi)
Davide Pascolo (1990, 202, A, Dolomiti Energia Trentino)
Michele Vitali (1991, 196, G, MoraBanc Andorra – Spagna)
Si partirà comunque, come accennato prima con il consueto Media Day a Milano il 23 luglio presso la sede Sky, il broadcast titolare dei diritti televisivi della FIBA World Cup 2019 (oltre che del prossimo campionato europeo femminile in programma dal 27 giugno al 7 luglio). Dopodicchè la squadra si trasferirà poi in Trentino, sede del raduno Azzurro ormai da 8 anni. Per la seconda estate consecutiva il quartier generale della Nazionale sarà tra Pinzolo e Carisolo, splendide località dell’ambito turistico di Madonna di Campiglio con il CT Meo Sacchetti che dirigerà gli allenamenti dal 23 al 29 luglio.
Prima di arrivare all’esordio mondiale – previsto per il 31 agosto a Foshan contro le Filippine – l’Italbasket disputerà ben 11 gare di preparazione, cinque in Italia e sei all’estero. Il primo appuntamento è la Trentino Basket Cup, giunta alla 7^ edizione e tradizionale competizione di apertura della stagione Azzurra. Romania, Svizzera e Costa d’Avorio le antagoniste alla BLM Arena di Trento. Romeni e svizzeri affronteranno le pre-qualificazioni ad EuroBasket 2021 mentre gli ivoriani giocheranno il Mondiale partendo dal Gruppo A insieme a Polonia, Venezuela e Cina. Sulle panchine di Svizzera e Costa d’Avorio siedono due tecnici italiani: Gianluca Barilari guida gli elvetici mentre Paolo Povia è l’head coach degli africani.
La strada verso la Cina per l’Italbasket proseguirà con il Torneo di Verona, competizione che si giocherà su tre giornate. Nel primo match l’Italbasket sfiderà il Senegal, che al Mondiale è inserito nel gruppo di ferro di Dongguan con Lituania, Canada ed Australia. Sarà poi il turno della Russia, a Wuhan nel gruppo B con Nigeria, Corea ed Argentina. Ultima gara in Italia, quella contro il Venezuela, tra le 5 sudamericane qualificate alla rassegna iridata. Gli Azzurri tornano nella città dell’Arena a 11 anni di distanza dalle tre amichevoli del 2008.
Subito dopo Ferragosto il livello delle difficoltà saliranno, quando cioè l’Italbasket parteciperà alla 29^ edizione del Torneo dell’Acropolis, uno dei più longevi e prestigiosi in Europa. Ad Atene l’Italia sfiderà i padroni di casa della Grecia, la Serbia nel primo dei tre match previsti nel corso dell’estate (il secondo a Shenyang, sempre in amichevole e il terzo a Foshan, ultimo impegno della prima fase mondiale) e la Turchia, che giocherà nel gruppo di Shanghai con gli Stati Uniti, la Repubblica Ceca e il Giappone.
Da Atene ci sarà quindi il trasferimento nel nord della Cina, regione del Liaoning, per l’ultimo torneo di preparazione a Shenyang ed Anshan. Subito la Serbia, poi Francia, una delle formazioni del gruppo G con Repubblica Dominicana, Giordania e Germania, e infine la Nuova Zelanda, inserita nel gruppo F con Brasile, Montenegro e Grecia.
Infine il 27 agosto trasferimento a Foshan via Guangzhou per l’inizio della FIBA World Cup 2019. La gara inaugurale degli Azzurri sarà il 31 agosto contro le Filippine, al 31° posto del ranking mondiale. Il 2 settembre sfida all’Angola (39° posto), e chiusura il 4 settembre contro i vice campioni olimpici (dietro gli USA), vice campioni del mondo (dietro gli USA) e vice campioni d’Europa (dietro la Slovenia) della Serbia.
Ovviamente, in base al piazzamento nel girone, gli Azzurri conosceranno la sede della seconda fase: in caso l’Italbasket chiudesse nelle prime due posizioni, la città di destinazione sarebbe Wuhan. Inoltre, le prime due piazze del girone consentono l’accesso diretto al torneo pre-Olimpico dell’estate 2020 in vista dei Giochi di Tokyo. In caso di 3° o 4° posto la Nazionale continuerebbe il proprio percorso a Pechino per cercare di accedere al torneo pre Olimpico. Dal 10 al 15 settembre sono invece previste le fasi a eliminazione diretta. Semifinali e finali a Pechino.