A furia di dire che le avversarie dell’Italia erano fortissime, rischiavamo di perdere di vista che questo gruppo Under 18 è fortissimo: il 75-49 inflitto alla Russia nella semifinale dell’Europeo è la continuazione del quarto di finale con la Spagna, ci porta in finale per l’oro e diciamolo, sa anche un pò di rivincita per la Nazionale maggiore esclusa dalla battaglia per le qualificazioni olimpiche proprio dalla Russia un paio di settimane fa. Domenica 14 luglio alle 19:45 la finale con l’Ungheria.
A Sarajevo, Panezera, Gilli, Spinelli, Natali, Orsili, Pastrello, Nasraoui, Nativi, Rosini, Leonardi, Stroscio e Savatteri – in ordine sparso – hanno permesso alle russe di segnare qualcosa nei primi due quarti giusto dalla lunetta grazie ad una difesa al limite della perfezione che ha evidenziato ogni lacuna delle avversarie. In attacco la qualità degli schemi ma sopratutto della fantasia delle nostre ci hanno permesso di chiudere i primi venti minuti sul 45 a 17.
Poi coach Ricciardi ha giustamente scelto di vedere all’opera tutte le sue ragazze in un test così impegnativo come una semifinale europea, mischiando i quintetti e proponendo alcuni molto diversi. Poco è cambiato se non per qualche minuto la necessità di trovare il giusto approccio alla partita di quelle che normalmente giocano di meno. Su questo la Russia ha costruito qualche canestro in più senza mai trovare lo spazio per rialzare la testa perché l’intensità delle nostre è stata sempre altissima.
“Sapevo di avere una squadra che potesse ambire a giocare un Europeo da protagonista – ha detto alla fine proprio Roberto Ricciardi – Un po’ perché conosco le mie ragazze e un po’ perché conosco il movimento europeo. Contro la Russia abbiamo approfittato di una parte di tabellone favorevole ma in precedenza ci siamo guadagnati tutto. Francia e Ungheria sono squadre di qualità ma la faccia, gli occhi e la capacità quasi di autogestirsi di questo gruppo non possono che farmi pensare che il miglioramento ulteriore può essere davvero quello da ricordare”.
Alla vigilia coach Riccardi lo aveva detto:
“Vogliamo migliorare il Bronzo U16 del 2017”. Per il Settore Squadre Nazionali Giovanili Femminili si tratta della dodicesima medaglia in dodici anni. Aspettando la finale per adesso si tratta di 2 ori, 5 argenti e 4 bronzi.