Trento, 30 luglio 2019 – Come ormai da tradizione e per essere precisi per il sesto anno consecutivo, l’Italbasket di coach Meo Sacchetti esce ufficialmente per la prima volta sul campo nel primo test amichevole dopo il ritiro trentino in vista dei Mondiali in Cina battendo per 88-60 la Romania alla BLM Group Arena. E’ stata una bella galoppata per gli Azzurri che ha divertito i 1.500 spettatori presenti, sempre pronti a sostenere con entusiasmo la gara dell’Italbasket.
Buona la “prima” quindi con una prestazione di grande solidità della Nazionale su entrambi i lati del campo, sebbene orfana di alcune delle sue principali stelle (Danilo Gallinari, Marco Belinelli e Gigi Datome), ma comunque convincente in particolare nella propria metà campo difensiva. Domani la finale, come da consuetudine, contro la Costa d’Avorio e sempre alle 20:30 considerando che la squadra africana aveva battuto la Svizzera di Clint Capela con il via alle ore 18:00.
Ma andando alla fredda cronaca, è stato un canestro di Hackett in slalom a costringere la Romania al primo timeout della partita sull’8-3 per gli Azzurri dopo quasi 5’ di gioco: la difesa di Hackett e compagni costringe i rumeni a palle perse ed errori al tiro, e nonostante il buon impatto di Cate dalla panchina, l’Italbasket trova presto continuità in attacco e vola sul 25-12 dopo i primi 10’ anche grazie ad una sfuriata offensiva di Aradori (8 punti nel primo quarto).
Secondo periodo, un gioco da tre punti di Alessandro Gentile e una schiacciata in contropiede di Tessitori allargano la forbice (34-17), la Romania prova a non mollare la presa ma la banda Sacchetti sembra già avere messo a posto gli ingranaggi nel ritiro trentino: un break di 8-0 per Watson e compagni spinge il coach di Cremona al timeout, ma negli spogliatoi si va con i padroni di casa avanti 44-31.
Terzo periodo, si gioca sui binari dell’equilibrio: le triple degli esterni romeni tengono a tiro gli ospiti, che sfruttano un paio di passaggi a vuoti in attacco degli Azzurri per tornare a meno 10. A quel punto è ancora Ale Gentile a rimettere in moto l’attacco dell’Italia, con Hackett e Ricci a mettere il proprio nome sui punti che valgono il 66-47 con cui si entra nel quarto periodo. L’Italbasket controlla ma non cala di intensità e voglia: domani nella Finale della Trentino Basket Cup c’è un altro piccolo passo in più da fare nella lunga corsa verso il Mondiale.
Miglior marcatore è Alessandro Gentile con 14 punti. In doppia cifra, con 10 punti ciascuno, anche Abi Abass e Pietro Aradori, che oggi ha tagliato il traguardo delle 150 presenze in Nazionale.
Sala Stampa
Meo Sacchetti
“Nessun giudizio affrettato dopo la vittoria di stasera. Ho visto lati positivi e altri meno ma nel complesso è stato un buon test iniziale e abbiamo avuto modo di provare alcune situazioni che per noi saranno ricorrenti. Domani contro la Costa d’Avorio sarà una partita diversa e più fisica”.
Pietro Aradori
“È stato un buon test. Abbiamo spinto molto nel training camp di Pinzolo, ora pensiamo a domani e a crescere ancora”.
Alessandro Gentile
“È presto per trarre delle conclusioni. Ci godiamo la vittoria ma sappiamo che dobbiamo ancora migliorare”.
Italia-Romania 60-88
Parziali: 25-12, 44-31; 66-47
Italia: Della Valle 7, Aradori 10, Gentile 14, Biligha 2, Vitali L. 2, Hackett 6, Brooks 8, Tessitori 9, Ricci 7, Cinciarini 6, Abass 10, Vitali M. 7. Coach Sacchetti.
Romania: Tohatan 3, Watson 6, Dragoste 10, Orbeanu 3, Gheorghe 1, Paliciuc 3, Nicolescu 12, Virna ne, Popa 5, Olah 5, Cate 12, Tibirna. Coach Costescu.
Arbitri: Vicino, Quarta, Brindisi.
NOTE. Spettatori: 1,496.
