Pistoia, 19 agosto 2019 – Finalmente pochi giorni fa si è concluso il mercato dei biancorossi, con l’innesto di Jean Salumu, guardia tiratrice belga che lo scorso anno ha militato nella Pallacanestro Varese senza brillare particolarmente, anche se vanta una buona esperienza europea e discrete percentuali al tiro. La tifoseria, visto la grande attesa, si aspettava un nome più di richiamo e più di “garanzia” (vedi in passato Tyrus McGee per esempio), ma le casse societarie al momento hanno definito in Salumu la scelta migliore.
Nonostante alcuni mugugni dei tifosi (che possono essere comprensibili), e dopo la “mazzata” del ranking stilato dalla Gazzetta dello sport che mette l’Oriora Pistoia nel “profondo rosso” della classifica di LBA coach Michele Carrea è soddisfatto del mercato, ecco le sue parole in proposito:
“Il roster? Abbiamo scelto dei profili umani eccellenti. Questi sono i giocatori in cui crediamo e che pensiamo possano portare avanti il progetto. Abbiamo analizzato tanti profili e assetti e alla fine abbiamo costruito la squadra migliore secondo le nostre potenzialità. Qualcosa manca, come manca in ogni società che opera nel nostro range di mercato. L’obiettivo primario e il desiderio di tutti è quello di tenere Pistoia in serie A.”
Ieri, in occasione del terzo Memorial Bertolazzi organizzato dall’associazione “7 for you”, la prima sgambata della stagione contro Washington University. C’è stata la prima sconfitta per 59-73 ma la risposta del pubblico (oltre 500 presenze), è stata buona nonostante fosse la settimana peggiore dove la maggior parte dei pistoiesi era a godersi le meritate ferie.
Purtroppo la Oriora (con pochi allenamenti sulle gambe), era ancora a ranghi largamente incompleti, priva di Petteway che arriverà Mercoledì e Brandt che era appena arrivato in città.
Nonostante la mancata vittoria, le indicazioni per lo staff tecnico sono state positive, partendo dal presupposto che questo test è stato comunque giocato contro una squadra giovane, atletica e molto più avanti nella preparazione. Per la cronaca la gara è stata sempre condotta dai giovani universitari, già in avvio il primo break di Washington è subito valso il 2-10, poi ci sono stati vari strappi da ambo le parti, nei quali Pistoia non è mai riuscita a pareggiare il conto avvicinandosi toccando solo il -4. Per il biancorossi si sono visti un ottimo Jean Salumu (che era a mezzo servizio), autore di ben 16 punti ed una buona prova da parte dei piccoli (soprattutto Gianluca Della Rosa autore di 10 punti).
Il pubblico ha comunque applaudito spesso la propria squadra ed ha soprattutto gradito lo spirito di sacrificio e l’orgoglio dei ragazzi biancorossi che hanno fatto di tutto per provare a giocarsi la partita fino alla fine, sbucciandosi subito le ginocchia e lasciando intravedere quella che sarà l’impronta della squadra voluta da Michele Carrea.
La salvezza sarà dura da ottenere considerando che quest’anno le retrocessioni saranno due, ma sicuramente questa squadra, anche se limitata nel talento rispetto alle avversarie, ha dalla parte sua un gran carattere e voglia di andare oltre il limite per sovvertire i pronostici. Considerando il budget a disposizione questa è sicuramente la ricetta migliore per cercare di mantenere Pistoia per almeno un altro anno nell’élite del basket italiano.
Stefano Iovino