Roma, 11 settembre 2019 – Continua la marcia di avvicinamento per molte squadre di Legabasket LBA al prossimo campionato. Ieri sera, tra le altre, in campo la Dinamo Sassari che misurava, per la sesta volta, il suo livello di preparazione vs l’Hapoel Gerusalemme al PalaDonBosco di Nuoro. Vincono gli israeliani all’overtime 97-105.
Primo periodo, gli israeliani partono con un parziale di 9-0, i sassaresi imprecisi al tiro subiscono la difesa avversaria che recupera palle e segna, dopo 3’ di gioco Pozzecco chiama i suoi al time out. Evans interrompe la striscia dell’Hapoel già in doppia cifra. Rotazioni nei quintetti, Pozzecco manda in campo Devecchi, Sorokas e Maganza, che recupera a rimbalzo e si iscrive a referto. Una bomba di Spissu porta i giganti a contatto, immediata la risposta di Cousins dalla lunga e gli ultimi punti della prima frazione sono quelli di Sorokas dalla lunetta a chiudere sul 15-19.
Secondo periodo, è ancora il lituano ad aprire il secondo quarto con quattro punti consecutivi per il pareggio, Levi e Kupsas cercano ti portare avanti i loro, un gioco da tre di Bilan firma il primo vantaggio Dinamo al 14’ (26-25). Evans guida l’attacco sardo, Jerrells si sblocca con una tripla dall’angolo per un break di 8-0. E’ ancora l’ala americana (17 pt) ad alimentare il vantaggio Banco Cousins riporta i conti in parità per poi firmare anche il sorpasso, Levi dalla lunetta porta i suoi all’intervallo sul 41-45.
Terzo periodo, al rientro gli uomini di coach Kattash cercano di scappare costruendo subito un vantaggio in doppia cifra, Evans dai 6.75 e Bucarelli tentano di contenere, la difesa di casa fatica ad arginare l’offensiva, sul -14 il minuto chiamato da Pozzecco porta la reazione guidata da Spissu e Jerrells dall’arco e Bilan per l’immediato riaggancio a -5. La difesa Banco funziona bene con Bilan e Bucarelli, il centro croato e Spissu con due bombe conducono l’attacco per il -1. Bilan dalla lunetta non sbaglia per il nuovo sorpasso, Devecchi si iscrive a referto con una tripla, Sorokas capitalizza i liberi, al 30’ il tabellone segna 70-64.
Quarto periodo, i primi minuti dell’ultima frazione non portano punti, l’Hapoel realizza solo a metà dalla lunetta con Lockett e Kupsas, Bilan invece ai liberi non spreca, 72-66 al 33’. Il lungo del Banco la fa da padrone sui due lati del campo a respingere i tentativi di rimonta avversari, Evans a mantenere saldo vantaggio in appoggio e dalla lunetta. Brown e Kupsas accorciano sul -4 quando mancano 40” al temine, il fallo di sfondamento sanzionato a Evan consegna il possesso all’’Hapoel con Brown che sa approfittarne con una tripla per la prontissima risposta di Jerrells: a 12” è parità 85-85. L’ultima palla è ancora per il play texano dall’arco ma viene respinta dal ferro, si va all’overtime.
I 5’ supplementari si aprono con il botta e risposta dall’arco di Brown e Spissu. Il secondo tecnico sanzionato alla panchina israeliana costringe coach Kattash a lasciare il campo, il ministro Jack Devecchi in lunetta ad incrementare così come Bilan, in tripla doppia (15 pt., 10 rimb e 10 falli subiti). Le tre bombe di Brown e Timor danno la spallata decisiva, il Banco non riesce a riagganciare e finisce 97-105 con l’Hapoel Jerusalem che conquista il II Trofeo Città di Nuoro.
Dinamo Banco di Sardegna – Hapoel Jeruralem 97-105 dts
Parziali: 15-19; 26-26; 29-19; 15-21; OT 12-20
Progressivi: 15-19; 41-45; 70-64; 85-85; OT 97-105
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 22, Bilan 16, Bucarelli 2, Devecchi 4, Sorokas 10, Evans 28, Pierre, Re, Maganza 2, Vitali, Jerrells 13. Coach Gianmarco Pozzecco
Hapoel Jeruralem. Cousins 9, Rosenbaum, Blatt 5, Timor 7, Feldeine 21, Levi 7, Braimoh 4, Zalmanson 11, Ringvald, Lockett 11, Thomas, Kupsas 12, Brown 18. Coach Oded Kattash
Castel S. Pietro (FE), 10 settembre 2019 – Si chiude con una sconfitta la trasferta della Germani Basket Brescia si chiude con una sconfitta, maturata sul parquet del PalaFerrari di Castel S. Pietro Terme al cospetto della Fortitudo. La squadra bolognese invece prosegue il suo percorso netto in preseason, conquistando il successo con il punteggio di 85-76. Nulla da recriminare, comunque, da parte della Leonessa, consapevole di aver messo ulteriore benzina nel proprio serbatoio in vista degli impegni ufficiali, sempre più vicini. Gara nel segno dell’equilibrio sin dalle prime battute, con le squadre impegnate ad applicare in campo i dettami dei propri coach. Schemi utili per mettere in risalto le individualità dei giocatori migliori, che con la loro tecnica assicurano giocate utili e punti.
Non è un caso, dunque, che i due stoccatori principali delle due squadre siano gli unici a chiudere in doppia cifra alla fine del primo tempo, chiuso sul +3 per gli emiliani (44-41) con 12 punti di Aradori da una parte e altrettanti di Lansdowne dall’altra. Se il primo tempo è all’insegna della tecnica, il secondo è tutto improntato alla fisicità. Bologna dimostra di essere mentalmente un po’ più pronta alla battaglia che ne viene fuori sul campo e, grazie ai canestri a ripetizioni di Sims, prende il controllo della gara, raggiungendo un vantaggio in doppia cifra.
La reazione della Leonessa non tarda ad arrivare, anche se Brescia non riesce ad andare al di sotto dei due possessi di distanza. Il -6 diventa una distanza fatidica, che separa le squadre al 30′ (56-62) e resta una soglia quasi invalicabile. A meno di 2′ dal termine la Germani sbaglia due volte la tripla del -3 (prima Horton, poi Lansdowne), poi la Effe allunga definitivamente con Robertson (5 punti consecutivi) e porta a casa il successo finale.
Vincenzo Esposito
“Tre partite in quattro giorni si sono fatte sentire, considerata anche l’assenza di qualche giocatore e il ritardo di condizione di qualcun altro. La sconfitta ci può stare, non abbiamo avuto tempo per preparare la partita come avremmo dovuto. Abbiamo fatto fatica, giocando una partita con poca energia e avendo anche un po’ troppa fretta, soprattutto nel momento in cui siamo andati sotto nel punteggio. Ci sono mancate energia e concentrazione in difesa e abbiamo parlato poco, senza aiutarci. La partita va vista come un momento di stanchezza dopo un carico importante, che avevamo messo in preventivo disputando tre partite in quattro giorni, prima di iniziare lo sprint finale. Vitali e Abass si aggiungeranno al gruppo a partire da lunedì prossimo, ora sfrutteremo i prossimi giorni per sistemare un po’ di cose e cercare di mettere in condizione soprattutto Sacchetti e Koenig che, per motivi diversi, sono indietro nella condizione rispetto al resto della squadra”.
GERMANI BASKET BRESCIA-FORTITUDO POMPEA BOLOGNA 76-85
Parziali: 20-21, 41-44, 56-62
Germani Basket Brescia: Zerini 6, Cain 12, Naoni, Laquintana 13, Lansdowne 19, Dalcò, Koenig ne, Guariglia 2, Italiano 1, Horton 11, Moss 6, Sacchetti 6. All: Esposito
Fortitudo Pompea Bologna: Robertson 11, Aradori 19, Cinciarini 6, Mancinelli 12, Dellosto 2, Leunen 13, Piazza 2, Sims 16, Simon ne, Fantinelli 4. All. Martino
Arbitri: Vicino, Tallon e Tirozzi di Bologna