Roma, 12 settembre 2019 – Tra amichevoli, tornei di precampionato ed iniziative varie, c’è sempre lo spazio però per la presentazione dei nuovi giocatori che, nel bene e nel male, terranno banco nel prossimo campionato LBA. Oggi, ad esempio, è stata la volta di due giocatori molto importanti per le rispettive squadre che li hanno presentati alla stampa: a Pistoia, ancora scossa per l’addio improvviso allo storico Presidente Roberto Maltinti, è arrivato Terran Petteway mentre, in una squadra in cui l’ala piccola ha giocato, cioè a Sassari, è stato il giorno di Jamal McLean.
Intanto a Pistoia ecco arrivare un ex, perchè Terran Petteway era già stato in biancorosso stagione 2016-17. Un bentornato insomma e lui ha già le idee chiare:
“A Pistoia ho vissuto una stagione molto positiva, ho bellissimi ricordi della città e dei tifosi e quindi ero entusiasta all’idea di tornare qua. Inoltre ho sempre avuto uno straordinario rapporto con Fabio Bongi e la sua presenza ha tolto ogni dubbio. Vengo da un anno difficile e cerco riscatto, così come il Pistoia Basket. E non nascondo di avere grandi aspettative. Rispetto alla stagione 2016-17 sono un giocatore più paziente e maturo, allora ero giovane e impulsivo. Non è invece cambiata l’energia che metto sul parquet. La squadra mi piace ma nulla viene da sé: dobbiamo lavorare duro in palestra per crescere ed essere competitivi. Se lo faremo sono sicuro che potremo raggiungere buoni risultati e toglierci delle soddisfazioni. Non vedo l’ora che parta la stagione: con Trento sarà sicuramente una sfida impegnativa, ma siamo convinti di potercela giocare con tutti. Questa preseason ci ha dato indicazioni importanti: dobbiamo aggiustare la difesa sui pick’n’roll e organizzarsi bene sui blocchi, ad esempio. I 43 punti contro Trento? Ero in trance agonistica e sapevo che qualsiasi cosa avrei tirato sarebbe entrata. Fu una vittoria fondamentale e ricordo quel giorno con grande piacere”.
Nell’Isola invece ecco Jamal McLean, dopo la dipartita tecnica di Achille Polonara a Vitoria. Un arrivo accolto con tutti gli onori di casa per l’ex-ala forte di Milano, un entusiasmo tangibile averlo visto oggi in biancoazzurro.
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Ecco le sue prime parole a Sassari:
“Prima di tutto voglio ringraziare per l’opportunità di giocare a Sassari una piazza che mi è sempre piaciuta, un club che in questi anni ha dimostrato di poter competere ad altissimi livelli sia in Italia sia in Europa, con la vittoria lo scorso anno della Fiba Europe Cup. Sono molto felice di poter disputare questa stagione qui e di poter dare il mio contributo, pronto a dare il massimo. Peraltro in un campionato che ha avuto delle firme importanti e che si annuncia veramente ad altissimo livello di competizione.
Jamal, di recente hai giocato quasi sempre da pivot però hai giocato anche da numero 4. Sei pronto eventualmente anche a questo doppio ruolo?
“In passato è capitato in alcune squadre di non essere il più alto e quindi di essere utilizzato anche da ala. Posso giocare entrambi i ruoli, questo non ha particolare importanza, sono pronto a fare quello che mi chiederà il coach e quello di cui avrà bisogno la squadra a seconda delle situazioni”.
Qual è la tua idea del campionato italiano e cosa ti aspetti?
“Credo che il livello del campionato italiano sia salito molto e che quella che sta per iniziare sarà una stagione molto competitiva perché ci sono state tante firme importanti, tanti giocatori di Eurolega che hanno deciso di venire a giocare qua. Credo che questo sia un vantaggio per tutti noi, un’opportunità per competere ad alti livelli e regalarvi grande spettacolo. Un altro aspetto fondamentale sono i giocatori italiani e noi abbiamo la fortuna di averne tanti e tra i migliori all’interno della nostra squadra. Credo che questo possa davvero fare la differenza, sono convinto che sarà un grande campionato”.
Prime impressioni sui compagni e sul club?
“Avendo giocato nel campionato italiano ho la fortuna di conoscere il 90 per cento dei miei compagni di squadra, anche quelli con cui non ho mai giocato. Sono arrivato da pochissimo però sono stato accolto in modo straordinario, molto familiare, si vede che c’è già una bella chimica e una bella atmosfera, le prime impressioni sono ottime. So che c’è tanto da fare, possiamo contare su un ottimo staff e sono prontissimo a mettermi al lavoro. Il prossimo weekend ci aspetta un torneo importante a Cagliari e questo mi permetterà di conoscere ancora meglio i miei compagni sul campo, certo che loro faranno di tutto per mettermi a mio agio”.