Desio (MB), 15 settembre 2019 – Se le premesse sono queste, allora la Pallacanestro Cantù anche quest’anno farà divertire i propri tifosi. Esattamente dopo 5 anni l’Acqua S.Bernardo Cantù l’XI Trofeo Lombardia torna in Brianza grazie ad una prestazione eccellente, dopo quella di ieri vs Brescia, sfoderata in Finale vs la corazzata slovena del KK Cedevita Olimpija una formazione che parteciperà all’EuroCup 2019-20 vincendo 84-78.
Nonostante le assenze pesanti di Clark e Hayes, al “PalaDesio” Cantù combatte da pari a pari vs gli sloveni ed è battaglia vera. Ottima la prestazione di un Andrea Pecchia in grande spolvero, autore di 17 punti (top scorer tra le fila canturine), ed eletto MVP del torneo.
Primo periodo, a partire meglio è il Cedevita, avanti 5 a 0 grazie ai canestri di Miller-McIntyre e di Blazic, quest’ultimo a segno da oltre l’arco. Grazie a Wilson e all’ingresso in campo dalla panchina di Burnell, però, Cantù riesce ad accorciare le distanze, andando sul -1 al 5’ di gioco (8-9). Sulle ali dell’entusiasmo dei 17 punti di ieri sera, è ancora Rodriguez a far splendere l’Acqua S.Bernardo, realizzando – con gran fiducia – la tripla del sorpasso. I brianzoli ci prendono gusto e, trascinati dalla personalità di Pecchia e del giovanissimo Procida (classe 2002), riescono a “doppiare” gli avversari, portandosi sul 18 a 9 a due minuti dalla fine del primo quarto. Prima frazione che vede in vantaggio proprio i biancoblù, 21-14 al 10’.
Secondo periodo, sono le triple di Kruslin, da una parte, e di Young, dall’altra, a scaldare l’atmosfera. Proprio Young, pochi attimi dopo, è artefice di un gran canestro, in precario equilibrio, che porta la S.Bernardo a otto punti di margine. Scarto, poi, dimezzato da una prodezza di Blazic, guardia lo scorso anno in forza ai catalani del Barcellona. Ci pensa poi Stipanovic a riportare la formazione di Ljubljana a un solo punto di distanza. È successivamente con la difesa di Wilson che, al 17’, Cantù torna avanti di due possessi, supportato da Collins che, dopo tanta fatica al tiro da fuori, riesce a sbloccarsi. All’intervallo, in campo regna l’equilibrio, con Miller-McIntyre che risponde a Burnell. 43-43 al 20’. Alla pausa lunga due i giocatori in doppia cifra: da una parte, per Cantù, Pecchia già a quota 10 punti. Dall’altra, per il Cedevita, spiccano i 15 punti di Miller-McIntyre.
Terzo periodo, al rientro in campo per il secondo tempo, l’equilibrio permane, così come l’energia e la concretezza di Pecchia: 52 pari al 24’. Con il passare dei minuti, però, gli sloveni aumentano di intensità, mettendo pressione ai portatori di palla in maglia S.Bernardo. Il Cedevita, nonostante un gioco da tre punti di Collins (canestro con fallo più libero extra a bersaglio), rimette la testa avanti dopo tanti minuti, con merito. È poi Zagorac, da oltre l’arco, ad allungare di due possessi pieni, portando i suoi avanti 62 a 56. Time out Pancotto. Alla ripresa del gioco è ancora una volta Procida a sorprendere la platea desiana, artefice della “bomba” che, a due minuti e mezzo dalla fine del quarto, riporta Cantù a un possesso di distanza dagli avversari. Nel finale Vujacic e Kruslin consentono al Cedevita di chiudere la terza frazione con quattro punti di vantaggio, entrambi autori di due triple. Quest’ultimo, Kruslin, è protagonista sulla sirena di un “canestrissimo” da metà campo (di tabella) che fa sobbalzare tutto il pubblico presente. 64-68 al 30’.
Quarto periodo, in avvio di periodo tutta un’altra Cantù, con Wilson – utilizzato da “cinque” – sugli scudi. L’americano di passaporto portoghese realizza cinque punti in fila che consentono, al 33’, non solo di riaccendere l’entusiasmo in casa Cantù ma anche di accorciare sino al meno uno. Il meritato pareggio, però, per la S.Bernardo arriva poco dopo, quando Burnell – dalla lunetta – sigla il 72 pari. Il Cedevita non molla di un centimetro, riportandosi avanti, ma Pecchia e Wilson sono titanici nel non demordere e nel riprendere la testa della partita. 76 a 74 a meno di quattro minuti e mezzo dal termine. Nel finale Wilson protagonista anche nella metà campo difensiva, con una poderosa stoppata su un Miller-McIntyre lanciato a canestro. Rodriguez, a centoventotto secondi dalla conclusione, manda a bersaglio una “bomba” pesantissima che trascina Cantù momentaneamente avanti di cinque (81-76). Negli ultimissimi minuti di gioco Cantù la vince grazie alla difesa, finisce 84 a 78.
Acqua S.Bernardo Cantù – KK Cedevita Olimpija Ljubljana 84-78
Parziali: 21-14, 43-43; 64-68, 84-78
Acqua S. Bernardo Cantù: Young 8, Collins 13, Procida 3, Clark n.e., La Torre 2, Wilson 16, Burnell 13, Baparapè n.e., Simioni 2, Rodriguez 10, Pecchia 17. All. Pancotto
KK Cedevita Olimpija Ljubljana: Kruslin 8, Boatright, Krampelj 2, Hopkins 2, Vujacic 6, Muric 16, Mulacic 2, Miller-McIntyre 21, Blazic 7, Stipanovic 11, Zagorac 3, Rikic n.e. All. Rimac
Salvato l’onore in casa Germani Basket Brescia, XI Trofeo Lombardia 2019 da dimenticare per la Vanoli Cremona che cede nella finale 3°-4° posto per 86-77.
La Germani dunque riscatta la sconfitta subita 24 ore prima per mano dell’Acqua S.Bernardo Cantù. Una gara ordinata, quella della Leonessa, che lascia a casa le remore avute nella semifinale di sabato e mette in campo il giusto agonismo per condurre in porto una vittoria decisamente meritata, regalandosi un altro sorriso nella sua lunga preseason.
La Germani appare senza dubbio più pronta alla battaglia rispetto a quanto visto 24 ore prima. I biancoblu eseguono con diligenza i dettami di coach Vincenzo Esposito e, soprattutto, accendono da subito la spia dell’agonismo, anche se dopo qualche minuto sono costretti a rinunciare a Horton (problemino al ginocchio, rientrerà nel secondo quarto) e Koenig (botta sulla coscia, out per tutto il match). Il primo parziale importante è a favore della Leonessa, che all’8′ doppia i propri avversari (25-12), salvo poi perdersi un po’ sul finale di quarto, chiuso comunque sul +6 (27-21).
Secondo periodo, si scivola via all’insegna dell’equilibrio, con la Vanoli impegnata a rincorrere una Leonessa intenzionata a tenere le redini della partita. Ne scaturisce una partita piacevole, a punteggio decisamente alto, un habitat nel quale Lansdowne (16 punti nei primi 20′) dimostra di trovarsi bene, conducendo la sua squadra sul +3 con cui si arriva all’intervallo lungo.
Terzo periodo e Germani convincente in avvio: i giocatori di Esposito cercano e trovano sempre le situazioni più convenienti per far male agli avversari e riescono a riallungare nuovamente nel punteggio, toccando il +11 al 25′ e, addirittura, il +20 all’ultimo mini-intervallo.
C’è gloria per tutti nell’ultimo periodo della gara. Brescia tiene sotto controllo l’attesa reazione degli avversari in una volata che viene giocata dalle due squadre a briglie sciolte fino al suono della sirena, che certifica il 86-77 finale (24 punti di Lansdowne) con cui la Leonessa conquista vittoria e terzo posto del Trofeo Lombardia.
Ha parlato a fine gara il vice-coach, Giacomo Baioni:
“Abbiamo giocato una partita migliore rispetto a quella di ieri, con molta più applicazione nelle regole che avevamo chiesto ai giocatori. Gli alti e bassi che si sono visti sono naturali, specialmente quando si giocano due partite in due giorni. In attacco la palla si è mossa sempre, sui concetti siamo andati molto meglio e andiamo via da questo torneo con un pensiero migliore rispetto alla gara di ieri, nella quale la cosa maggiore che è venuta a mancare è stata il giusto approccio alla partita. Le condizioni di Koenig? Dobbiamo valutarle, aspettiamo indicazioni dallo staff medico. Ora dobbiamo lavorare per inserire Vitali e Abass nelle situazioni di gioco su cui abbiamo lavorato fino a ora. Parliamo comunque di due giocatori che conoscono la pallacanestro e si sono già cimentati con parte dei giochi che utilizziamo. In vista degli impegni ufficiali, sarà fondamentale la nostra settimana tipo, che prenderà il via subito dopo la gara del Trofeo Ferrari”.
Germani Basket Brescia – Vanoli Cremona 86-77
Parziali: 27-21, 48-45, 74-54; 86-77
Germani Basket Brescia: Zerini 3, Cain 14, Naoni 3, Laquintana 10, Lansdowne 24, Koenig, Avare 8, Guariglia 2, Italiano 2, Horton 14, Moss, Sacchetti 6. All: Esposito
Vanoli Cremona: Saunders 10, Mathews 13, Diener 8, Sanguinetti ne, Gazzotti 4, Ruzzier 10, De Vico 6, Tiby 5, Stojanovic 5, Williams 6, Palmi 6, Akele 4. All: Sacchetti
Arbitri: Tirozzi di Bologna, Radaelli di Rho (MI) e Valzani di Martina Franca (TA)