Bari, 20 settembre 2019 – Alla fine, ci siamo arrivati. Inizia domani, sabato 21 settembre al PalaFlorio di Bari la nuova stagione di LBA con la tradizionale Supercoppa, quest’anno denominata Zurich Connect Supercoppa 2019 e come palcoscenico per la prima volta la Puglia, una terra che da sempre ama la pallacanestro e che meritava una manifestazione importante, da tempo ormai capitale del 3×3.
Il programma della manifestazione vedrà in campo alle 18:oo la finalista dello scorso anno in campionato, il Banco di Sardegna Sassari, finalista dell’ultimo campionato di Serie A vs la Vanoli Cremona, vincitrice dell’ultima edizione della Final Eight di Coppa Italia. A seguire invece, alle ore 20:30 i campioni d’Italia dell’Umana Reyer Venezia affronteranno l’Happy Casa Brindisi, finalista a sua volta della scorsa edizione della Final Eight. Domenica 22 agli stessi orari le finali per il terzo posto e a seguire quella per il primo posto.
Due gare quindi con tantissimi temi d’affrontare. La prima gara vedrà quindi una Dinamo Sassari che tra l’altro, proprio oggi, ho ufficializzato sino al 2022 Gianmarco Pozzecco alla guida tecnica del team sardo. Ecco le sue prime parole dopo l’ufficializzazione:
“Sono molto felice, anche perché ripensando al mio percorso da allenatore non posso che ricordarmi che a febbraio dell’anno scorso ero in una situazione completamente diversa, sostanzialmente dimenticato dal mondo della pallacanestro. Per giusti motivi, ben inteso, poiché nelle mie ultime esperienze da allenatore non avevo dato segno di grande lucidità e quindi meritatamente ero stato un po’ messo da parte ed ero giustamente pessimista sul fatto che ci potesse essere ancora qualche presidente o qualche general manager disposto a credere in me. Quindi oggi sono felice per questo motivo, oltre che per il progetto di crescita della squadra e del club, sono qui alla Dinamo a vivere grandi emozioni con un grande gruppo. E se tutto ciò è successo lo devo a Stefano Sardara perché è stato lui che ha fatto sì che prendessi un aereo e da una fantastica isola passassi a un’altra fantastica isola per tornare a fare quello che mi piace di più, cioè vivere questo mondo della pallacanestro. In più, da quando sono arrivato ho avuto la fortuna di essere stato adottato da questo grande popolo che è il popolo sardo. Sono sicuro che riusciremo a lavorare al meglio”.
Quindi una Dinamo Sassari che avrà certamente molta energia positiva in se, quello che appare invece mancare in questo momento ad una Vanoli Cremona, reduce da un precampionato con alti e bassi. Sicuramente l’aver dovuto fare a meno di coach Meo Sacchetti per tutta questa delicata fase di avvicinamento a questa Supercoppa ha influito, certo non si spiega però una Vanoli Cremona così arrendevole a volte anche nel “Trofeo Lombardia”. Si è cercato anche di correre ai ripari con l’acquisto di Josip Sobin, che dovrebbe sopperire ad alcune mancanze vicino canestro. L’ultimo match vinto vs i coreani del Goyang Orions ha rasserenato gli animi ma, onestamente, la Dinamo Sassari dovrebbe opporre una resistenza più decisa. C’è ovviamente grande interesse su come risponderanno a questo primo incontro di peso la coppia Topias Palmi e Matt Tiby, cercando di far leva sullo zoccolo duro della scorsa, splendida annata. Vedremo, intanto la Dinamo Sassari certamente farà sentire il maggior impatto vicino ai ferri non solo con Dyshwan Pierre ma anche con Miro Bilan, centro croato esperto e soprattutto con l’ultimo arrivato Jamal McLean, sopperendo all’assenza di Achille Polonara. Sassari potrà contare sull’esperienza di un certo Curtis Jerrels che sostituirà al meglio Jamie Smith ed anche sull’inossidabile apporto della coppia italiana Marco Spissu-Stefano Gentile. Favorita Sassari quindi ma attenzione alla gara secca, che di solito gioca brutti scherzi.
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Alle 20:30 poi sarà la volta della gara forse più equilibrata sulla carta di questa Supercoppa 2019. Happy Casa Brindisi vs Umana Reyer Venezia pone molti temi interessanti, da un lato la solidità di un gruppo come quello dei campioni d’Italia di Walter De Raffaele opposta alla solita Brindisi costruita molto bene, con una stella che potrebbe già brillare da subito come il play Darius Thompson che dovrà innescare il solito Adrian Banks, John Brown e senza dimenticare la fisicità dirompente di Kelvin Martin. L’infortunio di Tyler Stone ha costretto Simone Gioffrè ad ingaggiare in fretta e furia il centro tedesco-serbo Bogdan Radosavljevic all’esordio assoluto in squadra. Un compito difficile per lui vs la coppia della Reyer Mitchell Watt e Gasper Vidmar, collaudata ed affidabile mentre si aspetta una gara speciale da parte dell’ex di turno, quel Jeremy Chappell che l’anno scorso fece molto bene in Puglia. Sulla carta la Reyer dovrebbe prevalere ma anche quest’anno il precampionato dei neo-campioni d’Italia è andata così così, ad indicare uno stato di forma non ovviamente ottimale per una stagione in cui gli orogranata sono chiamati al grande salto prestazionale, eppoi si sa, le coppe nazionali non sono mai state ad oggi il “forte” dei veneti.
Ma saranno presenti molti tifosi brindisi a Bari domani sera, fattore non trascurabile per una piazza che sogna da sempre un trofeo da mettere in bacheca di caratura nazionale. Lo spettacolo insomma ci sarà perchè, anche se non si è ancora la meglio da ambo le parti, Brindisi e Venezia vogliono arrivare sino in fondo.