Varese, 26 settembre 2019 – Un debutto amaro in LBA per l’Opejobmetis Varese che ci prova ad arrestare la Dinamo Sassari con ancora addosso il profumo della vittoria in Supercoppa 2019 a Bari ma senza successo. Vincono i sardi nettamente, un 52-74 che non ammette repliche perchè i ragazzi del Poz, salutato a dovere da un palazzo gremito, partono piano ma poi mettono le marce alte in un secondo periodo da 9-25 che spezza in due la partita. Varese non riesce a reagire e Sassari porta a casa la prima gara dell’anno.
Primo periodo, roster al completo per coach Pozzecco che sceglie lo stesso quintetto iniziale della due giorni di Supercoppa. Tambone e Dyshawn Pierre guidano i rispettivi attacchi in avvio di match, Evans dopo 4’ scrive il 5-9. Varese si tiene sempre a contatto e ribatte ad ogni tentativo di fuga biancoblu, mette la testa avanti con le triple di Tambone e Natali, Bilan per il nuovo vantaggio, Pozzecco ruota i suoi, abbassa il quintetto e si affida al duo Spissu-Jerrells, Dinamo poco concreta nel finale di quarto, Peak ne approfitta, McLean pareggia i conti e chiude al 10’ sul 15-15.
Secondo periodo, antisportivo di Tambone su Pierre, è proprio l’ala canadese a costruire il mini parziale, Gentile in contropiede costringe Caja al timeout, 17-23. Vene si alza da 3, il Banco prende il comando e mette il piede sull’acceleratore, parziale di 16-5 in 5’ nel secondo quarto (22-31). Attacco e difesa funzionano, Mayo a cronometro fermo rosicchia punti, Miro Bilan si riscopre assistman, Gentile ringrazia (4/4 dal campo), Evans firma il 24-38, prima spallata al match, la panchina di Varese prova a correre ai ripari, Spissu con il buzzer beater manda tutti negli spogliatoi sul 24-40.
Terzo periodo, Bilan e Evans danno fluidità all’attacco sin dai primi minuti del secondo tempo, si accendono i padroni di casa con canestri importanti ma Vitali è cinico dai 6.75, il Banco vola leggero sulle ali dell’entusiasmo, il tabellone dice +22 (31-53 al 25’). Varese deve reagire e lo fa riportandosi a -16 e impensierendo Pozzecco, 41-57 dopo 30’.
Quarto periodo, il 15º punto di Pierre apre l’ultimo quarto del match, Curtis Jerrells riporta i giganti ancora una volta a +20, è una bella Dinamo che diverte e si diverte, fa girar palla per trovare il tiro migliore, sopra di 27 non si accontenta (43-70), i padroni di casa rendono meno pesante il passivo, spazio per Bucarelli, Devecchi e Magro, scorrono i minuti conclusi, i ragazzi di coach Pozzecco sigillano il risultato e conquistano i primi due punti della stagione, sul parquet di Masnago finisce 74 a 52.
Varese si consola con una distribuzione di punti positiva anche se insufficiente, Sassari si gode un Dyshwan Pierre da 18 p.ti ed 8 rimbalzi, uno meno di Marco Spissu che ne raccoglie ben 7.
Sala Stampa
Attilio Caja
Openjobmetis Varese – Banco di Sardegna Sassari 52-74
Parziali: 15-15, 9-25, 17-17, 11-17
Progressivi: 15-15, 24-40, 42-57, 52-74