Con l’ultimo arrivo – solo in ordine di tempo sia chiaro – gli stranieri a disposizione di un imbufalito Ettore Messina, dopo la sconfitta interna con la Germani Brescia alla prima casalinga della sua A|X Armani Exchange Milano, sono diventati dieci.
E per via della scelta fatta da Milano sulla questione della formula (6+6) ogni partita del campionato italiano 4 di questi dovranno accomodarsi in tribuna. Facile la battuta: ognuno dei quattro che a rotazione saranno in borghese farebbe la fortuna di tutte o quasi le altre 16 della serie A. Vero ma d’altronde Milano e Messina quest’anno hanno puntato su un roster di qualità altissima con la chiarissima intenzione di arrivare il più lontano possibile in Eurolega, almeno alle Final Four nella Lanxess Arena di Colonia.
Di passaggio ma neanche tanto conoscendo la voglia di vincere per allenare la mente dei suoi alla vittoria di Ettore Messina, la Coppa Italia, ed il campionato. Dunque dieci stranieri : 4 americani, 2 spagnoli, 2 serbi, 1 lituano ed 1 argentino. Perché come sappiamo da lunedì 30 settembre alla compagnia si è aggiunto Luis Alberto Scola Balvoa...
Lasciamo per ultimo il suo palmares…anzi no perché ci vuole troppa spazio e quindi cominciamo col più bello tra quelli dei giocatori stranieri a disposizione di coach Messina. Scola nato a Buenos Aires il 30 aprile del 1980 ha vinto un campionato spagnolo col Baskonia, 3 Copa del Rey e 2 Supercoppa di Spagna sempre col Baskonia. Ha giocato 10 anni in NBA 743 partite di cui 505 da titolare con 12 punti di media…Con la Nazionale argentina un oro ed un bronzo olimpico nel 2004 e nel 2008; due argenti ai Mondiali nel 2002 e nel 2019; 2 ori ai Campionati americani ed 1 ai Giochi Panamericani….Formidabile come il modo di giocare di Scola.
L’unico che tiene questo passo è Sergio Rodriguez detto il Chaco, lo spagnolo che ha vinto 3 campionati spagnoli, 2 della United League con il CSKA, 2 Euroleghe col Real e col CSKA e con la Nazionale ha vinto l’oro ai Mondiali del 2006 agli Europei del 2015, un argento olimpico nel 2012 ed uno agli Europei 2007, un bronzo olimpico 2016 uno agli europei 2013 e 2017. Ha giocato 5 anni in NBA con 353 partite. Ed anche qui come classe siamo nell’Olimpo.
Un altro che ha vinto parecchio è il serbo Vladimir Micov con un titolo nel suo paese, 2 in Montenegro, uno in Russia, uno in Italia con Milano, una Eurocup.
Gli altri sette stranieri milanesi hanno vinto sette titoli nazionali tra Italia, Israele (Roll), Lituania, (Gudaitis due in Lituania ed uno da noi), White (2 in Lituania). Poi ci sono coppe internazionali e nazionali. Shelvin Mack americano di livello ha giocato 8 anni in NBA in 7 squadre e quando era in NCAA ha giocato due finali con i Butler Bulldogs Università dell’Indiana, perse con Duke ed UConn.