Cinque uomini in doppia cifra, il 62,5% da due ed il 37 da tre, 34 rimbalzi a 24. Anche le cifre dicono che la Segafredo Bologna ha vinto con merito in Germania, 79 a 92, in casa del Ratiopharm Ulm. Weems, Hunter, Markovic, Ricci e Gamble nell’ordine i quattro che hanno segnato 18,17 16, 15 e 10 punti e dato una grande solidità all’attacco bolognese soprattutto nel momento in cui è stato necessario convertire il grande lavoro della difesa.
I primi cinque minuti della Virtus sono stati bellissimi con giocate di qualità notevole anche perché i tedeschi sono apparsi molto fermi, quasi impacciati alla prima europea davanti al proprio pubblico e con una percentuale da tre raccapricciante che alla fine del primo quarto avrebbe segnato 1 su 11. Poi dopo la metà del quarto la squadra di casa ha cominciato a trovare qualche canestro e qualche buona esecuzione ed ha chiuso avanti 20 a 16 più che altro sull’abbrivio dell’entusiasmo.
Spento dal secondo quarto devastante dell’attacco bolognese che ha messo insieme 30 punti in dieci minuti con Markovic micidiale al tiro da tre, Weems puntuale nel godere dei rifornimenti del suo play, e Ricci in crescita – per poi esplodere nei due quarti finali – e Ganble bravo in difesa anche con le stoppate e la presenza fisica. Tutti a prendere un tè all’intervallo lungo sul 43 a 46.
La partita la Virtus l’ha vinta nel terzo quarto perché ha letteralmente chiuso la strada del canestro ai suoi avversari tenendoli a soli 12 punti segnati mentre l’attacco ha segnato 19 punti con Ricci e Weems in grande evidenza : 3 su 3 da tre per l’ala italiana perfettamente a suo agio con Markovic ma anche con Pajola che ha gestito bene il vantaggio della Virtus una volta raggiunta e superata la soglia dei 10 punti, 55 a 65 alla fine del terzo quarto.
Ultimo periodo combattuto per la voglia del Ratiopharm di rientrare a tutti i costi ma senza costrutto perché la Virtus ha mantenuto un buon ritmo in attacco e non ha ceduto più di tanto in difesa.
Ecco le cifre riassunte nel tabellino