Seconda giornata del #Round3 dopo le gare di ieri. Nella prima sfida del venerdì l’Olympiakos ospita i russi dello Zenit San Pietroburgo. Al Pireo si assiste ad una gara divertente e movimentata. La partita vede tentare una prima ma acerba fuga dei greci già nei primissimi minuti con un parziale di 12-0 e massimo vantaggio del match. Ovviamente la partita è ben lungi dall’essere finita, ed i ragazzi di Joan Plaza si rifanno sotto riuscendo a chiudere il quarto sul 19-20. L’incontro continua sui binari dell’incertezza e dell’equilibro fino alla fine: highlight di serata la bomba in step-back di Papanikolaou che regala l’overtime ai suoi.
I biancorossi però si fermano qui perchè non riescono a farsi trainare dai soliti Punter e Milutinov (16 punti a testa). Lo Zenit rifila un parziale di 4-17 e si portano a casa lo scalpo dei greci.
Negli ospiti da sottolineare la prestazione di Ponitka: ben 18 punti (13/16 dal campo). Solida anche la gara di Gustavo Ayon che chiude con 10 punti e 10 rimbalzi.
Olympiakos – Zenit Petersburg 68-77
Parziali 19-20; 17-18; 11-15; 17-11; 4-13
In Catalogna il Barcellona vince e convince contro un Alba Berlino ancora non pronta ad un tale palcoscenico. Nel primo quarto i tedeschi ci provano mandando in difficoltà la difesa blaugrana e riuscendo a chiudere sul 19-25 al suono della prima sirena. Prova ancora un allungo arrivando fino al +11 ma sono gli ultimi colpi. Da qui in avanti, infatti, è un monologo del Barcellona. La squadra di casa mostra i muscoli e non ce ne è più per nessuno. Alla fine dell’incontro il referto dirà +19, ma il divario a larghi tratti era oltre i 20 punti.
Negli spagnoli da applausi le prestazioni di Higgins (22 punti), Mirotic (18 punti) ed Ante Tomic (15 punti e 6 rimbalzi). Fra i giocatori dell’Alba si salvano in pochi, menzione per il solo Giedraitis che chiuderà con 17 punti.
Ora il Barcellona è prima a punteggio pieno insieme al CSKA, trampolino che potrebbe rivelarsi fondamentale nel proseguo della stagione.
Barcellona – Alba Berlin 103-84
Parziali: 19-25; 27-19; 26-17; 31-23
Rimandata ancora una volta la prima vittoria stagionale del Valencia.
L’incontro non sembra mai avere un padrone preciso ma gli spagnoli riescono ad approfittarne chiudendo il primo tempo sul 46-39. Nella terza frazione però l’Anadolu riagguanta la partita e riesce addirittura a scappare. Negli ultimi 10 minuti non c’è più tempo ed i 22 punti, 7 rimbalzi e 4 assist di Dubljevic sono vanificati.
Nelle fila degli ospiti brilla una vecchia conoscenza di Milano: Kruno Simon firma 19 punti. Va comunque sottolineata la compattezza della squadra turca.
Il Valencia ora è fanalino di coda, nonché unica squadra ad avere zero alla voce “vittorie”.
L’Anadolu invece vince per la prima volta in trasferta ed ora la testa va alla prossima sfida: ad Istanbul è infatti atteso il Real Madrid, sfida che può regalare più di una sorpresa.
Parziali: 27-23; 19-16; 17-30; 15-14
Emanuele Giorgi