Roma, 1 novembre 2019 – Nell’anticipo del sabato sera del campionato LBA s’alzerà il sipario al PalaSerradimigni di Sassari che ospiterà il match, con inizio alle ore 20:30, tra i padroni di casa della Dinamo Banco di Sardegna opposti alla Virtus Roma di Piero Bucchi.
Una partita che sulla carta non dovrebbe avere molta storia, netto il divario tecnico a favore della Dinamo Sassari di coach Gianmarco Pozzecco seconda in classifica con 8 p.ti alle spalle della capolista (in fuga?), Virtus Bologna che ne vanta invece 12 di punti in graduatoria. Inoltre Sassari è reduce dalla brillante vittoria di Desio vs Cantù nella 6^ giornata di LBA nonchè dall’ottimo match, sempre vittorioso ed in casa mercoledì scorso nel #Game3 della Basketball Champions League, disputato vs i belgi del Filou Oostende.
Ma più che il divario tecnico sarà di sicuro determinante (aldilà della cabala che vede l’Urbe sempre KO al PalaSerradimigni…), il numero e la qualità delle rotazioni che Gianmarco Pozzecco potrà gestire a suo piacimento contro invece una Virtus Roma che, anche sabato 2 novembre, non potrà contare sull’infortunato Kevin Cusenza e che forse potrà riavere in campo Roberto Rullo, out addirittura dal match vittorioso dell’Urbe in casa vs Cremona e che si spera possa trarre giovamento dall’aria dell’Isola, respirata negli ultimi due anni dalla guardia abruzzese in casacca Dinamo Academy Cagliari in A2.
Una gara quindi abbastanza squilibrata in favore della Dinamo Sassari anche se, quantomeno in LBA, gli isolani han perso ad oggi solo una partita nelle cinque disputate (avendo osservato già un turno di riposo), e proprio in casa, due settimane fa vs Trieste, capace di offrire una prestazione decisamente importante in difesa ma sfruttando anche la pessima giornata al tiro del Banco di Sardegna, paradossalmente quasi più a proprio agio lontano dal PalaSerradimigni. Sono infatti tre su tre le vittorie della Dinamo in continente: all’esordio a Varese, offrendo una prova magistrale dopo la vittoria in SuperCoppa a Bari vs la Reyer; a Trento vs la Dolomiti Energia, risolta da una super tripla di Curtis Jerrels quasi allo scadere ed infine la già citata partita di domenica scorsa a Desio vs Cantù. In mezzo la travolgente vittoria in casa vs Pesaro e la già citata sconfitta, decisamente inaspettata vs Trieste.
Intanto ecco le parole di Michele Vitali a presentare la gara di domani nonchè MVP del #Game3 di Basketball Champions League:
“Abbiamo fatto un passo in avanti in coppa, giocando una bella partita mercoledì nonostante il blackout che ha permesso all’Oostende di dimezzare lo svantaggio e poteva costarci caro: siamo stati bravi perché abbiamo mostrato lucidità, trovando la forza di restare uniti e chiuderla. Dobbiamo focalizzarci subito su Roma perché è una partita importante che ci può permettere di proseguire la striscia positiva. Non è facile ma dobbiamo avere grande forza mentale per tenere la concentrazione alta e il focus sulla partita”.
Anche Stefano Gentile, protagonista nel match vs Oostende con il clamoroso assist no look per Pierre in contropiede, conosce bene i ritmi imposti dal doppio impegno tra coppa e campionato:
“Quando giochi due partite in pochi giorni è prioritario recuperare le energie mentali e fisiche tra una e l’altra. Roma è una squadra che arriva da tre vittorie nelle ultime quattro partite e ha dimostrato di poter reggere anche con le migliori giocandosela alla pari con l’Olimpia Milano nell’ultima partita in casa. Dal canto nostro sappiamo che il nostro punto di forza alla lunga sarà la chimica perché le squadre di coppa, che giocano due partite a settimana e viaggiano tanto insieme trovano un amalgama migliore. Nel breve termine però dobbiamo sfruttare la scia positiva e l’entusiasmo contro avversari che hanno una settimana intera per preparare la sfida sia tatticamente sia a livello di energie. Ci aspettiamo che la Virtus Roma arrivi agguerrita e preparata, noi dovremo essere bravi ad attaccare le loro debolezze mettendoli in difficoltà, cercando di non perdere la concentrazione con i cali di tensione che abbiamo avuto sia con Cantù sia con Oostende”.
Dal canto suo coach Piero Bucchi della Virtus Roma ha invece inquadrato così il match, sperando di rivedere la grinta e l’applicazione della sua squadra ammirata vs Cremona, Pistoia, Fortitudo e Milano:
«La gara con Milano ci ha dato ulteriore consapevolezza sul piano della conoscenza reciproca e dei sincronismi di squadra, ovviamente rimane un po’ di amaro in bocca per il risultato finale, ma abbiamo lottato fino in fondo contro una squadra molto forte, facendo una buona gara come fatto già da Brindisi in avanti. Sassari è una squadra molto talentuosa, ben allenata, che si sa passare la palla ma che difende anche molto bene, non a caso sono la miglior difesa del campionato, grazie anche alle doti atletiche del roster; ragion per cui sarà fondamentale avere un buon approccio perché se in attacco gli lasceremo fare le cose che preferiscono hanno grandissimo potenziale a disposizione per fare male. Sarà quindi fondamentale avere grande pazienza in attacco e continuità in difesa nell’arco di tutti i 24” perché sono in grado di trovare una soluzione in qualsiasi momento grazie al roster lungo e talentuoso che dà loro diverse armi offensive».
Come al solito il team di All-Around.net ha voluto provare a “leggere” prima la gara tra Dinamo Sassari e Virtus Roma con il Direttore, Fabrizio Noto, ed il Capo Redattore, Eduardo Lubrano e Gabriele Marini, opinionista di All-Around.net, buona visione e buon ascolto.
Fabrizio Noto