Sabato 9 novembre, ore 20.30 Vitfrigo Arena di Pesaro: si gioca Carpegna Prosciutto Pesaro – Dolomiti Energia Trentino, anticipo della giornata numero 8 della LBA 2019-20. La squadra di casa è alla ricerca della prima vittoria in stagione anche se ogni partita sembra fare un passo in quella direzione.
Gli ospiti che vantano 3 vittorie e 3 sconfitte hanno vinto alla seconda giornata in casa della Grissin Bon di Reggio Emilia.
Federico Perego, coach della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro presenta così il match dalla parte dei suoi:
“Ci stiamo allenando bene e miglioriamo costantemente anche se siamo consapevoli che questo processo deve avvenire più rapidamente per poter essere competitivi. Affronteremo Trento che arriva da una grande vittoria ottenuta martedì a Istanbul in Eurocup contro il Galatasaray: la nostra squadra sente il bisogno di vincere una partita e di iniziare a farlo davanti al nostro pubblico dato che finora non siamo stati bravi abbastanza per conquistare la vittoria. Non dobbiamo mollare; il blackout a Treviso è arrivato a inizio terzo quarto dopo una prima parte di match positiva. Abbiamo avuto 2-3 minuti difficili che hanno condizionato tutto il resto della gara e non siamo riusciti a fermare la De’Longhi”, ha spiegato il coach biancorosso.
“Dobbiamo imparare ad evitare i blackout e ad essere più cinici nel fermare gli avversari. Stiamo pensando a cambiare qualcosa nel nostro gioco – ha proseguito Coach Perego – ma lo valuteremo tra oggi e domani in allenamento. Dobbiamo essere più bravi a coinvolgere tutti e siamo a chiamati a farlo da sabato sera quando i nostri avversari probabilmente recupereranno Gentile, un giocatore molto forte e di grande talento. Domenica scorsa a Treviso abbiamo sofferto a inizio terzo quarto e non abbiamo portato a termine il lavoro in alcune situazioni: nella fase finale della gara non siamo riusciti a fermare i nostri avversari. Sabato sera sfideremo la Dolomiti Energia che nel suo roster ha James Blackmon che sarà l’ex della partita: è un giocatore di grandissimo talento soprattutto in fase offensiva e a Istanbul si è vista la sua capacità di accendersi subito; a noi spetterà il compito di non permetterglielo.
Puntiamo ad aumentare il nostro livello e dobbiamo migliorare: è necessario evitare i cali di tensione dato che possono contare su Craft e Forray, due ottimi giocatori come visto a Istanbul nell’ultimo quarto. Gentile si sta inserendo e ormai è entrato nei meccanismi della squadra. Come lunghi coach Brienza può contare su due Usa molto validi oltre a due italiani come Mezzanotte e Pascolo. Non dovremo sottovalutare anche King, molto bravo a creare dal palleggio pur essendo un ‘3’ sfideremo una squadra con ambizioni importanti e dovremo proseguire nei nostri progressi per giocarci il match nelle fasi finali, come avvenuto a Treviso”.
Aaron Craft
Foto Danele Montigiani – Aquila Basket Trento
In casa Dolomiti Energia c’è molto entusiasmo e fiducia per la vittoria in 7Days Eurocup di martedì scorso, ottenuta in casa del Galatasaray e come al solito identifica in 3 punti le chiavi della partita:
1) 26 + 55
La vittoria di Istanbul 76-81 contro il Galatasaray ha mostrato una Dolomiti Energia Trentino concentrata e cinica, attenta in difesa contro una delle migliori squadre d’Europa e capace di resistere anche sotto i tabelloni nella lotta a rimbalzo contro gli atleti di coach Erdogan.
Partendo da questa solida base, l’esaltante rimonta del secondo tempo nasce soprattutto da una ritrovata fluidità offensiva che ha permesso ai bianconeri di segnare 55 punti nei 20′ conclusivi del match mettendo il ritmo tutti i propri attaccanti di riferimento. Anche se orfana di Ale Gentile, la Dolomiti Energia ha avuto giocate e produttività offensiva sia da fuori che da dentro l’area, sfruttando al meglio le fiammate in sequenza di James Blackmon, Justin Knox e poi di un commovente capitan Toto Forray.
A fare da collante nei 40′, l’usuale leadership di Aaron Craft (10 punti e 11 assist, massimo in stagione), l’energia di Rashard Kelly (10 punti molto pesanti), la difesa di un ottimo George King, i tiri cruciali di Fabio Mian e Andrea Mezzanotte in due momenti molto diversi della partita.
2) Pesaro
La Pesaro che Trento affronterà sabato sera è abbastanza diversa da quella contro cui i bianconeri si sono confrontati nella semifinale del Memorial Brusinelli di inizio settembre in preseason: la Dolomiti Energia quel precedente, seppur poco significativo, lo ha vinto 76-64, ma la Carpegna Prosciutto ha aggiunto al proprio arsenale offensivo uno dei migliori realizzatori dell’intera Serie A, quel Clint Chapman che viaggia a quasi 19 punti di media in campionato.
Il centrone americano forma con il talento senza freni di Jaylen Barford un perfetto duetto di qualità e forza fisica che rappresenta il cuore dell’attacco marchigiano. Pur essendo ancora inchiodati all’ultimo posto in graduatoria, i ragazzi di coach Federico Perego nelle ultime uscite sono stati capaci di mettere in difficoltà squadre importanti su campi caldissimi, in particolare Brindisi e Treviso.
Grande attesa anche per l’ex della partita, James Blackmon, che lo scorso anno alla prima esperienza europea ha chiuso la stagione alla VL a quasi 20 punti di media ed è stato uno degli artefici della salvezza dei marchigiani.
3) Nove
Nove su dieci. Questo il bilancio delle vittorie dei bianconeri contro Pesaro nei primi cinque anni di Serie A della Dolomiti Energia: l’unica sconfitta con i marchigiani è arrivata proprio all’Adriatic Arena il 9 marzo 2016, con vittoria dei padroni di casa per 79-72. Protagonista Trevor Lacey con 23 punti, il migliore realizzatore di Trento era stato capitan Toto Forray con 16 e tre assist a referto.
Da allora, solo gioie (sei vittorie consecutive) per i trentini contro la VL, l’ultima delle quali arrivata alla BLM Group Arena di Trento nella scorsa primavera quando a chiudere i conti del match terminato 81-76 ci pensò un Devyn Marble da 22 punti.