Una gara che deve essere un trampolino di lancio per l’Umana Reyer Venezia nella 7DAYS EuroCup 2019-20 allo scopo di consolidare il 2° posto nel gruppo di qualificazione alle Top 16. Il Lokomotiv Kuban sarà domani al PalaTaliercio il prossimo avversario degli orogranata, reduci dal colpaccio di Belgrado nella stessa manifestazione sette giorni fa, oltre che dalla vittoria in casa vs Sassari in campionato.
Una gara importante dunque, all’andata finì con un +13 per i russi, una gara in cui la Reyer Venezia non riuscì proprio a gestire. L’assistant coach Gianluca Tucci ha presentato la partita, in campo quindi mercoledì 13 novembre alle 19:45 al Palasport Taliercio, ricordando che sulla panchina russa siede coach Luca Banchi, si dice in bilico per la fase non proprio eccellente che sta attraversando la squadra in VTB.
“Affrontiamo il Lokomotiv Kuban, una formazione di grandissimo rispetto, che sappiamo essere ancora, pur se avuto qualche intoppo nelle ultime giornate, una delle formazioni più accreditate per la vittoria del titolo finale. Hanno innanzitutto una storia importante, sono la formazione che ha raggiunto non più tre anni fa le Final Four di Eurolega e ha nel proprio roster giocatori di grande esperienza come Dekker, Cummings, Kulagin, Kalnietis. Inoltre, ha inserito proprio due giorni fa Kuzminskas, un’altra freccia all’arco del Lokomotiv, che lo schiererà molto probabilmente contro di noi. Il giocatore che però dobbiamo tenere sott’occhio con maggiore attenzione è O’Bryant, un’ala grande che ha raggio di tiro, ottimo gioco spalle a canestro, sicuramente grandissimo talento. Noi vogliamo continuare sulla scia del marchio di fabbrica delle ultime due nostre vittorie, quindi la collaborazione, l’aggressività, l’intensità difensiva. Abbiamo assolutamente bisogno anche del nostro pubblico, perché da oggi in avanti tutte le partite diventano fondamentali per il passaggio del turno in questo girone. E poi abbiamo il bisogno di avere un contributo importante da parte di tutti: la nostra formazione è lunga e chiede a ciascuno dei giocatori di entrare subito pronto, di dare qualcosa. Se giochiamo di squadra, possiamo dire la nostra e andare avanti in questa competizione”.