Ljubljana (SLO), 18 novembre 2019 – In questa fase sincopata della stagione ecco che a nemmeno 48 ore di distanza dall’impegno negativo del PalaVerde vs la Dé Longhi Treviso, la squadra di coach Vincenzo Esposito affronterà una gara cruciale per il proprio destino continentale, facendo visita al Cedevita Olimpija Ljubljana. Una trasferta in Slovenia che ha i connotati del #matchclou per la Germani Basket Brescia in 7DAYS EuroCup 2019-20 perchè vincendo alla Stožice Arena al 90% la qualificazione, la storica qualificazione alle Top 16 sarebbe cosa fatta. Il 10% è rimandato alla conclusione del match che si disputerà tra UNICS Kazan e Nanterre 92.
Messa così sembra un dettaglio vincere vs questa Olimpija Ljubljana ma l’occasione persa a Treviso potrebbe aver minato la fiducia del team lombardo, che arriva comunque a questo impegno con la consapevolezza di giocarsi un primo, importante match point in vista della qualificazione alle Top 16. Semmai uno dei fattori che Brescia dovrà essere capace di limitare è la stanchezza, sia fisica che mentale, data dal fatto che la partita in terra slovena si gioca a poche ore di distanza da quella disputata sul parquet del PalaVerde. E poi l’avversario che Brescia dovrà fronteggiare è in grande forma dopo tutte le sconfitte infilate in serie e, dopo i grandi risultati ottenuti in campionato (attualmente il Cedevita è primo nella Lega Adriatica in compagnia del Buducnost), ha iniziato a ingranare anche in EuroCup, mettendo in riga Darussafaka a domicilio e pure Kazan.
Quindi un Cedevita Olimpija che pare abbia ingranato le marce alte, prendendosi lo scalpo delle due favorite del Girone C, appunto Darussafaka ed Unics Kazan. Quindi queste due vittorie consecutive hanno permesso alla squadra slovena di alimentare le proprie speranze di qualificazione, anche se la squadra biancoverde da qui alla fine delle gare del girone non avrà alcun margine di errore. Il quintetto allenato da Slaven Rimac sembra però essere in grado di reggere bene la pressione che deriva da questa situazione, confortato dai risultati raggiunti in campionato (sei vittorie e una sola sconfitta) e dai recenti successi in coppa. Al roster biancoerde certamente non mancano esperienza e talento. Il pacchetto degli americani rappresenta il pericolo numero uno per le difese avversarie, chiamate a fare massima attenzione di fronte alle giocate di Boatright, Hopkins e Miller-McIntyre, senza dubbio i giocatori più efficaci della rosa del Cedevita.
Attenzione a non sottovalutare l’esperienza degli atleti di formazione slava, che fanno della solidità il proprio tratto distintivo: gli sloveni Blazic, Muric e Zagorac, i croati Kruslin e Stipanovic e il serbo Simonovic, che compongono un roster di grande efficacia completato dal tedesco Zirbes, un lungo di grande stazza davvero difficile da contenere. Ed anche al doppio scarto, all’andata vinse Brescia 78-71.