Sassari, 18 novembre 2019 – Nel #Game6 della Basketball Champions League la Dinamo Sassari, al primo posto in classifica a pari punti con i turchi dell’Ankara Telekom nello Gruppo A ma in svantaggio con loro per la sconfitta nello scontro diretto, è decollata stamane per raggiungere Israele, direzione Holon dove martedì 19 novembre – con palla a due alle ore 18:30 ora italiana – scenderà in campo vs l’Hapoel Holon.
L’incedere del club sardo al momento è ottimo, dopo lo stop di Venezia sono infatti due le vittorie nette in campionato vs Reggio Emilia sabato sera e vs il SIG Strasbourg nella manifestazione europea. Il clima in seno alla squadra è dunque molto positivo, come ha ricordato stamane prima di partire coach Gianmarco Pozzecco nella consueta presentazione del match del match:
“Stiamo bene, la squadra ha lavorato in palestra con Boccolini ma il punto è che sono bravi ragazzi, la mia serenità che vedete deriva dalla partita con Reggio Emilia e da come li vedo lavorare, come li vedo stare insieme. Sono sicuro che domani entreranno in campo mettendo come primo obiettivo il risultato della squadra e non la prestazione individuale. Per la terza stagione consecutiva sul cammino europeo della Dinamo Banco di Sardegna c’è la formazione israeliana dell’Unet Holon, già avversario della semifinale di Fiba Europe Cup della passata annata, è una squadra competitiva che si è rinforzata per affrontare al meglio una competizione come la Basketball Champions League. Non ci aspetta una partita facile, noi scenderemo in campo determinati e faremo di tutto per vincere consapevoli che tra il risultato e la vittoria ci sono di mezzo gli avversari. Eppoi l’ho già detto e lo ribadisco: io non vedo molte squadre in Europa che giochino meglio di noi, in questo momento giochiamo una pallacanestro che non giocano in molti, bella da vedere ed efficace. Fortunatamente ci aspetta un viaggio meno complesso di quello di Torun; abbiamo giocato sabato ma non cerchiamo alibi: sappiamo che il ritmo tra campionato e coppa questo è. Le chiavi di questo #Game 6 sono chiare secondo me, dovremo essere concentrati e reattivi, com’è nella nostra filosofia in quanto siamo focalizzati su quello che dobbiamo fare in campo. Holon può contare su di un ambiente caldo, su di un pubblico molto vicino che può trascinarli: per questo motivo non dobbiamo permettergli di accendere il pubblico. Dovremo controllare il ritmo e non concedergli la possibilità di aprire il contropiede.”