Roma, 18 novembre 2019 – L’edizione della 7DAYS EuroCup 2019-20 sta giungendo alla conclusione della sua prima fase. Domani parte il #Round8, quindi a meno tre giornate dalla fine della fase a gironi con gruppi da sei squadre e già domani ci sono ben 11 squadre che potrebbero approdare alle Top 16.
Partiamo dal presupposto che ci sono già tre squadre qualificatesi alle Top 16 la scorsa settimana: la Segafredo Virtus Bologna e la debuttante Promitheas Patras entrambe nel Gruppo A e l’Unicaja Malaga nel Gruppo B. A questo punto la domanda è quali altre squadre potranno fare lo stesso questa settimana nel #Round8? Secondo una combinazione di risultati potrebbero addirittura essere già 11 come scritto prima, ben 11 che quindi, tra le 16 squadre migliori del torneo, lascerebbero poi solo 2 posti nelle ultime due gare.
Certo, ci sono delle ipotesi poco verificabili nella realtà. In due gruppi e cioè nel gruppo A e nel gruppo C, possono esserci tutti e quattro i primi 16 posti già decisi, anche se rimangono ancora molte gare da giocare per determinare la classifica finale, mentre i gruppi B e D possono avere tre squadre che prenotano i loro posti per la fase successiva.
La situazione più intrigante è nel Gruppo C, dove nessuna squadra si è ancora qualificata ma se UNICS Kazan, Germani Brescia Leonessa e Joventut Badalona vincessero tutte e tre in questo #Round8 più Darussafaka Tekfen Istanbul, si qualificherebbero eliminando sia il Cedevita Olimpija Ljubljana che il Nanterre 92. Negli altri gruppi, l’AS Monaco deve battere il Maccabi Rishon LeZion nel Gruppo A, quindi si qualifica e si porta dietro il MoraBanc Andorra.
Nel Gruppo B tre squadre, e cioè l’Umana Reyer Venezia, il Partizan mts Belgrade ed il Tofas Bursa, possono qualificarsi se proprio i turchi del Tofas, il Partizan NIS Belgrade ed il Lokomotiv Kuban Krasnodar vincessero in questo #Round8. Nel Gruppo D, l’Unicaja Malaga è già qualificata ed ora sarebbe la volta del Galatasaray Doga Sigorta Istanbul e dell’EWE Oldenburg qualora entrambe vincessero ma attenzione, per qualificarsi hanno bisogno di un aiuto ed anche di una vittoria del Buducnost VOLI Podgorica.
Ma nel mentre quasi una dozzina di squadre hanno la possibilità di qualificarsi alle Top 16, altre ovviamente potrebbero ritrovarsi eliminate già da mercoledì sera se non vincono in questo #Round8. In uno scontro di Gruppo B i francesi del Limoges CSP ospiteranno i russi del Lokomotiv. I padroni di casa non possono essere matematicamente eliminati anche se perdono, questo in virtù del loro vantaggio sui lituani del Rytas Vilnius (3-4), ma in caso di sconfitta le loro possibilità saranno minime. D’altra parte dopo la sconfitta di Venezia, il Lokomotiv ha rescisso con Luca Banchi ed ora ha un nuovo allenatore come il serbo Bogdan Karaicic dopo quattro sconfitte consecutive, striscia perdente più lunga nella competizione nella storia del club. Kuban è però spalle al muro, un’altra sconfitta potrebbe eliminarla e sarebbe un flop importante per una squadra che è da sempre nelle Top 16 di EuroCup e per giunta con due gare ancora da giocare!
Le squadre attualmente dal 2° al 5° posto del Gruppo C, Cedevita Olimpija e Nanterre sono costrette a vincere per superare il turno. Entrambe hanno due gare complesse ed è difficile dire quale sia la squadra con il compito più difficile. L’Olimpija infatti viene eliminata se perde in casa contro il Brescia e se la Joventut Badalona vince ad Istanbul. Nanterre invece saluterà la Top 16 con una sconfitta, combinata con le vittorie sia di Joventut che di Brescia, tuttavia Nanterre se la vedrà con la squadra in testa al gruppo, lo UNICS Kazan.
Poi ci sono le squadre che prendono confidenza e ritmo al momento giusto nel torneo. Un fattore che può fare la differenza tra una squadra che fa la Top 16 ed una che non ci arriva. Ad esempio ci sono Oldenburg e Reyer Venezia sono due squadre che hanno preso letteralmente fuoco per superare le loro partenze lente e passare quindi da squadre senza vittorie a squadre più calde della competizione nel giro di un solo mese. Entrambe le squadre avranno la possibilità di raggiungere la Top 16 questa settimana, il che sembrava un’idea piuttosto inverosimile dopo il #Round3, quando Oldenburg era 0-3 nel Gruppo D alla vigilia del match vs l’Unicaja Malaga, allora imbattuto. Adesso Oldenburg è in una striscia vincente di quattro partite e cerca di estenderlo in casa contro Dolomiti Energia Trento (3-4), che arriva senza l’uomo più carismatico come Aaron Craft, che con t,9 assist/gara mancherà molto ai bianconeri. D’altra parte, l’aggiunta per Oldenburg di Tyler Larson (14,5 p.ti/gara, 5 rimbalzi e 3,5 assist nelle ultime due partite, da quando è entrato a far parte della squadra), si sta dimostrando una grande mossa. Una vittoria di Oldenburg, combinata con quella di Buducnost e di Malaga, avrebbe il significato di accedere alle Top 16..
La Reyer ha fatto ancora meglio nel Gruppo B, sfoggiando una striscia vincente di cinque partite, una striscia più lunga in questa stagione e non ha bisogno di aiuto. Una sesta vittoria consecutiva infatti, in casa del Tofas Bursa (4-3), manderebbe Venezia nella Top 16 e la Reyer può farcela anche se perde fintanto che Partizan e Lokomotiv vincono le loro partite. A differenza della favorite UNICS Kazan ed Unicaja Malaga, che sono attualmente in striscia con tre vittorie consecutive, né Reyer né Oldenburg sono considerate vincitrici nella competizione. Quindi nonostante queste strisce vincenti, ogni settimana per loro è un turno in cui dimostrare la forza della loro pretesa al titolo. La striscia della Reyer Venezia è iniziata con una vittoria sul Tofas in casa e il modo in cui la squadra sta producendo vittorie potrebbe essere una sorta di candidatura, oltre ad un importante aumento della fiducia in se stessi ed un’indicazione di ciò che la Reyer è in grado di fare per il resto della stagione.

Nikola Ivanovic del Buducnost
Infine, la partita nel Gruppo D tra il Buducnost (1-6) all’ultimo posto è molto pericolosa per l’Asseco Arka Gdynia (3-4). In una delle statistiche più intriganti di questa stagione, l’Arka ha vinto tre delle sue quattro partite in trasferta, tra cui proprio il match di andate per 59-62 a Podgorica, ma l’Arka non ha ancora vinto sul suo terreno di casa! In tre partite casalinghe finora l’Arka ha altrettante sconfitte e la sua serie di sconfitte è arrivata nel momento più inopportuno. Di contro il Buducnost è stato senza vittorie fino alla scorsa settimana, ma questa squadra è molto meglio di quanto suggerisce la sua classifica. Prima della vittoria a Trento della scorsa settimana, il Buducnost infatti aveva perso in casa contro l’Arka di 3 punti, vs il Galatasary al supplementare di 1 e poi aveva avuto altre due sconfitte in casa: contro Oldenburg di 2 e contro Unicaja di 1 su di un ribaltamento 2″ prima la fine: totale 4 sconfitte consecutive per un totale di 7 punti. Il punto è che il Buducnost sa che deve vincere per avere la possibilità di fare la Top 16 e intende lottare fino alla fine per cercare di ottenere questo risultato.
Redazione All-Around.net