La fretta non è di casa alla UnipolSai Briantea84 ma non sono certo contenti i dominatori degli ultimi campionati della #SerieA-FIPIC della partenza di campionato che li ha visti vincere una partita e perderne un’altra. Una partenza inusuale per la formazione lombarda.
Sabato 23 novembre alle 20 la Briantea84 giocherà nuovamente in trasferta sul parquet del Palazzetto dello Sport di Piombino Dese (Pd), casa dello Studio 3A Millennium Basket Padova
La UnipolSai è reduce dalla sconfitta contro Gsd Porto Torres (66-58) della settimana scorsa. Sono 2 i punti conquistati fin qui dal gruppo guidato da coach Marco Bergna frutto della vittoria (83-50) nella “prima” al PalaMeda contro la Dinamo Lab Banco di Sardegna. I canturini si presenteranno in Veneto senza Giulio Maria Papi, ancora fermo ai box per infortunio. Dalle parti di Cantù, sono due gli ex del match: Laura Morato che dal 2010 al 2014 ha iniziato a conoscere il basket in carrozzina proprio a Padova, partendo dall’esperienza nel settore giovanile fino al debutto in Serie B e Jacopo Geninazzi – capitano della UnipolSai – che ci ha giocato nella prima parte della stagione 2006-07.
GLI AVVERSARI – Padova, fresca della promozione in Serie A, in avvio di campionato ha messo in difficoltà sia Deco Amicacci Giulianova che Special Bergamo Sport Montello. Nonostante 2 buone partite non sono arrivati ancora punti dalle parti di coach Marco Nardo, con i match chiusi rispettivamente 60-66 e 64-58. In risalto nel roster veneto l’ex atleta della UnipolSai Ahmed Raourahi che ha disputato le ultime 3 stagioni con la maglia biancoblù vincendo 2 Scudetti (2017 e 2018), 3 Coppa Italia (2017, 2018 e 2019) e 3 Supercoppa Italiana (2016, 2017 e 2018). Altro storico ex della gara è Fabio Bernardis che ha giocato a Cantù agli inizi degli anni 2000. Il gruppo che ha dominato e vinto l’ultimo campionato di serie B è stato anche rinforzato dagli arrivi di Abdelghanee Boughania – nazionalità francese – e Saliou Diene – nazionalità senegalese -, oltre che da una rappresentanza del settore giovanile vincente sia dell’ultimo Scudetto che della Supercoppa Italiana Martin Mancini 2019.
“Ci stiamo preparando alla terza partita di campionato – ha commentato coach Bergna -. Arriviamo da una gara che ci ha lasciato l’amaro in bocca per averso perso nel finale contro Porto Torres. A questo punto della stagione non dobbiamo fare nessun dramma, tutto serve come insegnamento per ripartire da dove abbiamo sbagliato: stiamo lavorando sugli errori per migliorare fin dal prossimo appuntamento. A Padova ci attende un match ostico contro una squadra che ha perso le prime due sfide, ma che ha tanta voglia di dimostrare le proprie qualità. Ritroveremo l’ex Ahmed Raourahi in un roster carico e che vorrà far bene. Da parte nostra non esistono partite facili, dobbiamo giocare sempre come se fosse una finale”.