Trieste, 1 dicembre 2019 – Con un parziale bruciante di 29-8 nell’ultimo quarto di gioco gli uomini di Eugenio Dalmasson fanno saltare il banco e gli schemi diligentemente preparati da coach Max Menetti che all’Allianz Dome di Trieste avevano messo le mani sulla gara per quasi 30′ di gioco. Termina quindi a favore dell’Allianz Trieste per 69-61 il derby del triveneto vs una Dè Longhi Treviso comunque priva di Matteo Imbrò, David Logan e Charles Cooke dopo la grande vittoria di Roma di domenica scorsa.
Un fantastico Kodi Justice da 24 p.ti (7/9 da 2 e 3/6 da 3, con 5 rimbalzi in difesa e 6 assist), trascina i suoi compagni in un Palarubini abituato alle battaglie finite male quest’anno, decidendo al fine che fosse ora di non proseguire con la quinta sconfitta consecutiva.
I primi due quarti dicono Treviso, con Fotu e Nikolic precisi al tiro ma in generale ogni uomo con la casacca celeste si fa trovare reattivo in campo con il giusto obiettivo da centrare. Treviso ne sistema 27 nel primo quarto e chiude all’intervallo lungo a 38 punti, soli 5 punti in più nonostante la schiacciante superiorità (10-27; 33-38).
Al rientro in campo, Trieste si fa male da sola mettendone dentro il cotone trevigiano solo 7 di punti, con un Jones impreciso ed un Elmore a sprazzi, fattori che fanno si che Treviso si senta in pieno possesso della gara. Però nell’ultimo quarto di gioco, al 35′ la prima svolta: Amedeo Tessitori si fa beccare in un antisportivo da tagliafuori un pò violento che dava il 58-59 a Trieste, ben replicato con altro fallo su tiro dalla lunga di Cavaliero che portava avanti gli alabardati. Appena dopo la tripla di Jones per il +4 a 3′ e 28″ dal termine sempre per Trieste ed i minuti finali dell’ultimo quarto, quelli che accendono l’arena, sono incredibili quando Elmore piazza due triple consecutive per il 66-59 e 69-59 a 1’40” dal termine. Treviso continua a servire male i suoi lunghi ed a perdere palloni con Parks e Tessitori, trovandosi davanti ad un muro in difesa.
Pertanto, nonostante un sontuoso 11/26 da tre per i trevigiani, non riesce a coach max Menetti di sbancare anche Trieste, dopo il colpo gobbo di Roma e forse stavolta ha chiesto troppo ai suoi giovani dalla panca, viste le importanti assenze dei senior tra cui il capocordata David Logan. Trieste invece termina qui la sua emorragia di sconfitte e sale a 3 vinte, nella serata del Teddy Bear Toss, momento sempre piacevole per i bimbi che hanno di meno.
Sala Stampa
Max Menetti
Eugenio Dalmasson e Kody Justice
Allianz Pallacanestro Trieste – Dé Longhi Treviso 69-61
Parziali: 10-27; 23-11; 7-15; 29-8
MVP: Kody Justice, ovvero tanta energia e talento per i lancieri.
Gabriele coachGab Marini