OriOra Pistoia-Vanoli Cremona è quasi un testa coda: la squadra toscana è penultima in classifica con sei punti mentre quella lombarda è quarta con 14 punti nel carniere. Pistoia però ha nel Pala Carrara il suo punto di forza visto che le tre vittorie all’attivo sono arrivate tra le mura del palazzetto di via Fermi.
Di contro la Vanoli è squadra capace di vincere fuori casa: due su cinque per adesso. Ed è reduce dall’aver inflitto la prima sconfitta in campionato alla Virtus Bologna, domenica scorsa. Ecco il momento della OriOra nelle parole di Zabian Dowdell, il playmaker della squadra di coach Carrea:
“L’avversario non conta, quello che importa è il nostro approccio. Siamo noi a dover fare la differenza, giocando di squadra, senza provare a risolverla da soli: certamente bisogna rispettare gli avversari e prepararsi su determinati aspetti per combattere i loro punti di forza, ma fondamentalmente dipende da noi. Avere pressione è una cosa buona perché ti spinge a concentrarti di più e a prepararti al meglio. La sfida più grande per questa squadra, ancora tutta da vincere, è approcciare le partite sempre nello stesso modo, con continuità”.
Ed ecco come Meo Sacchetti allenatore della Vanoli si presenta alla gara:
“Andiamo a giocare a Pistoia, su un campo molto difficile, dove due settimane fa è caduta anche Venezia dopo essersi lasciata recuperare un vantaggio di dieci punti. Dovremo certamente fare una buona prestazione per poter provare a vincere.
Purtroppo non siamo messi benissimo visto che agli infortuni di Diener e Mathews si è aggiunto quello di Stojanovic (trauma contusivo-distorsivo alla spalla sinistra con 30 giorni di stop,ndr). Ma questi sono problemi che passano un po’ tutte le società durante il campionato, chi più chi meno. Certe volte ti capita di non avere infortuni per mesi altre volte invece di averne diversi in fila. Detto questo abbiamo sempre otto giocatori e con quelli andremo a giocarci la partita cercando di fare il nostro meglio. Di questo sono assolutamente sicuro.
Come contro la Virtus dovremo avere un buon approccio alla gara. Con Pistoia sarà per noi una riprova importante, oltre tutto fuori casa. Non sarà facile perchè loro hanno recuperato giocatori e sono in fiducia. Inoltre hanno giocatori che ti possono mettere in difficoltà. Hanno lunghi che possono uscire allargando il campo e tirando da fuori e un giocatore come Petteway che quando si accende è difficile da marcare e sa far male anche da lontanissimo.
Noi come sempre non guardiamo alla classifica. Sappiamo di avere quattordici punti ma andiamo avanti partita dopo partita. Non siamo una squadra che può fare conti o calcoli, non siamo una squadra che può ragionare sulla maggiore o minore difficoltà di un incontro. Per noi sono tutte gare difficili e lo sappiamo. Il nostro obiettivo rimane sempre quello di raggiungere il prima possibile la quota salvezza poi potremo pensare ad altro“.