Masnago (VA), 29 dicembre 2019 – Chi di bombe ferisce, di bombe perisce!! La Dolomiti Energia Trentino chiude il suo 2019 con il botto, espugnando cioè un campo come quello della Openjobmetis Varese tradizionalmente ostico per lei, dove l’ultima volta aveva vinto nel 2014, con un brillante 81-86.
L’Openjobmetis Varese, sino ad ora brava a battere squadre su squadre in casa con ottime percentuali di triple, deve proprio cedere agli avversari sotto la pioggia di triple realizzate dagli scatenati attaccanti bianconeri che tirano 17/34 (50%) nel computo globale da oltre l’arco dei 6,75 ispirati da James Blackmon (24 punti e 7/11 da tre) ed un superlativo Fabio Mian (21, 5/9 da tre). E sono proprio i punti del goriziano classe ‘92 (14 punti nel solo secondo quarto), dopo un primo quarto equilibrato a dare il “La” all’allungo di Trento che così ottiene il secondo successo consecutivo in campionato, dopo la W vs Trieste e salgono a quota 14 punti in classifica. I bianconeri chiuderanno pertanto il girone di andata con il match interno contro la Virtus Segafredo Bologna in programma domenica 5 gennaio alle 17:30. Il pronostico sembra chiuso per Trento, ma la possibilità, seppur remota a causa degli scontri diretti sfavorevoli con molte concorrenti in classifica, è ancora viva una flebile speranza di poter partecipare alle Final Eight di Coppa Italia, in verità mai favorevole in se come manifestazione alla Dolomiti Energia.
La gara, dicevamo, è stata equilibrata per tutto il primo periodo ed ha vissuto il suo punto di rottura quando i bianconeri hanno accelerato violentemente in apertura di secondo quarto: i 14 punti di Fabio Mian, sui primi 16 complessivi della squadra nel parziale, spingeva Trento a raggiungere la doppia cifra di vantaggio. Da lì la Dolomiti Energia era brava a gestirla con maturità e qualità nel secondo tempo. Questo perchè Trento, oltre alle 17 pesantissime triple, alla fine segna di più di Varese anche nell’area pitturata: 22-14.
Per Varese invece un brusco ridimensionamento dopo il buon avvio di stagione. Sicuramente l’exploit di Fabio Mian era una variabile poco prevedibile ma la squadra di Attilio Caja è apparsa poco fluida in attacco e mai in grado di risalire la corrente, con Josh Mayo che arriva a 15 p.ti ma con Jeremy Simmons poco ispirato. Bene Capitan Ferrero, Top scorer dei suoi con 16 p.ti ma ora ci si gioca le chances di Final Eight in quel di Treviso vs la Dé Longhi, sperando che almeno la Fortitudo Bologna, maltrattata a Masnago ad ottobre, ceda il suo posto ai lombardi.
Sala Stampa
Nicola Brienza
«Sono molto contento per la vittoria e per la prestazione con cui ce la siamo presa: non abbiamo avuto tanto tempo per prepararla, ma abbiamo trasmesso alcuni concetti chiave che poi siamo stati bravi ad applicare seguendo bene il piano partita. Varese è una squadra molto brava a chiudere l’area, quindi sapevamo che sarebbe stato fondamentale avere buone percentuali da tre punti e siamo stati bravi a costruire buoni tiri e a metterli dentro anche in momenti importanti della partita. Siamo stati ottimi anche in difesa, soprattutto nei primi 36-37 minuti. Ora andiamo avanti, un passo alla volta, per crescere e migliorare anche nel ranking».
Attilio Caja
Openjobmetis Varese – Dolomiti Energia Trentino 81-86
Parziali: 16-20; 20-26; 17-19; 28-21
Progressione: 16-20; 36-46; 53-65; 81-86