Brescia, 3 gennaio 2019 – La chiusura del girone d’andata dell‘LBA 2019-20 si chiude con la classifica per stabilire le Magnifiche Otto che si contenderanno a Pesaro la Coppa Italia 2020. E domani sera, con palla a due alle ore 20:30 di sabato 4 gennaio, lo spettacolo è assicurato nell’anticipo dell’ultimo turno del girone d’andata, il 17° turno dell’LBA, la sfida del PalaLeonessa tra la Germani Basket Brescia ed Umana Reyer Venezia.
Il doppio turno delle feste natalizie ha regalato, sebbene non senza diversi patemi, due vittorie consecutive alla Reyer Venezia (battute Virtus Roma prima e Pesaro dopo), che a questo punto, dopo un girone d’andata a dir poco rivedibile, con una vittoria al PalaLeonessa si qualificherebbe appunto per le Final Eight di Pesaro. Se i numeri dicono qualcosa, allora tutto è ancora in equilibrio perchè nelle 12 gare giocate a Brescia, il bilancio è in parità con 6 vittorie per parte. Inoltre nelle ultime 4 gare giocate tra Reyer Venezia e Brescia solo vittorie casalinghe, l’ultima in trasferta risale alla stagione 2016-17.

De Raffaele Walter
Umana Reyer Venezia by Gilardi
Inoltre la gara di sabato 4 gennaio sarà un gustoso anticipo della doppia sfida che le due squadre dovranno disputare nella #Top16 in 7DAYS Eurocup, la prima in programma al Taliercio martedì 14 gennaio prossimo. Quindi, un match che Walter De Raffaele ha presentato in questo modo:
“Brescia è la squadra che, insieme a Bologna e Sassari, credo sia maggiormente in condizione in questo momento. È un roster con tanta qualità, che sta disputando un’ottima stagione, con grande merito, sia per quanto riguarda il campionato italiano che in Eurocup, in cui tra l’altro sarà in gruppo con noi nella seconda fase. È una squadra con idee, e questo credo che sia per grande merito di coach Esposito, con tanti giocatori importanti, che sono il nucleo storico, soprattutto nella quota degli italiani, con Vitali, Sacchetti e poi il sempreverde Moss.
A questi sono stati aggiunti americani di qualità, per recitare un ruolo da protagonista e, ripeto, Brescia meritatamente occupa questa posizione. Gioca una pallacanestro fatta di ritmo, di tante soluzioni, e in casa naturalmente può usufruire della spinta del proprio pubblico. Gioca una pallacanestro anche molto fisica, per cui noi dovremo impattare questa fisicità in ogni situazione di uno contro uno, perché il livello dello scontro fisico sarà molto alto. Ma potrebbe fare la differenza anche la capacità di conquistare secondi possessi. Ed è inutile dire che per noi è una partita importante, perché potrebbe voler dire, oltre a due punti conquistati in trasferta, anche la certezza della Coppa Italia, un traguardo a cui teniamo, e anche dare continuità ai risultati delle ultime giornate. Quindi, pur giocando contro un’ottima squadra, dobbiamo affrontare questa partita con la consapevolezza di poter fare la partita, perché abbiamo la capacità, l’esperienza e anche la qualità per andare e giocare una gara molto matura, al di là di quel che dirà il campo, che è comunque sempre il giudice supremo”.
A Brescia invece il morale è decisamente alto. Dopo aver raggiunto le #Top16 e l’aver inanellato cinque vittorie consecutive (l’ultima impresa nel derby vs Cantù), la gara di sabato 4 gennaio vs la Reyer Venezia può essere un primo contesto nello specificare a quale tipo di stagione potrebbe aspirare la squadra di coach Vincenzo Esposito:
“Quella con Venezia sarà una delle gare più difficili della stagione. Noi siamo abituati ad affrontare una gara alla volta e come sempre proveremo a fare del nostro meglio per chiudere il girone d’andata con una vittoria. La nostra mentalità è quella di ragionare una gara alla volta. Al di là della grossa soddisfazione per aver raggiunto due obiettivi importanti come la qualificazione alle Top 16 di EuroCup e alla Final Eight di Coppa Italia, siamo già concentrati sulla gara successiva, come sempre. Sappiamo di affrontare una delle gare più difficili del girone d’andata, contro una squadra che ha un roster lungo, costruita per arrivare fino alla fine. La Reyer è campione d’Italia e ha tutte le carte in regola per potersi riconfermare al vertice del nostro campionato, senza dimenticare che ha dominato il proprio girone di qualificazione di EuroCup”.
Venezia che squadra è coach Esposito?
“Venezia è un mix di talento ed esperienza, insieme a quelle che sono al top della classifica è una delle squadre più difficili da affrontare. Come accade in tutti i campionati, ci sono le sorprese, le rivelazioni e le delusioni: l’Umana quest’anno ha fatto fatica a ingranare, ma ha tutte le potenzialità per crescere nel girone di ritorno e migliorare la propria classifica. È una squadra molto forte a rimbalzo, ha una batteria di esterni importante, fisicamente può permettersi di ruotare continuamente i giocatori per tenere alto il ritmo, soprattutto in difesa. Proprio dal punto di vista difensivo, è una delle migliori del campionato: anche per questo, il nostro compito principale sarà quello di gestire bene i ritmi e attaccare bene i loro punti deboli. Abbiamo lavorato bene anche durante le festività, sistemando qualche dettaglio. Siamo consci che quella di sabato sarà una partita molto dura, ma vogliamo terminare il girone d’andata con una vittoria. Abbiamo raggiunto una discreta solidità, siamo fiduciosi e abbiamo dimostrato che affrontare squadre con striscia positiva finora è stato uno stimolo in più a voler far bene: sarà così anche nella gara di sabato”.
Redazione All-Around.net