Il PalaLeonessa 2A ha le porte aperte per ospitare la prima gara delle Top16 della Germani Brescia che martedì 7 gennaio riceverà la visita dei greci del Promitheas Patrasso: proprio la squadra che fu la prima a battere la Virtus Bologna nella stagione in corso.
Era la fine di ottobre e da quel momento la squadra ellenica ha confermato di essere pronta per un’annata di alto livello: ha passato il turno di EuroCup con sei vittorie in 10 partite ed è secondo in campionato. La squadra ha molto talento e per non farsi mancare nulla dopo la stagione regolare di coppa ha aggiunto due giocatori greci di grande esperienza: Loukas Mavrokefalidis, visto in Italia alla Virtus Roma nel 2006 e Vangelis Mantzaris, un giocatore che all’Olympiacos Pireo ha dato il proprio contributo per la conquista di due successi in EuroLega, tre scudetti e una Coppa Intercontinentale. Del gruppo che è partito a settembre fanno parte Dimitris Agravanis, altro lungo che veste da tempo la maglia della nazionale greca, parte del pacchetto di giocatori ellenici che danno alla squadra un grande contributo, come Leonidas Kaselakis, Dimitris Katsivelis ed Eleftherios Mantzoukas. E poi ci sono gli americani a cominciare dal miglior marcatore della squadra, Chris Babb, qualche gara in NBA con la maglia dei Boston Celtics. Il secondo è Langston Hall, la cui carriera da professionista era iniziata a Pistoia nel 2014 ed era proseguita l’anno successivo a Cantù, dove però l’ala USA era rimasto per pochi mesi. Del pacchetto dei giocatori USA fanno parte anche Octavius Ellis, Gerald Robinson e Chase Fielder. Importante, inoltre, il contributo di Oleksandr Lypovyy, punto di forza della Nazionale ucraina.
La presentazione della gara di coach Enzo Esposito:
“Affrontiamo una squadra che è seconda in classifica nel campionato greco ed è una delle poche che quest’anno è riuscita a battere la Virtus Bologna. Tutto questo serve già a far capire con quale tipo di avversario avremo a che fare. In più, da qualche giorno Patrasso ha aggiunto a un roster già ampio due veterani del basket europeo come Mavrokefalidis e Matzaris“.
Patrasso è una squadra che utilizza tanto il tiro da 3 e ama giocare a ritmi sostenuti, grazie anche a un roster composto da giocatori greci di buonissimo livello – conclude il coach campano -. Le possibilità di gestire i ritmi della gara e renderli a noi più congeniali passano dalle responsabilità individuali in difesa e dal controllo delle plance, due passaggi fondamentali in un momento nel quale siamo un po’ stanchi e ancora incompleti“.