Il primo turno dell’anno per la Serie A1 femminile ha offerto cinque match di domenica, in attesa dei due posticipi dell’Epifania: da segnalare la vittoria di Schio nel big match con il Fila San Martino e la seconda vittoria di Battipaglia, adesso non più ultima in classifica.
Nel derby veneto dominio difensivo della formazione campione d’Italia, che concede appena otto punti nel primo periodo dando un primo break che si rivelerà poi decisivo. Chiusa la prima frazione avanti di dieci (38-28), la squadra di Vincent allarga il margine nella seconda metà di gara, guidata da un’ottima prestazione di Lisec e Cinili, 14 punti a testa. Bene anche Martina Fassina con un 2 su 2 da tre per Schio

Chiara Consolini – Passalacqua Ragusa
La Passalacqua batte Broni a domicilio al termine di un match dei più difficili e combattuti, nel quale Consolini e compagne hanno avuto il merito di restare lucide nei momenti più importanti della partita, uscendo dal PalaBrera con il risultato finale di 67-72 (doppia doppia per Hamby e Walker). Ragusa parte bene, poi le padrone di casa si rifanno sotto e la partita resta equilibrata fino alla fine, ma sul finale le biancoverdi sono più ciniche e alla fine vincono meritatamente. Con la giornata di ieri si è chiuso il girone d’andata ma Ragusa avrà ancora da giocare il recupero dell’incontro con Costa Masnaga, il prossimo 15 gennaio, che oltre alla classifica sarà importante anche per definire la griglia della final eight di coppa Italia. Con una vittoria, la Passalacqua si classificherebbe al primo posto.
“C’è rammarico indubbiamente – spiega il coach di Broni, Alessandro Fontana – però non possiamo dimenticare come siamo arrivati a questa partita, con delle rotazioni limitate e tanti piccoli problemi. Credo che se giocheremo così sempre, da qua alla fine della stagione di partite ne perderemo veramente pochissime. Poi quando si gioca contro squadre quotate, come Ragusa, la differenza la fanno il canestro sbagliato da mezzo metro, la palla persa. Purtroppo poi ci sono stati un paio di fischi arbitrali dubbi nel momento chiave della partita, probabilmente non avrebbero cambiato le sorti dalla partita, ma magari avrebbero modificato l’inerzia del match, dato più fiducia a noi e messo più in tensione loro. Una partita giocata con grande applicazione, qualche errore ma ci stanno quando sei costretto ad andare oltre i tuoi limiti, magari sbagli qualcosa di troppo. Sono arrabbiato, indubbiamente, perché sono un allenatore e non sono mai soddisfatto, ma non posso dimenticare quello che abbiamo fatto dopo il 2-12 iniziale”
“Partita durissima – commenta coach Gianni Recupido della Passalacqua Ragusa – come avevo anche previsto. E sono due punti che valgono tantissimo. Broni è in nettissima ripresa, ha fatto buoni risultati e buone prestazioni nelle ultime giornate, giocano un buon basket e sono sulla via dell’anno scorso, hanno grande organizzazione difensiva. Noi abbiamo avuto un buon impatto poi qualche difficoltà di troppo, ma abbiamo tenuto botta, con serenità e da grande squadra abbiamo gestito anche con attenzione palloni importanti. Temevo la partita e si è rivelata complicata e difficile da vincere, quindi complimenti alle ragazze perché si poteva mettere male ma non hanno perso coesione e fiducia, questa è stata la chiave della partita. Sono rimaste lucide nei momenti di difficoltà”.

Umana Reyer Venezia vs Limonta Sport Costamasnaga
Lega Basket Femminile 2019/2020 Venezia, 05/01/2020
Foto A.Gilardi/Ag. Ciamillo-Castoria
Largo successo per 73-56 dell’Umana Reyer Venezia, che al Taliercio supera la Limonta Sport Costa Masnaga. Buona reazione della formazione di Ticchi dopo il ko col Geas con un match giocato al comando, gestendo i tentativi di rientro di Costa guidati da Rulli (14) e Frost (12). Per Venezia guida la lista delle migliori realizzatrici Carangelo con 15 punti all’attivo.
Ecco le parole di coach Paolo Seletti per Costa Masnaga:
“Abbiamo fatto una partita solida e gagliarda, senza però impensierire mai veramente Venezia. Dopo l’inizio shock ci siamo messi su dei binari che ci hanno portato a stare agganciati alla partita lungamente, anche più di quanto non dica lo score finale. Alternare le difese tra uomo e zona ha tolto un po’ di ritmo all’attacco dell’Umana. Siamo riusciti a limitare le palle perse, nonostante le avversarie fossero davvero molto fisiche e questa difesa forte ci ha tolto molta fluidità. I tanti secondi possessi concessi a Venezia, al di là che dobbiamo sicuramente lavorare meglio sui fondamentali di tagliafuori, sono anche normali quando rendi almeno 10 centimetri per ruolo. Nel complesso è stato un match a cui provare a dare continuità, sia in termini di fiducia in quello che facciamo che dal punto di vista di qualità di percorso“.

Le giocatirici di Battipaglia in festa dopo la vittoria sulla Virtus Bologna
Successo d’importanza capitale per la O.ME.P.S. Givova Battipaglia, che abbandona l’ultimo posto in classifica grazie alla seconda affermazione di fila. A farne le spese è proprio la Virtus Segafredo Bologna sconfitta 65-58, grazie a un decisivo ultimo quarto in cui brilla una Ciabattoni da 24 punti personali e 7 assist, ottima anche la giovane Cremona con 13 punti; i 16 di D’Alie e il 13+13 di Harrison (tra l’altro fuori per falli nel finale) non bastano alle “V-Nere”.

La Sicily By Car Palermo
Molto avvincente il match del PalaTagliate con la sorpresa della vittoria di Sicily By Car Palermo sulla Gesam Gas E Luce Lucca per 71-76. Le palermitane giocano una partita di grande sostanza guidate dalle americane Gatling (19 punti) e Cooper (20 con 12 rimbalzi): bene la squadra di coach Coppa anche nel respingere con personalità il tentativo di rientro delle lucchesi, incerottate ma molto volenterose. Bonasia (12, seconda miglior realizzatrice dopo Jeffery a 17), mette il -3 per Lucca che arriva anche a giocarsi il pareggio, non gestendo con profitto il possesso conclusivo.
“Non abbiamo fatto nulla, il nostro obiettivo è la salvezza e guardiamo questa vittoria in questo senso – dice Santino Coppa allenatore della palermitane – Abbiamo lavorato davvero bene in difesa con Lucca, adattandoci al loro gioco, rispettando la preparazione al match realizzata con il mio staff, che ha fatto davvero un gran lavoro. Fondamentale è stato l’aspetto dei tiri liberi, sul quale lavoriamo quotidianamente con le ragazze. Quel 20 su 21 ci ha permesso, nei fatti, di vincere il match contro Lucca e questa credo sia la prova conclamata che la differenza la fa’ l’attenzione sui dettagli”.
Oggi si giocano Use Scotti Rosa Empoli – Allianz Geas Sesto San Giovanni (ore 17.00) e Iren Fixi Torino – Pallacanestro Vigarano (ore 18.00)