Palestrina (RM), 19 gennaio 2020 – Non doveva essere un match complicatissimo quello di oggi, quello del rientro in casa al PalaIaia nel 2° match del girone di ritorno della Serie B del girone D 2019-20 per la capolista Citysightseeing Palestrina.
Primo periodo, si parte e sono tre minuti iniziali ricchi di errori da ambo le parti. Le squadre corrono ma anche per frenesia finiscono per divorare canestri già fatti, il parziale di 5-2 con una tripla di Rischia è lo specchio fedele. Varcata la metà quarto Palestrina accelera facendo le cose semplici, Bartolozzi fin qui devastante a rimbalzo inizia a convertire ogni palla che gli passa tra le mani. Formia resta ancora in gara coi suoi leader Coronini e Longobardi, ma non basta. I tiri liberi di Rischia e Mennella avvicinano al +10, con Thiam che nel frattempo torna a segnare nella retina del PalaIaia dopo due mesi, 25-16.
Secondo periodo, pur partendo con tre liberi di Longobardi, rispecchia il leitmotiv e la difesa fin troppo molle fa arrabbiare coach Lico: quattro azioni consecutive di Palestrina con comodo assist per l’appoggio solitario al vetro. Scorre via questa gara che Palestrina deve a tutti i costi portare a compimento, attestandosi su una doppia cifra di vantaggio rassicurante. Con Longobardi spedito verso il ventello personale già a metà della fatica, la tripla del suo compagno Melchiorri è il viatico al primo time out chiamato da Ponticiello quando il tabellone recita 37-28. Nel momento di massimo sforzo, sempre con Longobardi, Formia riemerge a -6 anche se alla sirena un semi-gancio di Thiam e una bomba dal gomito di Mastroianni hanno di fatto già ripristinato la situazione precedente: 44-33.
Terzo periodo e non è esattamente di quelli che andranno negli almanacchi, Palestrina controlla senza alzare i ritmi, tenendo costantemente la forbice allargata ma così facendo Formia prende fiducia per sperare in una successiva rimonta. Melchiorri crea problemi in penetrazione, a 3 minuti dalla terza sirena sul 54-45 Ponticiello chiede un minuto per parlare ai suoi. Probabilmente chiedendo di giocare ai livelli consoni e la squadra risponde con una circolazione più fluida che si tramuta in tre tiri aperti dall’arco. Cacace, Mastroianni e Rischia sono i finalizzatori di un break che vale il 67-49.
Ora forse davvero gara messa in discesa, motivazioni arrivano da Rossi che fa vedere due giocate delle sue di pregevole fattura, poi la standing ovation è per Bartolozzi migliore in campo. Formia lascia in campo Longobardi che continua a macinare punti aiutando i suoi a limitare il distacco, i giovani si alzano dalla panchina arancio verde per imprimere il loro timbro e Cecconi in particolare sfrutta l’occasione. Egwoh riceve un assist del compagno chiudendo un tiro in fade away ed il 84-68 finale non può che soddisfare il pubblico prenestino.
Sala Stampa
Francesco Ponticiello
Citysightseeing Palestrina – Meta Basket Formia 84-68
Parziali: 25-16, 44-33, 67-49