La terza partita delle Top 16 di Eurocup la Germani Brescia l’affronta al Pala Leonessa A2A dove ha vinto 5 volte su sei nella stagione europea. Di fronte, mercoledì 22 gennaio alle 20.30, avrà per la prima volta l’Ewe Basket Oldenburg, squadra tedesca che nella prima giornata del Gruppo F di Top 16 ha battuto l’Umana Venezia, e che ha iniziato con tre sconfitte di seguito la Coppa ma poi ha vinto 7 delle 9 gare successive (comprese le due di Top 16).
Brescia è la squadra che segna di meno delle 16 passate alla seconda fase dell’Eurocup con soli 61,5 punti per partita ed il 44,4% da due punti. L’Ewe Oldenburg viaggia ad 89,5 punti nelle due partite della seconda fase ed ha in Rasid Mahalbasic – centro sloveno di passaporto austriaco di 211 centimetri – il suo uomo più pericoloso con 31 punti segnati a partita ma anche 4.5 assist ed 11 rimbalzi. Altro giocatore di grande importanza per i tedeschi è Tyler Larson una guardia che segna in modo rapido e fulmineo, con eccezionali doti di penetrazione : nelle due di Top 16 ha giocato poco ma nella stagione regolare ne ha messi 14.5 a partita.
Per la Germani il migliore, riguardo i punti segnari, nelle Top 16 – come nella prima parte della Coppa- è Awudu Abass con 38 punti in due gare, seguito da Luca Vitali a 17 con 3 assist a partita. Abass è anche il miglior rimbalzista con 6 palloni catturati nelle due partite con Patrasso e Umana Venezia. Però dopo la grande partita giocata con Milano, la formazione italiana potrà nuovamente contare su Ken Horton che nelle 8 gare che aveva giocato prima dell’infortunio aveva messo a segno circa 10 punti a partita.
“Oldenburg è una squadra molto seria, estremamente disciplinata in attacco e in difesa – spiega Giacomo Baioni, assistant coach della Germani – Al di là della fisicità diffusa in tutti i ruoli, è una squadra estremamente organizzata e ha un progetto tecnico continuativo nel tempo, nel quale i giocatori franchigia sono lì da diverso tempo, così come il coach”
“Riguardo ai singoli, Paulding è estremamente efficace e ha un minutaggio alto, a dispetto dell’età, mentre Mahalbasic ha qualità tecniche invidiabili. L’EWE è una squadra che ha grandi tiratori, guardie con grandi capacità di palleggio e nel ruolo di pivot alternano giocatori diversi. Le loro principali risorse sono il gioco in post basso e le situazioni di pick-n-roll. Hanno grandi qualità su tutti gli effettivi del roster e una produttività spiccata a livello offensivo. Infine, sono eccellenti passatori e sanno selezionare le scelte, mettendo tutti nelle condizioni di fare bene.
La sfida per noi è stimolante e molto importante, perché l’ultima del girone d’andata rappresenta una sorta di spartiacque. Affrontare una squadra così organizzata per i nostri giocatori sarà un ulteriore stimolo per provare a fare un altro passo avanti in una competizione che ci ha visto protagonisti sin dalle prime battute”.
Ecco la presentazione della partita di Mladen Drijencic, coach dell’EWE Baskets Oldenburg
“Brescia ha battuto l’Olimpia Milano domenica scorsa e questo dice molto della sua qualità. Ha molti giocatori dalle grandi doti individuali, alcuni dei quali hanno giocato nel campionato tedesco, come Horton, Silins e Lansdowne. Sarà una gara molto fisica, spero che le energie che siamo riusciti a ricaricare ci permettano di essere competitivi”.