La terza giornata del girone di ritorno della A1 Femminile ha un prologo importantissimo sabato 25 gennaio alle 20.30 al PalaMinardi di Ragusa dove la Passalacqua cercherà di agganciare in vetta alla classifica – e diventare prima in virtù degli scontri diretti – il Famila Schio.
Domenica 26 si gioca il resto del programma – tranne Iren Fixi Torino – Sicily By Car Palermo prevista per lunedì 27 alle 20.30 – nel quale spicca la sfida per il 4°posto che vedrà di fronte il Fila San Martino ricevere l’Allianz Geas Sesto San Giovanni.
Nella gara di andata il Fila fu capace di imporsi sul difficile parquet lombardo per 73-65. Quella partita, vinta uscendo alla distanza dopo un primo tempo equilibratissimo, è valsa i due punti che di fatto oggi separano le due squadre. Dunque il Geas per entrare fra le prime quattro dovrà vincere al PalaLupe – palla a due alle 18.00 – con più di 8 punti di scarto, impresa possibile ma tutt’altro che facile. Tra le fila delle venete c’è da segnalare il neo arrivo Jazmon Gwathmey, che è a disposizione dello staff tecnico e potrebbe fare il proprio esordio nel campionato italiano.
In proposito dice coach Cinzia Zanotti, coach dell’Allian Geas:
“Partita impegnativa: San Martino gioca molto bene e con determinazione: noi scenderemo in campo per fare il meglio. È un incontro importante: vincere in Veneto sarebbe una buonissima cosa per i piazzamenti in classifica. Sappiamo però che non sarà facile: sono richiesti alti livelli di energia, impegno e concentrazione”.

Alessandra Orsili, play di Lucca, rottura del legamento crociato
Il mese di gennaio fatto di sole gare interne del Basket Le Mura Lucca terminerà domenica alle ore 18.00 con la sfida alla Limonta Sport Costa Masnaga. Partita che arriva al termine di una settimana complessa in casa biancorossa – la Gesam Gae e Luce è al momento titolare del quarto posto – per il grave infortunio occorso ad Alessandra Orsili, con la playmaker marchigiana costretta a chiudere in anticipo la sua stagione. Tutto pronto, invece, per il debutto in maglia Gesam per la guardia-ala Alice Gregori. Le lombarde, dal canto loro, arrivano a questo turno confortate psicologicamente dalla buona prova offerta contro San Martino Lupari, arrendendosi 62-70 alle più quotate avversarie soltanto nei minuti conclusivi del quarto finale.
“Costa Masnaga è una squadra molta insidiosa che propone un tipo di pallacanestro simile al nostro, con il contropiede abbinato al ritmo alto – presenta così il confronto Francesco Iurlaro coach della Gesam Gas e Luce Lucca- All’andata faticammo moltissimo; anche domenica sera mi aspetto un’altra gara di sofferenza considerando i nostri arcinoti problemi di infortuni. Stiamo lavorando per trovare nuovi equilibri. Come sempre la differenza sarà fatta dalla difesa e dalla compattezza di squadra nei momenti difficili che ci troveremo ad affrontare nel match.”
Giulia Rulli, assente dal match contro Lupari per colpa di un virus influenzale, parla della difficile trasferta a Lucca: “Contro San Martino di Lupari, sabato scorso, è stato un match decisamente diverso rispetto all’andata, in cui avevamo sofferto fin dall’inizio: in casa, invece, abbiamo addirittura avuto le opportunità per portarci a casa i 2 punti. Abbiamo dimostrato di essere in crescita sotto tutti i punti di vista. L’impressione di essere in netto miglioramento in confronto all’andata vogliamo confermarla di certo anche a Lucca. All’andata in realtà per tre quarti avevamo retto, per poi subire troppo difensivamente nell’ultimo quarto. Loro hanno perso da poco una giocatrice importante come Orsili e ci terranno a fare bella figura in casa per dedicarle la vittoria: sappiamo come, in queste situazioni, il gruppo tende a cementarsi. Noi non dobbiamo guardare alle assenti, visto che sono una squadra che non si può sottovalutare, anche perché Lucca ha delle straniere importanti nel suo roster”.

Kamila Stepanova – USE Empoli
Dopo Schio un’altra corazzata arriva al Pala Sammontana. Domenica alle 18 la USE Scotti Rosa Empoli riceve infatti la Umana Reyer Venezia , terza forza del campionato e fra le squadre accreditate per la vittoria del titolo.
“E’ una gara da preparare a cuor leggero – spiega coach Alessio Cioni – cercheremo di affrontarla nel migliore dei modi ed anche Mathias e Manetti si stanno pian piano avvicinando ad una buona condizione. Venezia è assolutamente favorita ma ci teniamo a far bene e vogliamo dimostrare che i risultati fatti finora non sono frutto del caso. Giocheremo al nostro massimo, poi nel finale alzeremo la testa, guarderemo il risultato e vedremo se c’è da giocarcela fino in fondo oppure no. L’obiettivo è questo, essere attaccati quanto più possibile e giocarcela senza alcun patema visto che se si perde lo avremo fatto contro una squadra oggettivamente più forte. Noi dalla nostra abbiamo anche un gran cuore e sono sicuro che lo metteremo in campo anche stavolta. Per fare una battuta, speriamo che per una volta non vinca il migliore ma il più coraggioso“.

Della Fiore Broni
Al PalaBrera di Broni la Della Fiore che arriva dalla doppia trasferta di Bologna e Lucca riceve la O.ME.P.S. Battipaglia. La squadra lombarda è nona ed è subito sotto quelle che “battagliano” per i play off ed è pienamente in corsa quindi l’impegno con l’ultima in classifica sembrerebbe agevole a maggior ragione tra le mura del proprio palazzetto. Ma coach Fontana, come leggerete, non si fida perché Battipaglia è in crescita. Due vittorie consecutive ed una sconfitta – domenica scorsa in casa con Empoli – di soli 9 punti dopo aver condotto di 12 a metà partita. Ma la sfortuna accompagna la squadra di coach Orlando che ha perso Virginia Galbiati e dunque le rotazioni saranno ancora più ridotte per le campane.
Le parole di coach Alessandro Fontana padrone di casa:
“A Lucca, nella reazione finale, ho avuto delle indicazioni positive. Sicuramente è stata una partita dove non siamo riuscite a fare quello che volevamo in difesa, ma in attacco la squadra ha fatto una buona prestazione e ci mancano anche dei canestri e delle situazioni che potevamo gestire meglio, il tutto dovuto a quella pesantezza mentale che sembravano avere le ragazze ad un certo punto, Poi ci siamo lasciati andare e abbiamo trovato più aggressività sotto canestro. Da quel veleno negli occhi dobbiamo ripartire, non dobbiamo guardare dove siamo. Il tempo è finito, dobbiamo mentalmente approcciare in modo più convinto le partite per sfruttare le nostre qualità. Battipaglia nelle ultime due uscite quasi vince con San Martino, e sappiamo tutti che squadra è San Martino per la sua energia, e poi ha buttato alle ortiche la partita con Empoli, segnando solo 9 punti negli ultimi 16 minuti. Quindi arriva un’avversaria alla disperata ricerca di un segnale positivo, per cui sarà una partita strana e tosta, che non va sottovalutata. Ci sono motivazioni importanti da entrambe le parti e questo campionato sta dimostrando che tutto può accadere. Ne ho già parlato con le ragazze, Battipaglia giocherà una partita gagliarda, noi dovremo giocare la nostra e non la loro, come successo purtroppo in altre occasioni. Siamo una squadra che deve costringere gli avversari a giocare come vogliamo noi, perché sappiamo di avere qualcosa di importante da buttare in campo, però lo dobbiamo fare dal primo all’ultimo minuto. Poi nella pallacanestro succedono cose strane, è uno sport particolare. I punti sono la base di tutto. Di chi non è qua per vincere è nel posto sbagliato. Vincere è l’obbligo di una formazione professionistica. Si lavora per vincere e crescere e per portare a termine la missione settimanale di duro lavoro”.
Un pò più semplice l’analisi del coach di Battipaglia, Sandro Orlando:
“Sulla partita a Broni, sulla preparazione avrei poco da dire e non certo per mettere le mani avanti. La nostra condizione è quella di salire in casa di Broni con 3 Senior e tutte le altre Under. Cercheremo, per quanto possibile e come sempre abbiamo fatto in questa stagione, di vedere cara la pelle…”

Caterina Gilli- Pall.Vigarano
La domenica si chiuderà a Vigarano dove andrà in scena il derby emiliano tra Pallacanestro Vigarano e Virtus Segafredo Bologna alle 19.30. Le padrone di casa ferraresi per adesso chiudono le otto della griglia play off e coltivano legittime ambizioni di crescita visto il buon campionato fin qui, anche grazie alle suo giovani, Natali, Nativi, Gilli (la Gregori è partita in direzione Lucca. Bologna però “has great confidence” perché ha vinto due partite di seguito, l’ultima addirittura con Ragusa dunque sarà un’avversaria tosta.
Ecco la presentazione di Andrea Liberalotto, coach della Virtus:
“Domenica faremo visita a Vigarano, una squadra che sta facendo un ottimo campionato e che in casa ha raccolto i maggiori successi, ci attende un match difficile. Veniamo da un periodo positivo di crescita costante, anche se questa settimana è stata un po’ complicata causa alcuni infortuni e acciacchi. Stringeremo i denti e, uniti e compatti, cercheremo di continuare su questa strada.“

Melissa Brcanovic (di spalle) e Jade Walker – Iren Fixi Torino
Infine lunedì 27 alle 20.30 c’è Iren Fixi Torino-Sicily By Car Palermo. Rispetto alla partita disputata lo scorso 20 ottobre – fu la prima vittoria delle palermitane nel campionato – si affrontano due squadre che sono cambiate nel corso del campionato, quindi quella del PalaGianniAsti è una sfida imprevedibile e di fondamentale importanza per ambedue le compagini, le quali si daranno battaglia fino all’ultimo per strappare due punti basilari per il prosieguo della stagione. Dinanzi alle pantere dell’Iren Fixi c’è un crocevia importantissimo, l’intera squadra ha bisogno del maggior supporto possibile. Partita da quartieri medio bassi della classifica: Torino a quota 8 punti è 11^, Palermo a quota 10 è decima.
Coach Riga deve fare ancora i conti con l’infermeria, quindi con molta probabilità dovrà schierare nuovamente il quintetto d’emergenza impiegato a Schio con il doppio play, quindi: Milazzo, Togliani, Barberis, Brcaninovic (miglior marcatrice del campionato con 259 punti) e Walker. Potrebbero prendere parte alla gara anche Stejskalova e Del Pero, entrambe in fase di recupero. In assenza di Clara Salvini, dovrà stringere i denti Aleksandra Petrova. Le under provenienti dal settore giovanile Polismile saranno Fahmy, Grattapaglia e Margaria.
Sintetico Santino Coppa, coach di Palermo : “Un match importante, ma non decisivo”.