Palestrina (RM), 30 gennaio 2020 – Un’interminabile gara durata due ore, ma che alla fine regala il 17° successo stagionale alla Pallacanestro Palestrina. Brividi subito con uno struggente minuto di raccoglimento per Kobe Bryant, poi la gara si accende e con l’impressione che gli arbitri vogliano sanzionare ogni contatto. Ne scaturisce un confronto spezzettato e in cui le panchine devono subito far fronte al problema falli (Fioravanti e Bartolozzi). Cassino bene all’inizio ma sul 4-8 qualcosa si inceppa e Palestrina fa circolare bene la palla arrivando sempre a colpire da sotto. Sull’11-8 tuttavia Cassino conferma di essere in serata e ritrova per due volte il vantaggio con Cecchetti, Zhgenti e Grilli. La schiacciata di Thiam sul finire del quarto è il simbolo del ritrovato smalto del lungo senegalese: 16-14.
Secondo periodo, Palestrina che mette nuovamente due possessi di distanza ma ben presto consuma il bonus falli e si innervosisce, come testimonia il tecnico per proteste ad Agbogan. Cassino approfitta e in pratica realizza sei punti in fila (20-22). Poco dopo è Gaetano a prendere un banale tecnico ma per il sorpasso arancio verde bisogna attendere. Protagonista Rischia con sette punti e un assist per la tripla di Mennella , al minuto 16 Cassino è però sempre a vista (31-28). Altra esecuzione del capitano prenestino poi si segna soltanto a cronometro fermo, fino alla seconda schiacciata di pura energia di Thiam che rompe gli equilibri. Primo tempo che potrebbe finire meglio per Palestrina, ma l’ultimo possesso è da dimenticare e Cecchetti riesce ad aprire per Zhgenti che in modo incredibile insacca la preghiera finale: 40-33.
Terzo periodo, al rientro botta e risposta con quattro punti per parte, la partita sembra non avere strappi, squadre molto deficitarie da tre e con continui problemi di falli. Sono proprio due viaggi in lunetta a permettere a Mastroianni e Bartolozzi di scrivere il +12, ribadito dal primo e unico canestro di Barsanti. Il più positivo per i rossoblu resta Cecchetti, che servito bene nel pitturato insacca altri due punti, gli ultimi del quarto: 56-46.
Quarto periodo, Mastroianni ha intenzione di chiuderla e con due triple scrive il 62-46. Fantozzi richiama in panchina i suoi, Palestrina tocca anche il +18 ma pecca di superficialità concedendo troppo facilmente i tiri che rimettono parzialmente in corsa Cassino. Citysightseeing all’asciutto fino al 35°, Callara e Gaetano portano una mai doma Virtus sul 64-53. Ponticiello chiede pazienza in attacco e su una veloce combinazione palla ad Agbogan sul gomito che da tre spara e segna. Partita chiusa da Mennella che corre in campo aperto segnando e subendo fallo antisportivo di Gaetano (per lui arriva l’espulsione), ci pensa infine Mastroianni a bucare ancora la retina da tre e scrivere il massimo vantaggio proprio agli ultimi tornanti: 77-56. Lauria e Cecchetti aggiungono quattro punti mentre Palestrina sta già festeggiando permettendo la passerella ai migliori: successo numero 17 e marcia senza fine: 77-60.
Coach Fantozzi
“Abbiamo giocato contro una squadra davvero difficile da affrontare, ed obiettivamente portare a casa i due punti su questo campo diventa particolarmente impegnativo per una squadra che si trova nelle nostre condizioni, soprattutto fisiche. Abbiamo subito oltremodo la loro fisicità ed il loro atletismo, improvvisando le scelte nei momenti di difficoltà, seppur preparate in settimana. Se a questa analisi, si aggiunge una nostra superficialità a livello difensivo, le motivazioni che poi hanno generato questa sconfitta, sono presto trovate. Adesso testa a Matera, un altro match arduo e complicato, dove dovremo sicuramente invertire la rotta, cercando di ritrovare le sicurezze e gli equilibri che in questa partita sono venuti meno”.
Citysightseeing Palestrina – BPC Virtus Cassino 77-60
Parziali: 16-14, 24-19, 16-13, 21-14