“Abbiamo deciso di compiere un gesto simbolico, unico, quello di abbandonare per una volta i nostri amati colori tradizionali e indossare quelli storicamente legati alla presenza di Kobe Bryant sul campo. Bryant è stato un giocatore di riferimento, che ha ispirato milioni di sportivi in tutto il mondo nel corso di una carriera leggendaria, nata proprio in Italia. Onorarlo ancora una volta è un modo per ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per il basket mondiale”. Così Giorgio Armani patron dell’Olimpia Milano ha spiegato la decisione del suo club di partecipare alle Zurich Connect F8 di Coppa Italia di Pesaro con le maglie celebrative del grande campione scomparso tre settimane fa.
Nel debutto contro la Vanoli Cremona (giovedì 13 febbraio alle 18.00), la squadra giocherà con uniformi color viola. Uniformi di colore giallo saranno utilizzate come maglie di riserva per tutta la durata della competizione. Le maglie che verranno utilizzate a Pesaro saranno poi messe all’asta e il ricavato interamente devoluto a ‘Mamba On Three’, il fondo creato dalla ‘Mamba Sports Foundation’ per sostenere finanziariamente le famiglie delle altre vittime della tragedia del 26 gennaio scorso nell’area di Los Angeles.
In casa Vanoli a proposito della partita hanno parlato tanto coach Sacchetti quanto il capitano, Travis Diener. Ecco cosa ha detto quest’ultimo:
“La Coppa Italia è sempre un evento entusiasmante per tutti e soprattutto per noi giocatori. Per me è veramente eccitante giocare partite da dentro-fuori all’interno di un tabellone come quello della Coppa. Partite come queste sicuramente mettono più pressione ai giocatori ma è anche quello che i giocatori competitivi, come sono io, ricercano. Non sarà facile perché giovedì riaffronteremo Milano, una delle migliori squadre in Italia e che ci ha appena battuto domenica, ma siamo comunque carichi e entusiasti di andare a giocare questa partita”.
Quello di affrontare nuovamente una squadra che abbiamo appena incontrato è un aspetto particolare. Domenica abbiamo avuto la possibilità di vincere anche se non abbiamo giocato al massimo delle nostre possibilità ma giovedì potrebbe essere una partita completamente diversa anche per le opportunità di scelta che ha Milano nel roster. Noi dovremo essere pronti mentalmente e fisicamente, dovremo giocare di squadra e dovremo essere determinati a dare tutto in quello che come dicono in America potrebbe essere un “Dog fight game”. Alla fine vedremo come sarà andata“.