Ruvo di Puglia (BA), 23 febbraio 2020 – La capolista Citysightseeing Palestrina non molla un centimetro e batte a domicilio la Tecnoswitch Ruvo per 75-83 nonostante varie traversie e nonostante una gara teoricamente difficile.
Primo periodo, prima azione per Palestrina e infortunio per Bartolozzi. Dentro Thiam che risponde colpo su colpo ai canestri di Ruvo, sull’8-8 pesante secondo fallo per Cacace. Ochoa perfetto, Agbogan reagisce con un arresto e tiro e una palla alzata per Mastroianni, sempre -3 per Palestrina. Polveri bagnate da fuori, ci pensa Rossi ad attaccare il ferro, la partita perde di fluidità e di pari passo il rendimento offensivo. Un tiro libero di Thiam impatta la gara, De Leone confeziona il 17-15 per la fine del periodo.
Secondo periodo, spazio ad Egwoh perché tra infortuni e falli Ponticiello deve rivoluzionare la front-court, match sempre speculare, poi Rossi offre la specialità della casa e da tre termina lo stillicidio prenestino. Mennella lo imita ma l’alto-basso dei ruvesi fa male, la forbice non supera mai i quattro punti, Palestrina ha una sua fisionomia nonostante i tanti contrattempi. Rossi è in serata ultra-positiva, musica per le orecchie di Ponticiello, le palette dei falli si fanno pesanti per Bini e Cacace. Ingenuità dell’ala arancio verde che prende tecnico, si resta sul 32-37. Timeout Patella a 2’45” dall’intervallo, Thiam fa 1/2 e Rossi continua a martellare da ogni posizione: 32-41. Negli ultimi frangenti del periodo, Palestrina può prendere il largo, massimo vantaggio con Thiam +12 e tatticamente messo il classico bastone tra le ruote degli ingranaggi pugliesi che però si chiude sul 35-45.
Terzo periodo, manca all’appello dai 6,75 Mastroianni che battezza la ripresa, ma fa altrettanto Dell’Uomo. Palestrina forzata a tirare lontano da canestro, Ruvo lotta e si affida a Laquintana per rientrare: 43-49. Ochoa opera il -4 ma Mastroianni ha tempo per prendere la mira e bucare la retina, una svolta emozionale che in due possessi riporta i suoi a +9. Periodo caotico e ricco di errori, elastico da cui Ruvo non riesce a portarsi fuori, ritoccando il -4 sul 52-56 ma concedendo a Thiam un canestro e libero supplementare. Palestrina tutto sommato chiude bene un quarto delicato impreziosito dal tiro in corsa di Rossi che vale il 52-61.
Quarto periodo, Rischia e Cacace risparmiati, Barsanti e Bartolozzi sempre out, Palestrina è sorretta da Mastroianni e Agbogan ancora capaci di sprintare al ferro. Ma Ruvo ha sette vite e la tripla di Mastroianni si insacca con una frazione di secondo dopo lo scadere dei 24. Un vero peccato dato che dall’altra parte Bonfiglio realizza il 59-64 che suggerisce un timeout a Ponticiello. Rossi evita l’opposizione di Ochoa e fa respirare gli ospiti, giusto che sia lui a provare a chiudere il discorso tirando dal palleggio da otto metri: bomba del 59-69. Neanche stavolta riesce l’allungo, in un minuto Ruvo piazza il break che la rimette a un possesso nel momento del bisogno. Rossi castiga l’ennesimo regalo sotto canestro dei locali, a 1’25” dai titoli di coda la giocata vincente la offre Mennella che intercetta e costringe Ochoa a spendere il fallo antisportivo. La pietra tombale la mette capitan Rischia che batte Bonfiglio e segnando approfitta pure del tiro aggiuntivo: 69-75, spiccioli al termine, Palestrina resiste e completa il blitz in terra pugliese 75-83 con rotazioni ridotte all’osso.
Technoswitch Ruvo di Puglia – Citysightseeing Palestrina 75-83
Parziali: 17-15, 35-45, 52-61, 75-83